L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 28 LUGLIO 2022 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT STEFANO CARNEVALI te all'Italia del Mondiale '19, giocava a 'testa sgombra', senza nulla da perdere), la prova di maturità è stata completamente fallita: nonostante un avversario alla portata, Girelli e compagne hanno esageratamente subito la pressione dell'occasione, dispu- tando una partita sempre in affanno (di nuovo: la condizione atletica è risultata davvero insuf- ficiente) e il Belgio - autore di una gara ordinata e nulla più - ha vinto con merito. ERRORI ED ESAMI DI COSCIENZA - L'eliminazione - sorprendente e rapidissima - ha, naturalmente, scosso tutto il gruppo azzurro. Detto che la Ct ha deciso di rimanere al proprio posto, anche il suo operato sarà da giudicare con obiettività: con- vocazioni (quanto hanno pesato le esclusioni di Glionna, Bonetti e soprattutto Guagni?), prepara- zione atletica (si poteva ottenere una miglior condizione di forma? Il gruppo è parso davvero 'scari- co') e scelte tattiche non paiono esenti da errori che, individuati, devono consentire di ripartire. La selezionatrice, da questo punto di vista, pare avere le idee chiare: "È stata per noi un'espe- rienza importante - ha detto dopo il ko contro il Belgio -: ci farà crescere e diventare più forti. Volteremo pagina, cercando di non ripetere gli errori fatti e facendo tesoro degli elementi positivi". Anche il gruppo azzurro pare aver acquisito questa consapevo- lezza, come confermano le 'por- tavoce' della Nazionale: Linari (a 'Sky') si è detta "consapevole che la delusione di oggi sia forte" ma anche che "nei momenti difficili non ci può nascondere: faremo tesoro degli errori e ripartiremo". Sulla stessa lunghezza d'onda Girelli (sem- pre a 'Sky'): "Grande tristezza, ma ripartiremo da subito: voglia- mo centrare il Mondiale e torna- re a far gioire i nostri tifosi". CRITICHE E RILANCIO - Non sono comunque mancate le critiche contro l'operato del tec- nico e delle giocatrici azzurre. Particolarmente severo è stato Antonio Cabrini (Campione del Mondo a Spagna '82 ed ex sele- zionatore della Nazionale fem- minile): "È stato un fallimento ed ora ognuno dovrà prendersi le proprie responsabilità". Il presi- dente della FIGC Gabriele Gravina, invece, si è concentrato sul futuro, rilanciando le ambi- zioni del gruppo azzurro: "Non centrare una qualificazione su cui avevamo puntato molto, dà amarezza. Dobbiamo però accan- tonare la delusione: a breve avre- mo appuntamenti importanti in vista del Mondiale e dobbiamo proseguire compatti". L 'Italia femminile è stata eliminata al primo turno dell'Europeo di calcio 2022, dopo un cammino disastro- so: 3 partite in cui ha raccolto un solo punto, realizzando 1 gol e subendone 7. Le grandi aspettati- ve che circondavano le nostre ragazze, finalmente professioni- ste e reduci dalla bella avventura nel Mondiale 2019, si sono così trasformate in una delusione cocente, che oltre a ribadire ancora una volta come la crisi del nostro calcio sia complessiva, rischia di far compiere un brusco balzo all'indietro all'intero movi- mento femminile. REAGIRE SUBITO - Ecco perché sarà importantissimo fare tesoro del disastro d'Inghilterra: alle porte ci sono impegni impor- tantissimi (a settembre due gare di qualificazione per il Mondiale 2023) che potranno essere l'oc- casione dell'immediato riscatto o il completamento della regressio- ne. La Ct Milena Bertolini (che ha annunciato di voler rimanere al proprio posto) ha quindi il compito di 'ripulire' la testa delle sue ragazze, ridisegnando la Nazionale proprio a partire da quanto non ha funzionato all'Europeo. LE RADICI DEL TRA - COLLO - In Inghilterra tutto quello che poteva andare storto, è andato storto. La nostra squa- dra - che nell'ultima edizione disputata nel 2017 nei Paesi Bassi fu eliminata nella fase a gironi - pativa un gap fisico note- vole nei confronti di molte avversarie e, rispetto alle Nazionali più forti, partiva dietro anche dal punto di vista tecnico. Quello che non ci aspettava, però, sono stati gli errori tattici e di mentalità che hanno caratteriz- zato le tre gare del Girone e che, uniti a una condizione atletica davvero precaria, hanno azzerato le nostre possibilità di qualifica- zione. La gara contro la Francia era proibitiva (la nazionale transalpi- na è terza nel ranking FIFA), ma l'approccio così 'aperto' alla par- tita è stato scriteriato (e ci si è messo anche il calendario: esor- dire contro la squadra più forte del torneo, rimediando una vera e propria 'lezione', ha polveriz- zato le nostre certezze). Contro l'Islanda gambe e (soprattutto) testa ci hanno giocato un altro brutto tiro: le Azzurre hanno fati- cato ad entrare in partita e solo nella seconda parte del match hanno dimostrato la propria superiorità. Nell'incontro da 'dentro o fuori' col Belgio (che, similmen- Europeo femminile 2022: la grande delusione delle Azzurre non deve scoraggiare il movimento femminile L'attaccante Barbara Bonansea (Ph © Ettoregriffoni | Dreamstime.com) Valentina Bergamaschi ha segnato contro l'Islanda (Ph© Agenzia LiveMedia | Dreamstime.com)

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