L'Italo-Americano

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GIOVEDÌ 19 AGOSTO 2021 www.italoamericano.org 39 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE SPECIALE OLIMPIADI Serie A al via: ecco la griglia di partenza del Campionato 2021-22 M anca poco all'inizio della nuova stagione di Serie A: dopo un'estate di sorprese e stravolgimenti, il Campionato alle porte si annun- cia uno dei più incerti degli ulti- mi anni. Questa, al netto del mercato ancora aperto, la nostra 'griglia di partenza'per il 2021- 2022. PRIMA FILA - 1. JUVEN- TUS. Il ritorno di Allegri dovrebbe essere una garanzia di solidità. Aggiungiamoci che Dybala pare essere nuovamente motivato e al centro del progetto, mentre Chiesa e Kulusevski fre- mono per confermarsi. Gl unici dubbi riguardano la convinzione di Ronaldo (che sembrava desi- deroso di cambiare aria) e il mancato (per ora) innesto di un centrocampista di spessore. Probabile favorita. 2. ATALANTA. La macchi- na da gol di Gasperini va in con- tinuità con il 'guru' della panchi- na e ha bisogno di una vittoria, per consacrarsi. Squadra consoli- data con l'arrivo di Musso e Demiral, ma con la dovuta atten- zione al bilancio (cessione di Romero molto remunerativa). Se l'infortunio di Hateboer richie- desse un'operazione, servirebbe un altro esterno di valore. È necessario resistere alle lusinghe dell'Inter per Zapata. 3. INTER. Inzaghi è la scelta più adatta per proseguire il lavo- ro di Conte in un periodo di ristrettezze, Calhanoglu e Dzeko sono colpacci (sono arrivati gra- tis), Dumfries è un esterno di valore assoluto. Manca un attac- cante 'da contropiede', ma l'os- satura della squadra resta quella che ha dominato lo scorso tor- neo. Bisognerà capire come il gruppo reagirà alla partenze delle tre pedine più importanti (Conte, Hakimi, Lukaku): pre- varrà la voglia di rivalsa o la delusione per il ridimensiona- mento imposto dalla società? 4. MILAN. Anno di 'consoli- damento'. Si sono riscattati pro- fili importanti (Tomori) e di pro- spettiva (Tonali) per molti soldi; è arrivato un attaccante dal ren- dimento sicuro, in un calcio molto più dispendioso come quello della Premier (Giroud); Maignan sembra in grado di dare sicurezza tra i pali. Niente che faccia gridare al 'colpaccio', ma tante mosse 'di buon senso', in continuità con l'operato delle ultime annate. Da apprezzare, in questo senso la conferma di Pioli. Le cessioni - a zero - di Donnarumma e Calhanoglu sono state rispettivamente inevitabile e sorprendente (diretta conse- guenza del malore di Eriksen) e qualcosa hanno tolto al valore della squadra. Manca un trequar- tista di valore, così come - forse - un giovane centravanti. SECONDA FILA - 5. Il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic (Ph© Vincenzo Izzo | Dreamstime.com) NAPOLI. Quasi da prima fila, visto il valore dell'organico e del nuovo allenatore Spalletti, così come per il fatto che non avrà la Champions League come distra- zione. L'incognita resta - come negli ultimi anni - la tenuta ambientale: i 'mal di pancia' estivi di Insigne ne sono l'emble- ma. Da segnalare un mercato molto povero in entrata ma che potrebbe essere confermato dalle zero cessioni 'pesanti'. Servono un esterno sinistro e un mediano (visto l'infortunio di Demme) 6. ROMA - Altra squadra che scalpita e che potrebbe sorpren- dere. Mourinho in panchina è garanzia di solidità e di attrazio- ne per nuovi calciatori. Il merca- tattica: riuscirà una squadra abi- tuata (e quasi perfetta) alle ripar- tenze a giocare un calcio di pos- sesso e propositività? 8. SASSUOLO. La partenza di De Zerbi potrebbe farsi senti- re, ma Dionisi ha l'intenzione di aggiungere concretezza al tanto celebrato gioco praticato dal pre- decessore. Il mercato è stato buono: il rientro di Scamacca e l'acquisto di Henrique sono i fiori all'occhiello. Non ci sono state cessioni impattanti, ma la Juve è sempre in pressione per Locatelli (ecco, quindi, l'impor- tanza di Henrique). TERZA FILA - 9. GENOA. La 'solita' rivoluzione targata Preziosi, ma con la conferma L'acquisto di Pjaca (in prestito della Juve) è interessante, ma più di tutto serve tranquillità. 15. UDINESE. Gotti confer- mato, squadra 'puntellata' con pochi sacrifici (Musso) ben rim- piazzati (Silvestri). Ci si prepara - sulla carta - a un anno dove non si potrà sognare, ma non si dovrebbe nemmeno soffrire trop- po, sperando nel rilancio di Deulofeu e Pussetto e nell'esplo- sione di Samardzic. 16. EMPOLI. Andreazzoli garantisce esperienza e idee chia- re in panchina, la squadra è stata rafforzata ma non stravolta: potrebbero essere gli ingredienti per salvarsi senza troppa paura. Bene Vicario tra i pali, interes- sante Stojanovic. Bajrami è sino- nimo di qualità. Piace la 'scom- messa' Cutrone (che ha troppa voglia di rivincita). Arriverà anche Pinamonti? QUINTA FILA. 17. VERO- NA. Ultima fila a sorpresa per gli Scaligeri, motivata da un merca- to molto povero e dai troppi dubbi che circondano Di Francesco (reduce da fallimenti in serie, negli ultimi anni). Molto dipenderà dalle motivazioni di Zaccagni (che sembrava pronto per il salto di qualità, ma alla fine è rimasto). 18. SPEZIA. Pesa, in positi- vo, la presenza di Thiago Motta in panchina: era difficile rim- piazzare Italiano, ma l'italobrasi- liano (al netto del fallimento al Genoa) pare un predestinato. La squadra della salvezza miracolo- sa è stata molto modificata: potrebbe stupire o rischiare eccessivamente. Colley e Kovalenko sono scommesse intriganti ma non possono ancora dare certezze. Nzola 'separato in casa', invece, potrebbe essere un bel problema. 19. SALERNITANA. Castori renderà la Salernitana una squa- dra difficile da battere per tutti, su questo ci sono pochi dubbi. La mediana e la difesa amaranto, però, paiono un po' troppo fragili per la massima serie. Molto dipenderà da come si difenderà 'di squadra'. Piacciono gli ester- ni (Ruggeri e Zortea, scuola Atalanta: non si scherza. Occhio anche a Kechrida). Affascinante anche l'attacco: Bonazzoli deve rilanciarsi (ce la farà), Simy deve confermarsi (più difficile). Un'altra possibile sorpresa, comunque. 20. VENEZIA. L'aspirazione al bel gioco di Paolo Zanetti, unita alle tante facce nuove (per lo più provenienti dall'estero), consigliano prudenza: per salvar- si, di solito, serve essere 'brutti e compatti'. Però le ambizioni sono notevoli e potrebbero smen- tire i pronostici. Aramu pare pronto al salto di qualità, Dom Peretz - in mezzo al campo - sembra in grado di reggere l'urto con la Serie A. Saprà fare altret- tanto la qualità un po' compassa- ta di Heymans? Servirà una par- tenza lanciata, per evitare di per- dersi troppo facilmente. conferma di Ranieri, unitamente a un mercato privo di 'colpi', potrebbero far sorgere più di un dubbio sulle potenzialità della Sampdoria. È anche vero che non è partito nessuno dei 'gioiel- li' blucerchiati (Damsgaard su tutti): la rosa è buona. 12. BOLOGNA. Deve essere l'anno della consacrazione. Mihajlovic deve trovare il modo di far compiere al suo gruppo il salto di qualità. È stato acconten- tato con l'arrivo del centravanti di 'malizia' (Arnautovic), mentre non ci sono state partenze pesanti (se si eccettua il mancato rinnovo dell'eterno Palacio). È l'anno della verità. QUARTA FILA. 13. to è stato buono: Rui Patricio (per quanto in fase calante) dovrebbe dare serenità tra i pali, dopo le molte tribolazioni delle ultime stagioni; Shomurodov è un interessantissimo tutto fare offensivo, Vina, sulla sinistra, non dovrebbe far patire troppo la lunga assenza di Spinazzola, Abraham è fortissimo e non farà rimpiangere l'ultimo Dzeko. Manca un mediano 'importante'. 7. LAZIO - La rivoluzione- Sarri stenta a decollare, complice un organico non adatto al 4-3-3 del tecnico toscano, i tanti 'big' desiderosi di cambiare aria (Correa su tutti) e un mercato poco ispirato (Felipe Anderson è ancora quello che a Roma ricor- dano?). Su tutto pesa l'incognita (con tanto di prolungamento) di Ballardini. Gli acquisti sembrano particolarmente ispirati - in parti- colare Sirigu e (se scioglierà le riserve sulla firma) Lammers -: potrebbe essere la stagione del rilancio per il Grifone. 10. FIORENTINA. Se Vlahovic dovesse rimanere, con la guida di Italiano e un organico puntellato dove serviva (interes- sante l'acquisto di Nico Gonzalez), la 'Viola' potrebbe tornare a puntare le zone alte della classifica. Milnekovic e Pezzella hanno molte offerte, ma Commisso sembra intenzionato a trattenere i titolari. Tutto dipende dalle ultime giornate di mercato. 11. SAMPDORIA. Le tante incertezze societarie e la mancata CAGLIARI. Dopo la grande paura dello scorso anno, Semplici è chiamato a dare con- tinuità e solidità al progetto. Mancato il ritorno di Nainggolan, piace l'inserimento di Strootman, così come la con- ferma in blocco del gruppo (sem- pre che non ci siano ripensamen- ti su Godin, per via dell'ingaggio pesante). La squadra c'è. 14. TORINO. L'anno scorso non è andato nulla per il verso giusto. Ora Cairo ha scelto Juric (che pare l'uomo adatto) per rilanciare il Toro. Si comincia con tanti infortuni e la grana del mancato (per ora) rinnovo di Belotti. Juric vuole chiarezza e - probabilmente - un bomber desi- deroso di restare in Granata. STEFANO CARNEVALI

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