L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE 2020 www.italoamericano.org 43 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Lanciatissima la Nazionale italiana verso il momento della riscossa: sarà un 2021 pieno di grandi sfide D opo anni bui, sia in termi- ni di ricchezza dell'orga- nico, sia in termini di risultati, negli ultimi mesi la Nazionale italiana sembra aver prepotentemente intrapreso un percorso di rinascita che, se com- pletato, la riporterà nel gotha del calcio mondiale. Il buon lavoro di Roberto Mancini, che finalmente può di nuovo contare su un parco gioca- tori di alto livello, si è concretiz- zato in una serie di risultati utili consecutivi impressionante, cul- minata con la perentoria qualifi- cazione per Euro 20 (rinviato all'anno prossimo a causa del CoVid) e con il trionfo nel grup- po 1 della League A di Nations League (in virtù del quale, l'Italia sarà anche testa di serie nelle qualificazioni al Mondiale di Qatar 22). L'anno prossimo potrebbe essere quello della svol- ta definitiva. Gli Azzurri, infatti, saranno chiamati a giocarsi tre appuntamenti fondamentali per la loro rinascita. FASI FINALI DI NATIONS LEAGUE - Ci sarà anzitutto la fase finale di Nations League che, rispetto alla prima edizione - disputata l'anno scor- so da Portogallo (poi campione), Olanda, Svezia e Inghilterra -, si preannuncia molto più ricca di fascino, visto che saranno coin- volte Italia, Francia, Spagna e Belgio. Le Selezioni top, a livel- lo europeo. Le Finals si gioche- ranno (per sorteggio) in Italia: l'appuntamento è fissato per il 6- 7 ottobre a Torino e Milano tenza nelle qualificazioni al pros- simo Mondiale (che si giocherà nel 2022 in Qatar). Gli Azzurri, infatti, saranno testa di serie in uno dei gruppi da 5 squadre (quelli meno numerosi, perché all'Italia serviranno date libere in calendario per disputare le Finals di Nations League). Le buone prestazioni in Nations dovrebbe- ro garantirci un 'paracadute' anche in caso di fallimento (nemmeno secondi) nel gruppo di qualificazione: le due migliori squadre dei gruppi di Nations, non qualificate direttamente, giocheranno di diritto i Playoff per accedere al Mondiale (meglio di noi, in Nations League, hanno fatto solo Francia e Belgio: difficile pensare che entrambe possano fallire l'ap- prodo al Mondiale direttamente dal torneo di qualificazione…). EURO 20 - Il Campionato Europeo - slittato di un anno a causa del CoVid - ci dovrà vede- re protagonisti: il girone (con Turchia, Svizzera e Galles) non dovrebbe essere eccessivamente problematico e ci potrebbe con- sentire un adeguato rodaggio in vista della fase a eliminazione diretta. Il trofeo continentale manca nella bacheca azzurra addirittura dal 1968 (unica vitto- ria): l'occasione è davvero ghiotta. RANKING FIFA - La Nazionale azzurra ha anche compiuto un poderoso balzo in avanti nel ranking Fifa. Non si tratta di un elemento puramente statistico, visto che il piazza- mento in questa classifica è il criterio alla base della composi- zione delle fasce di sorteggio della fase finale del Mondiale. Dopo i 22 risultati utili consecu- tivi, siamo al 10º posto (non accadeva dal 2016). Davanti a noi, al momento, solo Belgio, Francia, Inghilterra, Portogallo, Spagna, Brasile, Uruguay e Messico: ci siamo lasciati alle spalle Nazionali del calibro di Croazia, Germania e Olanda. IL GRANDE SALTO - Il 2021, insomma, è pieno di impe- gni per la Nazionale italiana. Saranno mesi pesanti, ma costi- tuiranno l'occasione per il 'gran- de salto' che gli Azzurri non possono fallire, per cancellare definitivamente l'obbrobrio della mancata qualificazione al Mondiale di Russia 18. Certo, molto dipenderà dallo stato di forma con cui i principali gioca- tori si presenteranno agli appun- tamenti del 2021. Ma la qualità degli interpreti è così alta e soprattutto diffusa, da ispirare ottimismo. In più - e anche questo conta davvero molto - ci sono gli automatismi e le certezze garantiti dal gioco di Mancini. Il lavoro del commis- sario tecnico, per intensità quasi paragonabile a quanto si vede a livello di club, sarà l'appoggio più saldo che la nostra Nazionale potrà sfruttare nella complessa, ma entusiasmante, campagna 2021. STEFANO CARNEVALI dischetto, con Mancuso (24'). Guidati dal subentrante Olivieri, gli ospiti sono cresciuti e sono passati in vantaggio pro- prio con un gol del giovane attaccante (27'). Un uno-due micidiale, in 3', che avrebbe mandato al tappeto molte squa- dre, ma non il solido Cittadella di Venturato che non ha sbandato e che, in pieno recupero, ha trovato il pari con Gargiulo, sfiorando addirittura la vittoria con una tra- versa colpita da Rosafio, su puni- zione, all'ultimo respiro. LA SPAL CONTINUA A CORRERE. PER IL PESCA- RA È CRISI NERA - La Spal (alla quarta vittoria consecutiva) vola, il Pescara (5 sconfitte nelle ultime 6 partite) affonda. La squadra di Semplici si riconfer- ma così come una delle principa- li candidate per la promozione: solida in difesa, ben messa in campo, efficace in attacco e con una grande profondità d'organico è - mentre scriviamo - al secondo posto in classifica. Per il Pescara, invece è 'notte fonda': dopo il gol di Salamon (29'), gli abruz- zesi si sono visti davvero poco (praticamente solo con la traver- SEGUE DA PAGINA 42 (semifinali) e per il 10 ottobre (finali). QUALIFICAZIONE AI MONDIALI DI QATAR 22 - L'ottimo percorso di questo biennio (tra amichevoli e, soprat- tutto, Nations League) garantisce all'Italia un ottimo punto di par- Nations League, qualificazioni ai Mondiali 22 ed Euro 20: tanti gli appuntamenti in calendario (Ph J. Wahba-Pixabay) sa di Asencio). La Spal ha con- trollato agevolmente la partita, bloccando senza problemi i ten- tativi di costruzione del gioco degli uomini di Oddo anche nel secondo tempo. Nel finale è arri- vato il meritato 2-0, firmato da Sebastiano Esposito: per il talen- tino di casa Inter è il primo gol in campionato. PAPETTI SALVA IL BRE- SCIA, MA CHE BEL VENE- ZIA! - Il Venezia continua a stu- pire: senza il 'miracoloso' gol di Papetti (a 3'' dalla fine del recu- pero), i Lagunari si sarebbero trovati, per qualche ora, secondi in classifica in solitaria. Per il Brescia, invece, c'è la sensazio- ne che ci sia ancora molto da lavorare, nonostante un organico di livello altissimo per la Serie B. Eppure le Rondinelle si erano portate in vantaggio al 13' (gran gol di Bisoli) e, dopo altri 3' minuti, si sono viste annullare il raddoppio di Dessena. Lo scam- pato pericolo consente agli ospiti di riorganizzarsi, riprendendo a macinare gioco, sulle corsie che gli sono più abituali. Il meritato pari arriva al 33', quando Forte si impone sugli sviluppi di un corner. Con il passare dei minuti - se si esclude una buona occa- sione per Bisoli -, il Brescia va fuori giri e deve ringraziare Joronen se resta in partita. Al 10' della ripresa è ancora Forte a concretizzare la supremazia degli ospiti ed è solo allora che Lopez decide di 'calare gli assi', andan- do a riformare la coppia 'pesan- te' in avanti, con Torregrossa ad affiancare Donnarumma. Il Venezia - preoccupato dalla qualità avversaria - concede campo e il Brescia ne approfitta, stingendo d'assedio Lezzerini e compagni. Il pareggio, però, arri- va solo all'ultimo secondo, con Papetti lesto a insaccare il pallo- ne respinto dalla traversa, dopo la conclusione di Torregrossa. La giornata ha registrato l'an- ticipo FROSINONE-COSENZA terminato 0-2, i posticipi ASCO- LI-ENTELLA 1-1, REGGINA- PISA 1-2, SALERNITANA- CREMONESE 2-1. Rinviata VICENZA-CHIEVOVERONA. Il Lecce è in fase ascendente (Ph D.Cucinella CC-BY-SA-3.0)

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