L'Italo-Americano

L'Italo-Americano GIOVEDÌ  25  APRILE  2013 PAGINA  3 Sisma in Cina, oltre 200 morti e tanta distruzione. Il sisma peggiore degli ultimi tre anni È corsa contro il tempo in Cina dove migliaia di soccorritori, tra militari e civili, sono al lavoro nella provincia sudoccidentale del Sichuan colpita dal peggior terremoto degli ultimi anni. Il Ministero della Protezione Civile che coordina i soccorsi a diverse ore dal sisma, di magnitudo 6.6 che ha distrutto decine di migliaia di case in un'area rurale ma densamente popolata, fissa il bilancio ad oltre 200 morti e 11.300 feriti. E purtroppo il numero delle vittime è destinato ad aumentare di molto dato che tra quei feriti circa 1000 sono in gravi condizioni. Eppure secondo le autorità il numero delle vittime non dovrebbe aumentare in modo significativo, anche se è ancora difficile fare un quadro preciso della situazione perché da molte località non è stato possibile ripristinare le comunicazioni. Mentre proseguono le scosse di assestamento (da quella forte del terremoto, ce ne sono state ben 2.536 nella contea di Lushan, la più colpita) le squadre di soccorso, dopo avere fatto esplodere con la dinamite i massi che ostruivano le vie di comunicazione colpite dalle frane, sono riuscite a raggiungere località fino ad ora ancora isolate ed i feriti giungono Il governo cinese ha stanziato nelle scorse ore trentamila tende, cinquantamila coperte e diecimila letti da campo in ospedali strapieni tanto che si è aiuti e senza casa dopo il sisma. reso necessario predisporre delle Finora sono diciottomila i soldati tende per accoglierne altri. al lavoro nei soccorsi. Il premier cinese Li Keqiang, Il governo aveva stanziato nelle che è arrivato in elicottero a Yaan scorse ore trentamila tende, cin- la città più vicina all'epicentro quantamila coperte e diecimila del terremoto - ha ribadito che i letti da campo. Strumenti ancora soccorsi sono "la priorità". poco sufficienti a raggiungere Quarta più popolosa provincia tutte le persone colpite dal sisma. della Cina con 80 milioni di perMolte, le storie che in queste sone, il Sichuan ha rivissuto la ore provengono dalle zone terretragedia del maggio 2008, quando motate. I soccorritori sono riuun devastante terremoto di ma- sciti a salvare un bimbo di tre gnitudo 7.9 causò 87.000 morti mesi completamente seppellito nella zona di Wenchuan, a 200 dalle macerie delle sua abitakm a nord est dall'epicentro del si- zione. Un'altra bambina di dodici sma di sabato. anni si sarebbe invece svegliata E alla fine, anche nella Cina di dal coma mentre si trovava all'ooggi si sono manifestate le prime spedale militare di Chengdu, proteste da parte di alcuni gruppi dopo che era stata estratta dalle di persone che sono rimaste senza macerie. Earth Day, al via mobilitazione mondiale. Le azioni 'green' per aiutare il Pianeta ROMA - Un miliardo di persone in 175 nazioni hanno dato via all'Earth Day, la maxi mobilitazione mondiale in difesa dell'ambiente che si è celebrata il 22 aprile. Da Melbourne a Dubai, da Pechino a Rio, la giornata è stata scandita da eco-eventi per ribadire la necessità di uno sviluppo sostenibile. La Giornata della Terra è giunta alla 43.ma edizione. Era il 1970, infatti, quando 20 milioni di americani risposero a un appello del senatore democratico Gaylord Nelson partecipando a una manifestazione in difesa del pianeta. E a distanza di quarant'anni l'intento è sempre lo stesso: ''Lo scopo dell'Earth Day è di inspirare consapevolezza e apprezzamento dell'ambiente. Difficile pensare a un obiettivo più meritevole di questo'', dice Eduardo Rojas Briales, vicedirettore generale del dipartimento Foreste della Fao. E quest'anno in particolare l'attenzione mondiale è stata posta sulla situazione della regione artica. Un grande cuore per dire 'I love Artic' ha colorato il Pianeta per l'Earth day: oltre 10 mila persone per formare uno striscione umano in circa 280 città del mondo. Da Buenos Aires a Bangkok, da Copenhagen a Johannesburg a Rio de Janeiro le persone hanno chiesto ai leader politici di proteggere il fragile ecosistema dell'Artico. ''Milioni di persone - ha affermato Kumi Naidoo, direttore esecutivo di Greenpeace International - chiedono che gli incontaminati ghiacci artici vengano protetti da un divieto totale di trivellazione petrolifera nell'O- ceano Artico. La nostra dipendenza dai combustibili fossili è erroneamente associata con il progresso e la prosperità, invece porta con sè la distruzione dell'ambiente e dell'economia. Un'altra strada è possibile e i nostri leader politici devono intraprenderla ora''. Ma l'Earth Day è stato anche il momento per ricordare ai cittadini del mondo le piccole azioni che possono cambiare il destino del mondo. Suggerite 15 azioni green per aiutare il Pianeta. Si va dall'alimentazione, con il consiglio di mangiare più frutta e verdura, alla mobilità, con l'utilizzo di mezzi pubblici o non inquinanti, dai rifiuti, con il riciclo totale, all'acqua, con l'abbattimento di inutili sprechi, fino all'energia. NIGERIA - È di "almeno 185 morti" il bilancio degli scontri nel nordest della Nigeria tra l'esercito e gli estremisti islamici di Boko Haram. Gli scontri hanno avuto luogo venerdì, tra le vittime ci potrebbero essere anche molti civili. I militari hanno riferito che "quelli di Boko Haram hanno utilizzato i civili come scudi umani", mentre i residenti affermano che "i soldati hanno dato fuoco volontariamente alle case" e che molti abitanti "sono morti tra le fiamme". BEIRUT - Sale a oltre 500 persone uccise il bilancio, solo in parte verificabile, del massacro compiuto in soli cinque giorni in un sobborgo a sud-ovest di Damasco. Lo riferiscono i Comitati locali di coordinamento, che citano testimoni oculari e familiari delle vittime di Jdeidet al Fadel. Secondo il conteggio dei morti ancora in corso e gli operatori impegnati nell'identificazione delle vittime, 112 persone uccise sono state individuate ma finora sono stati ritrovati più di 500 corpi. PARIGI - Il ritiro dei militari francesi dal Mali sarà ''progressivo'' e si effettuerà ''in funzione della situazione'': lo ha detto il Presidente francese Francois Hollande nel corso di una conferenza stampa all'Eliseo con il Premier etiope e dell'Unione africana Hailemariam Desalegn. ''Vogliamo assicurare che il terrorismo non torni più in Mali'', ha affermato Hollande, aggiungendo: ''Non appena avremo liberato l'insieme del territorio, non dovremo più avere la stessa presenza''. BANGKOK - Le autorità birmane hanno partecipato alla pulizia etnica contro i musulmani di etnia Rohingya nell'ondata di violenze dell'anno scorso nello stato Rakhine, che causarono almeno 180 morti e 120 mila sfollati. È l'accusa rivolta da Human Rights Watch. Le forze di sicurezza, sostiene un rapporto di Hrw, si sono macchiate di omicidi e altri abusi. LONDRA - Sempre più bambini nel Regno Unito vanno dallo psicologo per forme di dipendenza da tablet e smartphone. L'allarme è stato lanciato dalla stampa britannica per il caso di una bimba di 4 anni finita in terapia dopo aver sviluppato un comportamento compulsivo rispetto al suo iPad. I genitori si sono rivolti a uno specialista, Richard Graham, che per curare questo tipo di patologie ha creato in una clinica di Londra un programma di disintossicazione per bambini e ragazzi 'malati' di tecnologia. AUSTRALIA - Una due giorni nel segno del lusso in Italia all'epoca di Machiavelli. Questo il tema portante del simposio internazionale "The power of luxury. Art and Culture at the Italian Courts in Machiavelli's Lifetime", organizzato a Melbourne tra il 19 e il 20 febbraio da Ambasciata d'Italia a Canberra, Istituto australiano di Storia dell'Arte dell'Università di Melbourne, Fondazione per l'Istituto Italiano di Scienze Umane, Museo Poldi Pezzoli. L'appuntamento, che ha visto anche il contributo degli Istituti Italiani di Cultura di Melbourne e Sydney, si articolava in quattro sessioni: Il "Principe di Machiavelli" (opera di cui si celebra quest'anno il cinquecentenario), "The Decorative Arts at Court", "About Principalities and Courts" e "Made in Italy, then and now", riflessioni conclusive sul significato del lusso nella società contemporanea e sul ruolo della tradizione italiana. Tra gli intervenuti, docenti universitari, storici dell'arte, esperti e responsabili museali di alto profilo. BRASILE - Il design brasiliano è stato protagonista con Brazil S/A alla Settimana del Design, che si è svolta a Milano dal 9 al 14 aprile 2013. L'evento, ospitato presso il Palazzo Affari ai Giureconsulti, ha avuto come mostra principale di quest'anno "Reflessi", e si è concentrato sulle somiglianze tra la cultura brasiliana e quella europeamediterranea, come due realtà di fronte ad uno specchio. Arrivato alla sua 4ª edizione, Brazil S/A - spazio dedicato al design, all'architettura, all'arredamento e all'artigianato brasiliano - è stato ideato dall'imprenditore José Roberto Moreira do Valle, con il supporto di Ricardo Caminada. CANADA - Sam Primucci e Ron Barbaro sono i due imprenditori che quest'anno riceveranno l'Ordine al merito. Il premio sarà donato dal Congresso nazionale degli Italo-Canadesi come riconoscimento per il successo professionale e l'impegno nel rendere migliore la comunità. A Sara Dolcetti andrà lo Youth Achievement Award, come giovane emergente nella società canadese. Sam Primucci è il "re della pizza", proprietario di Pizza Nova, compagnia tra le più importanti del settore. Nato a Palazzo San Gervasio, in Basilicata, l'imprenditore emigrò in Canada nel 1952. Ron Barbaro è un leader nel campo assicurativo. È stato il presidente di Prudential of America e capo dell'Ontario Lottery and Gaming Corporation. Sara Dolcetti si è laureata in Industrial Engineering alla University of Toronto, ottenendo la Wilson Medal per i successi accademici. Attualmente lavora per il Boston Consulting Group, compagnia internazionale di consulenza manageriale, e per United Nations' World Food Programme, con sede a Roma.

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