L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 4 MAGGIO 2023 www.italoamericano.org 39 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT STEFANO CARNEVALI D opo 4 anni il Frosinone torna in Serie A e lo fa al termine di una stagione dominata, in cui - tolta una pic- cola frenata finale - la promozio- ne non è mai parsa in discussio- ne. Questo il pagellone dei pro- tagonisti di una grande cavalcata che ha concretizzato il grande lavoro di pianificazione che ha caratterizzato le ultime due sta- gioni della società ciociara. TURATI - 9, Portiere, 35 presenze. Che avesse stoffa si era già intuito a Sassuolo. A Reggio Calabria è ancora note- volmente rimpianto. Dotato di un fisico longilineo, fa di riflessi e prontezza i propri punti forti. A 21 anni, ha il futuro dalla sua. È stato il miglior portiere del tor- neo e non solo perché il meno battuto. LUCIONI - 9, Difensore, 28 presenze, 3 gol. Leader assoluto della squadra, ancora prima che del reparto arretrato. Punto fermo della grande difesa ciocia- ra, non si è arreso nemmeno al brutto infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per due mesi. Grinta, fisicità ed esperienza irri- nunciabili. È ormai un 'califfo' della categoria: seconda promo- zione di fila conquistata, quarta in carriera. RAVANELLI - 8,5 , Difensore, 24 presenze, 0 gol. Partito un passo dietro nelle gerarchie di Grosso, si è via via ritagliato sempre più spazio, finendo per essere il titolare a fianco di Lucioni. Cresciuto in sicurezza e concentrazione, sem- bra pronto per il grande salto (vedi Gatti). Anche per lui, dopo quella di Cremona, un'altra pro- mozione in Serie A. SAMPIRISI - 8, Difensore, 27 presenze, 0 gol. Dopo la A conquistata col Monza, il 'bis' con il Frosinone. Uno 'stantuffo' sulla fascia destra dove, a dispet- to delle 30 primavere, è stato un 'motorino' inesauribile. La sua invidiabile tecnica lo ha reso un perno anche in fase di costruzio- ne. COTALI - 7,5, Difensore, 24 presenze, 0 gol. Una grande sta- gione, fatta di costanza di rendi- mento ed affidabilità. Con queste doti, alla lunga, si è fatto preferi- re al maggiormente talentuoso Frabotta, risultando determinante in entrambe le fasi. FRABOTTA - 7, Difensore, 21 presenze, 0 gol. Sempre a un passo dalla consacrazione defini- tiva. Il terzino di scuola Juve si conferma un bellissimo 'incom- piuto'. Anche a Frosinone, ha via via perso la titolarità in favo- re di Cotali. I mezzi tecnici non gli mancano, ma deve garantire continuità maggiore. L'ottimo avvio di stagione aveva fatto spe- rare fosse la volta buona. Stagione comunque più che posi- tiva. OYONO - 7, Difensore, 13 presenze, 0 gol. Una delle sor- prese della seconda parte della stagione. Alternativa di Sampirisi (ma con la possibilità di giocare anche a sinistra), il giovane francese si è sempre fatto trovare pronto, dimostrando di essere un prospetto interessan- tissimo, ma anche un terzino già affidabile. MONTERISI - 7, Difensore, 8 presenze, 1 gol. Pochi minuti per il prodotto del vivaio ciocia- ro, ma anche il pesantissimo gol in casa del Sud Tirol, in un momento molto delicato della stagione. SZYMINSKI - 7, Difensore, 15 presenze, 1 gol. Difensore esperto ed affidabile, il polacco si è sempre fatto trovare pronto. Partito come titolare al fianco di Lucioni, ha poi perso il posto per l'esplosione di Ravanelli. Con l'infortunio del Capitano ha ritrovato spazio, poi ha ben rico- perto il ruolo di riserva di (super) lusso. BOLOCA - 9,5, Centrocampista, 28 presenze, 1 gol. È, con ogni probabilità, l'MVP stagionale del Frosinone. Al debutto in B, la mezz'ala pie- montese di origine romena, non ha patito il salto di categoria. Tecnica e visione di gioco hanno fatto la differenza, consentendo- gli di toccare innumerevoli pallo- ni, sprecandone pochissimi. È già stato convocato nelle selezio- ni inferiori romene, ma il Ct Mancini è pronto a chiamarlo in azzurro e lui - lo ha già detto - si sente assolutamente italiano. Deve solo migliorare in zona gol. MAZZITELLI - 8,5, Centrocampista, 24 presenze, 2 gol. Il cervello della squadra di Grosso, ma anche un preziosissi- mo frangiflutti davanti alla dife- sa. Dopo la promozione dello scorso anno a Monza, il 27 si è ripetuto in Ciociaria. Pedina fon- damentale dello scacchiere dei Canarini, dopo tanto girovagare potrebbe finalmente aver final- mente trovato la sua dimensione ideale. ROHDEN - 8, Centrocampista, 30 presenze, 3 gol. Tecnica, esperienza e capa- cità di inserimento hanno fatto della mezzala svedese (che è anche tornata a vestire la maglia della propria Nazionale) uno dei pezzi più pregiati della mediana di Grosso. Dopo una prima parte di stagione assolutamente strabi- liante, c'è stata una flessione di rendimento, ma Rohden è stato comunque fondamentale. GARRITANO - 7,5, Centrocampista, 31 presenze, 2 gol. A inizio anno era titolare nel tridente d'attacco, poi è diventato un'alternativa, sia davanti, sia come mezz'ala. Rendimento sempre alto, disponibilità eccel- lente. La sua versatilità ha fatto la differenza. KONE - 7, Centrocampista, 18 presenze, 1 gol. Brevilineo di grande grinta e fisicità, l'ivoriano è stato spesso chiamato in causa, come alternativa a centrocampo. Con la sua corsa e la sua tecnica, ha sempre ben impressionato. Peccato per i tanti acciacchi fisi- ci. LULIC - 7, Centrocampista, 20 presenze, 0 gol. Il grave infor- tunio che lo ha colpito ha privato Grosso del proverbiale dodicesi- mo uomo. Lulic era la prima scelta, per far rifiatare ora Boloca, ora Rohden. Assenza che si è sentita, a testimonianza della sua utilità. MULATTIERI 9 - Attaccante, 29 presenze, 12 gol. Attaccante completo e piuttosto abile in zona gol, il prospetto di proprietà dell'Inter ha impressio- nato per i propri miglioramenti. Capocannoniere della squadra, si è fermato sul più bello a causa di un infortunio nel finale di stagio- ne. È in rampa di lancio. CASO 8,5 - Attaccante, 32 presenze, 8 gol. Con la sua classe cristallina, l'ex Genoa è il gioca- tore più tecnico a disposizione di Grosso. Dribbling e velocità sono il suo marchio di fabbrica, così come i suoi tagli dalla sini- stra. Gli serve solo maggior con- tinuità, per il resto è spettacolo. INSIGNE 8 - Attaccante, 28 presenze, 8 gol - A 28 anni, Insigne Jr., ha forse disputato la stagione della sua consacrazione, risultando uno dei leader del Frosinone. Le sue giocate - sem- pre a convergere dalla fascia destra - sono state molteplici e ficcanti. Certo, la continuità non è (ancora) il suo forte, ma il talento c'è tutto. E sono arrivati anche i gol. MORO 7,5 - Attaccante, 32 presenze, 6 gol. Un altro prospet- to interessantissimo che, nel salto di categoria, ha un po' faticato. Via via si è imposto come prima alternativa a Mulattieri, mettendo in mostra indubbie qualità. BORRELLI 7,5 - Attaccante, 20 presenze, 4 gol - Terzo cen- travanti nella rosa del Frosinone, il possente 23enne ha saputo rita- gliarsi un buon minutaggio, dimostrando impegno e capacità di migliorarsi. Non è un caso se il gol promozione (il primo nel 3-1 contro la Reggina) sia stato proprio suo. BAEZ 7 - Attaccante, 16 Presenze, 1 gol. Arrivato nel cal- ciomercato invernale, si è rapida- mente inserito negli schemi e, con la sua tecnica, è stato spesso chiamato in causa per 'aprire' le partite più complicate. GROSSO 9,5 - Allenatore. Una stagione perfetta, in cui ha saputo gestire un organico importante, con qualche lacuna pesante. Con il gioco ha saputo ovviare all'assenza di un bomber 'assoluto' in rosa. Il suo è un lavoro cominciato da lontano, da un progetto. Per lui è la consa- crazione. Senza Voto: KALAJ , Difensore, 6 presenze, 0 gol (da gennaio). Il centrocampista GELLI, 7 presenze, 0 gol. BOCIC Attaccante, 12 presenze, 0 gol. BIDAOUI, Attaccante, 8 presenze, 0 gol. OLIVERI , Centrocampista, 7 presenze, 0 gol. Daniel Boloca ( © Ettoregriffoni | Dreamstime.com) Il tecnico Fabio Grosso (© Ettoregriffoni | Dreamstime.com) Dopo 4 anni, il Frosinone torna in Serie A: pagellone di una stagione ampiamente dominata

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