Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1411367
l a p e r f e t t a s i m b i o s i t r a forma e funzione e ha sem- pre trovato schiere di inter- preti eccezionali, creativi che hanno fatto (e fanno) della sperimentazione con m a t e r i a l i i n n o v a t i v i , i l mezzo di successo per espri- mere ogni volta una nuova concezione dell'arredamen- t o . I n I t a l i a p e r ò , q u e s t o legame con il design è un flusso ininterrotto, palpitan- te ed effervescente di pro- getti e prodotti, come dimo- strano i risultati culturali e commerciali del Salone del M o b i l e d i M i l a n o , v e r a p u n t a d i e c c e l l e n z a d e l Made in Italy più innovati- vo. NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021 www.italoamericano.org 3 L'Italo-Americano IN ITALIANO | È molto curioso pensare che da una sedia si possa capire l'e- voluzione della società. Mettendone in fila 170, come è successo al Su- persalone 2021 di Milano, è addirittura possibile tracciare un percorso storico e capire quando un modello rappre- senti una tendenza momen- tanea o si faccia interprete di un'epoca. Sembra incredibile eppure la sedia è uno degli og- getti che meglio riescono a sintetizzare il valore del de- sign nel tempo. Questo perché è nella quotidianità, nel modo in cui viviamo e nelle forme che scegliamo per costruire gli oggetti di uso comune, che possiamo capire come il de- sign sia in grado di veicolare, attraverso forme inedite, i cambiamenti della società, reagendo ai paradigmi cultu- rali con invenzioni, linguaggi e contenuti originali. Gli stessi materiali impiegati, le tecno- logie utilizzate, l'approccio estetico raccontano molto più di quello che a prima vista po- tremmo pensare. Due categorie di sedie, in p a r t i c o l a r e , c i s p i e g a n o molto della nostra vita. La prima è la sedia che racconta i l n o s t r o s p a z i o i n t i m o e casalingo. Ecco la tavola e il m o m e n t o c o n v i v i a l e d e l pasto come condivisione e scambio. Le sedie sulle quali mangiamo rappresentano il cuore della vita domestica e delle relazioni familiari e affettive. Il pranzo assume un ruolo sociale e diventa m o m e n t o d i r e l a z i o n e . I l luogo del consumo del cibo, in relazione con quello della preparazione, cioè la cucina, offre uno sguardo trasversa- le sull'evoluzione dello spa- zio domestico, dei rapporti tra i conviventi, del grado di privacy o condivisione di questa attività al di là del nucleo familiare. La seconda categoria s'in- contra sul luogo di studio e lavoro. A partire dalle più iconiche e tradizionali sedie da ufficio, ce ne sono alcune che riflettono l'evoluzione d e l l ' a m b i e n t e l a v o r a t i v o , dalle classiche postazioni da ufficio alle interpretazioni ergonomiche alle ambienta- zioni più informali, fino al più recente sviluppo dello smart working. Esprimono il modo in cui si evolve il lavo- ro o ne delineano le gerar- chie. Il design è un concetto che, anche se non ce ne ren- d i a m o c o n t o , a p p a r t i e n e molto alla nostra vita quoti- diana. Ne siamo circondati anche se spesso non faccia- m o c a s o a q u a n t o s i a i n grado di costruire la nostra capacità rappresentativa e figurativa, al di là dell'uso che facciamo di un oggetto. Prendiamo ad esempio la c a f f e t t i e r a . C h i u n q u e i n Italia ha di essa un'immagi- ne precisa, potremmo dire iconica. Due pezzi ottagonali sovrapposti, un beccuccio e u n m a n i c o . U n a s o r t a d i colonna dorica rastremata al centro, in corrispondenza del filtro. Era avanguardia pura negli anni '30 quando nacque (mandando in pen- sione la cuccumella napole- tana) e questo spiega perché continui ad essere assoluta- mente contemporanea oggi. Persino le rivisitazioni più attuali non cancellano que- sto simbolo per eccellenza della cultura tricolore. Nel 1933 la ideò il pie- m o n t e s e A l f o n s o B i a l e t t i ispirandosi all'antenata della lavatrice, la 'lisciveuse' (la lisciva era il sapone di allo- r a ) d e l l a m o g l i e . D a q u e l g r o s s o p e n t o l o n e c o n u n tubo centrale che spingeva l'acqua saponata sul bucato gli venne l'idea per costruire quella macchina per il caffè c h e s a r e b b e e n t r a t a a l MoMa di New York e, cosa forse più importante, nelle case di tutti gli italiani. Il design della Moka, per quanto funzionale all'uso, è l'equivalente di un pitto - gramma. Nella sua sempli- cità, riconoscibilità, imme- d i a t e z z a , è p o r t a t o r e d i significati, che vanno ben oltre il tirarci fuori una tazzi- na di caffè. E' avvolto in un alone di sensazioni: è il ras- sicurante brontolio del caffè al mattino, è il rito del dopo- pranzo, il profumo che riem- pie la cucina, è un'abitudine, un momento di relax con gli amici, un piacere irrinuncia- bile. E' cioè un disegno capa- c e d i r i a s s u m e r e t u t t e l e caratteristiche emozionali dell'oggetto. L'Italia ha un legame sto- r i c o c o n i l d e s i g n . Basterebbe citare oggetti c u l t c o m e l a V e s p a , l a Lampada Flos, la Poltrona a sacco o il Divano Bocca di Studio 65, che negli Stati Uniti divenne un omaggio a Marilyn. Questo perché il design non solo è un'eccel- lenza frutto da un lato della creatività e dall'altro della qualità e cura artigianale che caratterizzano il Made in Italy, e non solo perché il Paese è tra i leader interna- z i o n a l i p e r n u m e r o d i imprese e fatturato nel set- tore. Ma perché il design è P e r c h é a b b i a m o b i s o g n o d e l d e s i g n ? L a spiegazione italiana tra sedie e caffettiere Meranotours@att.net Direct: 818-907-8408