L'Italo-Americano

italoamericano-digital-8-22-2019

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GIOVEDÌ 22 AGOSTO 2019 www.italoamericano.org 39 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Ai nastri di partenza 20 squadre dopo un intenso mercato estivo ricco di novità e nuovi equilibri da trovare è stato trattenuto e, attorno a lui, si è costruita una squadra giovane e ambiziosa. Silurato il deludente Lafont, tra i pali ci sarà il sor- prendente Dragowski. Lirola, a destra, garantirà spinta e cross, mentre in mediana, perso Veretout, ci saranno Badelj (cavallo di ritorno) e Pulgar a dettare i ritmi del gioco. Davanti, con Simeone fuori dal progetto, è arrivato Boateng. Il nome di pre- stigio , dell'ultim'ora, potrebbe essere Ribery: risolverebbe non pochi problemi offensivi. BOLOGNA 7 - Questo potrebbe davvero essere l'anno giusto per salvarsi presto ed ambire a togliersi qualche soddi- sfazione, ponendo le basi per un futuro più tranquillo. Nonostante i problemi di salute di Mihajlovic, i Felsinei sono una squadra forte che - al netto della partenza di Pulgar - ha conferma- to il blocco dello scorso anno. Forse servirebbe maggior peso in avanti. UDINESE 6,5 - Dopo qual- che stagione un po' troppo tribo- lata, in Friuli si riparte nel segno della stabilità. Tudor avrà la sua occasione dalla prima giornata e si avvalerà di un organico che ha visto pochi cambi, in sede di cal- ciomercato. Okaka è tornato al Watford, ma è stato sostituito da Nestorovski. Il dramma del Palermo ha fatto approdare a Udine anche Jajalo che, in media- na, dirà la sua. Incuriosiscono il difensore Becao e il centrocampi- sta Walace: giocatori poco cono- sciuti, ma di cui si parla bene. Profili che, spesso, in bianconero hanno fatto la differenza. SAMPDORIA 6,5 - La tor- mentata estate blucerchiata - 'tra- volta' dalla questione del cambio di proprietà non ancora concretiz- zato - ha portato in dote un mer- cato deludente e un nuovo allena- tore (Di Francesco) che sembra non avere gli interpreti per pro- porre il proprio modulo di riferi- mento (4-3-3) in modo efficace. Interessante l'arrivo di Murillo, così come la firma di Depaoli. Certo le partenze di Andersen e Praet non sono facili da digerire. Maroni è un oggetto misterioso, Lleris deve confermarsi. Jankto deve riscattare un'annata molto negativa. Complessivamente, la rosa pare di valore, ma risulta impoverita rispetto allo scorso anno. Va da sé che molte delle speranze blucerchiate saranno ancora una volta sulle spalle del 'sempreverde' Quagliarella: si ripeterà? PARMA 6,5 - Pochi ritocchi per una squadra che lo scorso anno, dopo un ottimo avvio di stagione, ha palesato limiti rile- vanti. Importante aver trattenuto Inglese - che avrà in Cornelius un'alternativa esperta, ma non propriamente prolifica -. Discorso analogo per Gervinho, dietro cui scalpitano Karamoh e anche Kulusevki (gioiellino di scuola Atalanta). Archiviato il fallimento di Stulac, sarà Hernani a dover tessere le trame di gioco dei Ducali. Laurini porta la sua esperienza sulla destra. C'è tutto per salvarsi, ma difficilmente ci sarà il salto di qualità. BRESCIA 6,5 - La conferma del blocco-promozione - Tonali compreso - era già stata un'ope- na. Adesso le Rondinelle sogna- no di replicare l'epopea di Mazzone che, durante la sua gestione, gestì la fase avanzata della carriera di Roberto Baggio e Guardiola con risultati più che interessanti. Donnarumma ha la prima vera occasione nella massi- ma divisione, Joronen è una scommessa interessante e il grup- po è giovane, ma ha entusiasmo. Basterà per la Serie A? SPAL 6 - L'organico agli ordini di Semplici è stato in mas- sima parte confermato, anche se le cessioni di Bonifazi e soprat- tutto Lazzari non potranno non pesare. Di Francesco e D'Alessandro sapranno non far rimpiangere l'esterno passato alla Lazio? Ci si aspettava qualcosa in più in avanti, per dare a Petagna un compagno di reparto affidabile. Berisha prova a porta- re stabilità tra i pali. Serve sba- gliare pochissimo, per non tro- varsi nei guai. LECCE 5,5 - Il saccheggio del Palermo (con le firme di Lo Faso, Gallo, Rispoli) e il rinnova- mento del tandem d'attacco (arri- vati Lapadula e Farias) non sem- brano sufficienti a garantire una stagione tranquilla. Rossettini è arrivato per comandare la difesa, ma le sue stagioni migliori sono ormai alle spalle. Preoccupa soprattutto la mediana che non pare avere qualità e dinamismo adeguati alla Serie A. VERONA 5,5 - Quando una neopromossa cambia tanti titolari - senza aggiungere pezzi 'da 90' - , il rischio di fallimento è dietro l'angolo. Se aggiungiamo che gli Scaligeri hanno effettuato un ribaltone anche in panchina - affidando la squadra a Juric (non proprio positivo negli ultimi anni), si può capire perché la situazione non sembri troppo allegra. Il tandem di centrocampo Badu-Veloso ha esperienza e tec- nica, ma anche una tenuta fisica tutta da verificare. Il tridente Lazovic (svincolatosi dal Genoa), Zaccagni, Di Carmine sembra leggerissimo per la categoria e difficilmente l'ormai trentacin- quenne Pazzini potrà spostare gli equilibri. Anche dietro la com- pattezza sarà tutta da trovare, con Rrahmani e Bocchetti acquistati per coordinarsi con Kumbulla e proteggere Silvestri. Stagione in trincea. Mario Balotelli è il fiore all'occhiello del Brescia. 'Non ho paura di fallire. Il mio obiettivo - ha detto - è l'Europeo' razione positiva. Ma la firma di Balotelli è sicuramente il fiore all'occhiello dell'estate brescia- Continuada pagina 38 Chiusa l'era Della Valle. La Fiorentina è passata nelle mani dell'italoamericano Rocco B. Commisso

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