L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-15-2020

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GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2020 www.italoamericano.org 37 L'Italo-Americano IN ITALIANO | u n a p e n s i o n e p e r i s u o i ospiti italiani senza famiglia negli Stati Uniti. "Faceva il pane in un forno di mattoni due volte al giorno. Gli abi- tanti di Weed e le comunità vicine amavano il suo deli- z i o s o p a n e e i l P a n d i Spagna", riferiva il giornale locale. A 90 anni scrisse una let- tera ai suoi parenti in Italia comunicando che era parti- ta per andare a mangiare "il pane dalle sette croste", il che significa che la vita quo- tidiana dei migranti è un duro lavoro in condizioni difficili. Quando si morde la prima crosta, ne segue una seconda, poi una terza e una quarta, e così via. La dura ricerca di una vita migliore, la parte interna più morbida del pane o la mollica, richie- de molta pazienza, resilien- za e resistenza. N e l 1 9 4 7 , l a f i g l i a d i C a r m e l a , K a t i e , d i v e n n e proprietaria di una lavande- ria a vapore e di una lavan- d e r i a a s e c c o . L e i e s u o marito lavorarono insieme p e r i s u c c e s s i v i 3 3 a n n i senza farsi mai una vacanza. Ad eccezione della sorella I n e s c h e s i s t a b i l ì a S a n Leandro, tutti i fratelli di C a r m e l a v i s s e r o a W e e d . Suo cugino Giuseppe lasciò Weed per San Francisco per f a r e i l c a m e r i e r e a l Fairmont Hotel, famoso in tutto il mondo, al 950 di Mason Street. O g g i i p r o n i p o t i d i Carmela sono professionisti di successo. Hanno visitato Bagnone e i suoi monumen- t i c h e c o m p r e n d o n o t r e c a s t e l l i , l e c h i e s e d i S a n N i c c o l ò , S a n L e o n a r d o e San Terenzio. I l l o c a l e M u s e o Archivio della Memoria ha organizzato una mostra fotografica sulle famiglie ritratte nel libro La Merica. I Bagnonesi coniugano due identità culturali. "Ci sentia- mo per metà toscani e per m e t à l i g u r i " , s p i e g a F r a n c e s c a G u a s t a l l i , d i r e t t r i c e d e I l M u s e o A r c h i v i o d e l l a M e m o r i a . "Manteniamo un orienta- mento verso entrambe le culture. Per motivi culturali siamo toscani, ma genetica- mente siamo un'etnia ligure che discende dagli antichi liguri apuani", dice. "Si capi- sce dalla nostra cucina". La loro gastronomia è l'autenti- ca cucina povera ligure. E lo dimostrano le loro spe- cialità: i Testaroli, enormi frittelle tagliate a pezzi e s e r v i t e c o n i l p e s t o , l e Lasagne Bastarde, un piatto aromatizzato a base di fari- na di castagne, condite con salsiccia, porri e parmigia- n o . V a l e l a p e n a p r o v a r e anche le torte salate ripiene di bietole ed erbe aromati- che. I castagneti circondano Bagnone. Attraverso colline boscose, si può passeggiare l u n g o l a V i a F r a n c i g e n a . Ogni tappa del percorso si collega a città storichw come Pontremoli, da non perde- re. È il cuore pulsante della Lunigiana disegnato intorno a palazzi barocchi con balco- ni che si affacciano su vicoli t o r t u o s i . I l c u o r e s o l i d o dell'Italia batte al suo ritmo senza tempo a Pontremoli. Il suo tempo lento promette una tregua dalla corsa for- sennata delle città. Questo luogo ha sedotto il cantautore internazionale Z u c c h e r o " S u g a r " Fornaciari, che vive qui dal 1993. Il musicista reggiano ha scelto Pontremoli in un periodo difficile della sua vita. "Quando sono a corto di idee e mi manca l'ispira- zione, esco in cortile a guar- dare le galline", ha detto alla stampa italiana. "Nei primi anni '90 avevo una grave d e p r e s s i o n e e s i s t e n z i a l e . E r o i n u n l u o g o o s c u r o : t r o p p e d o m a n d e s e n z a risposta", confessa dal suo casale chiamato Lunisiana Soul che condivide con la s e c o n d a m o g l i e . " A v e v o appena pubblicato il mio album Miserere, un succes- s o c l a m o r o s o . M a , c o m e uomo, non sapevo più dove stare e dove andare. Mi ero separato dalla mia prima moglie", ha spiegato. "Un g i o r n o h o c o m i n c i a t o a v a g a r e p e r l e c a m p a g n e della Lunigiana. È un angolo d ' I t a l i a c o s ì m i s t e r i o s o , forse più conosciuto all'este- ro che in patria. Ero ipnotiz- z a t o d a l l a b e l l e z z a d e l l a natura. Volevo trovare un casale da ristrutturare e fare i lavori di costruzione da solo per migliorare il mio umore, per distrarmi con il lavoro fisico e andare avan- t i " . N e l m o m e n t o i n c u i stavo per rinunciare, da una strada in alta montagna, ho visto quello che cercavo. Un rudere da ricostruire si tro- v a v a i n m e z z o a l l a v a l l e . Ebbene, questa casa mi ha salvato la vita. Mi ha salvato dalla depressione". SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO Continua da pagina 35 Una pittoresca immagine di Bagnone (Photo: Lunigiana World) Carmela e Luigi Barbieri in Weed, California, nel 1930 (Photo courtesy of Museo Archivio della Memoria di Bagnone)

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