L'Italo-Americano

italoamericano-digital-1-11-2024

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1514370

Contents of this Issue

Navigation

Page 32 of 39

33 GIOVEDÌ 11 GENNAIO 2024 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | F orse la conoscete per lo "scandalo- so" dolce sicilia- no, o almeno l'a- vete vista in foto. Piccoli cumuli, ricoperti da u n o s t r a t o d i m a r z a p a n e bianco zuccherino e decorati con una ciliegia candita in cima. È anche popolare nelle immagini religiose iconiche, con un dipinto che rivela la santa che tiene in mano un paio di torte su un piatto. Alcuni dicono che queste mini cassate assomiglino all'Etna in inverno, la ciliegia rappresenti la colata di lava, ma affiancate, le minne o i minnuzzi rappresentano in realtà il seno di Sant'Agata e il modo in cui soffrì per la sua fede - e sono solo una delle tante tradizioni che d o m i n a n o l a F e s t a d i Sant'Agata, celebrata ogni anno a Catania i primi di feb- braio. I l d o l c e d e s s e r t è u n omaggio alla donna diventa- ta santa, che soffrì una trage- dia raccapricciante perché si rifiutò di opporsi alla sua devozione religiosa. La leg- genda narra che nel III seco- lo Agata, una bellissima gio- vane catanese, avesse già consacrato la sua vita a Dio quando il governatore Quin- ziano decise di volerla come sua sposa. Al suo rifiuto fu torturata, le furono tagliati i s e n i e f u u c c i s a . D i v e n n e rapidamente una martire e, appena un anno dopo la sua morte nel 252 d.C., quando l'Etna eruttò, molti attribui- rono il blocco della colata lavica al velo di Agata, quello che era stato preservato e trasportato in giro per la città. Questo, oltre alla sua resilienza e al mantenimento della sua verginità e purezza nonostante le torture a cui era stata sottoposta, la aiutò a introdurla alla santità. L a f e s t a a n n u a l e a t t i r a oggi quasi un milione di visi- t a t o r i e d è u n a d e l l e p i ù grandi della religione cattoli- ca, insieme alla Settimana Santa di Siviglia, in Spagna, e al festival del Corpus Domini a Cusco, in Perù. Dal 3 al 5 febbraio, giorno della morte di Agata, Catania onora la santa e si riempie di vita con processioni religiose e il profumo dei vari cibi di s t r a d a m e n t r e g e n t e d e l posto, turisti religiosi e altri visitatori si fanno strada per la città. Il primo giorno inizia con il trasporto dei resti di Agata in un elaborato fercu- l u m , u n c a r r o d ' a r g e n t o impreziosito, durante la pro- cessione della Candelore. U n d i c i c a n d e l o r e , o v v e r o grandi sculture dorate, ven- gono utilizzate per la tradi- zionale offerta della cera. Di notte, il cielo è illuminato da fuochi d'artificio per corona- re gli eventi della giornata. Il giorno successivo inizia con la Messa dell'Aurora, seguita da un altro corteo di cittadini vestiti con veli bian- chi e neri, che sventolano fazzoletti e gridano "Tutti devoti tutti, cittadini, viva Sant'Agata!" Le spoglie di A g a t a v e n g o n o o n o r a t e e portate in processione per tutto il paese in entrambi i giorni fino al ritorno nella c a t t e d r a l e i n P i a z z a S a n Domenico. Nel frattempo, devoti e turisti scendono per strada, visitando i venditori a m b u l a n t i c h e v e n d o n o snack tradizionali e piatti da strada in onore della santa patrona di Catania. Le iconi- che minne di Sant'Agata sono onnipresenti, ognuna essenzialmente una piccola c a s s a t a , o c a s s a t e l l a , l a copertura di marzapane che nasconde all'interno il pan di spagna ricoperto da ricotta e scorza d'arancia candita e ripieno di gocce di cioccolato. Sant'Agata viene festeg- giata non solo con il dolce ma anche con cibi salati da por- t a r e c o n s é . A n c h e s e g l i arancini vengono consu- mati tutto l'anno, sono molto apprezzati durante questa r i c o r r e n z a , c o s ì c o m e l a calia e la simenza (ceci tostati e semi di zucca). La carne di cavallo è uno street food molto diffuso nel Sud I t a l i a e i n S i c i l i a , e n o n manca durante queste festi- vità quando viene servita in panino o sotto forma di pol- pette. Spiedini di pancetta grigliati simili a kebab avvolti attorno a gambi di cipollotto, n o t i c o m e l e c i p o l l a t e , costituiscono uno spuntino salato per compensare i dolci a venire. La frutta secca e le noci, da sempre molto apprezzate nella tradizione dolciaria siciliana, sono al centro del- l'attenzione durante i festeg- giamenti. I datteri sono spes- so ripieni di marzapane e l'odore di uno speciale torro- ne, il torrone di Sant'Aga- ta, profuma l'aria, con il suo decadente mix di mandorle, pistacchi e semi di sesamo avvolti nel miele, mentre un'altra versione con pasta reale (pasta di mandorle), scorze di agrumi canditi e frutta secca attirano chi ha voglia di zucchero. I Crispeddi o Crispelle di riso o di pane (frittelle di riso o semolino, acqua e lievito) sono la versione catanese delle zeppole, frittelle di stra- da di Carnevale. La forma determina il ripieno di questi dolcetti fritti: le frittelle drit- te e longitudinali sono rico- noscibili per il ripieno di a c c i u g h e , m e n t r e q u e l l e rotonde sono ripiene di ricot- ta. Un'ultima chicca iconica da tenere d'occhio sono le olivette, marzapane verde a forma di oliva e ricoperto di zucchero semolato. Sebbene ci siano diverse storie usate per spiegare i dolci, una è che Agatha ad un certo punto fu salvata da un ulivo apparso mentre veniva inseguita dagli scagnozzi di Quinziano; il dolce è stato così fatto per somigliare al frutto che la tenne al sicuro. Le storie dietro il passag- gio alla santità di Sant'Agata potrebbero rivoltare lo sto- maco, ma la possibilità di vedere e prendere parte ai rituali locali e alle tradizioni culinarie tenute in suo onore, s o n o u n m o d o u n i c o p e r comprendere meglio la cul- tura siciliana. La Festa di Sant'Agata: la tradizione iconica del Carnevale catanese Fedeli transportano la Candelora durante la processione (Photo: Francesco Lorenzetti/Dreamstime) SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-1-11-2024