L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-21-2024

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www.italoamericano.org 11 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 21 MARZO 2024 L a R e t e d e l l e Città Medieva- li Italiane rap- p r e s e n t a u n a significativa col- laborazione tra vari comuni di tutta Italia, uniti da un obiettivo comune: valorizza- re e promuovere il patrimo- nio medievale. Questa inizia- tiva, con Viterbo in prima linea, vuole mettere in risal- to la bellezza architettonica e lo spessore storico delle città a d e r e n t i , n o n c h é c r e a r e u n ' e s p e r i e n z a t u r i s t i c a immersiva per i visitatori interessati alla storia, all'ar- chitettura e alla cultura. Fondamentale in questo sforzo è la partnership con l'Agenzia Nazionale Ita- liana del Turismo (ENIT), che evidenzia l'importanza strategica del periodo medie- vale nella più ampia narrati- va turistica italiana. Il coin- v o l g i m e n t o d e l l ' a g e n z i a garantisce la creazione di forti strategie promozionali e lo sviluppo di prodotti turi- stici rivolti specificamente alle persone interessate al Medioevo. Renato Chiti, D e s t i n a t i o n M a n a g e r d i Medieval Italy, ambizioso p r o g e t t o d i D e s t i n a t i o n Marketing che mira a valo- rizzare e sostenere la messa in rete dei luoghi medievali più belli e autentici d'Italia, ha dichiarato ad Arte News che "questa partnership è di fondamentale importanza p e r f a r c o n o s c e r e u n Medioevo accessibile e fre- quentabile attraverso eventi e rievocazioni storiche di alto livello. Il turismo delle tradizioni è un'occasione per mettere in mostra le specifi- cità e le peculiarità di cia- scun territorio coinvolto". Il consigliere dell'Enit, San- dro Pappalardo, aggiunge che la sua istituzione vuole "mettere in luce l'autenticità e l'unicità di ogni territorio coinvolto. I dati indicano un crescente interesse per le regioni interne e le rievoca- zioni storiche. Questo pro- getto offre l'opportunità di capitalizzare questa tenden- za". La rete riunisce città note per strutture, tradizioni e storie medievali ben conser- vate: dalle rievocazioni stori- che che danno vita ad anti- che tradizioni ai festival che celebrano lo spirito medieva- le, la rete offre un calendario di eventi tutto l'anno, pensa- ti per coinvolgere ed infor- mare i visitatori. Il ruolo di Viterbo quale città capofila in questa ini- ziativa è fondamentale: nota per il suo ricco patrimonio medievale, tra cui il centro storico ben conservato e il P a l a z z o P a p a l e , V i t e r b o esemplifica la miscela di ric- chezza culturale e profondità storica che la rete intende promuovere. La sua leader- ship nel coordinamento di attività ed eventi attraverso la rete sottolinea un forte impegno nel preservare e celebrare la storia medievale dell'Italia. A t t r a v e r s o q u e s t a r e t e appena creata, l'Italia vuole m e t t e r e i n m o s t r a i s u o i tesori storici e culturali ma anche rafforzare la sua posi- zione di destinazione privile- giata per il turismo culturale sulla scena globale. Il turi- s m o s t o r i c o , i n f a t t i , g i à molto rilevante per il Paese, sta registrando un aumento di interesse, soprattutto da parte dei turisti stranieri, come ha spiegato sempre ad Arte News l'assessore della R e g i o n e L a z i o , D a n i e l e Sabatini, secondo cui "il Medioevo rappresenta un elemento attrattivo anche per i turisti internazionali". Sabatini, inoltre, ha sotto- lineato che "l'accordo con Enit e la creazione della rete porterà maggiori risorse per valorizzare le rievocazioni storiche, creando un circolo virtuoso che andrà a benefi- cio sia delle comunità locali che dei visitatori". Infatti, la Rete delle Città Medievali Italiane vuole sfruttare e promuovere il ricco patrimo- n i o m e d i e v a l e n e l l e c i t t à a s s o c i a t e a t t r a v e r s o u n a strategia unificata di marke- ting e promozione. Questa rete, che comprende luoghi come Pistoia, Prato, Fucec- chio, Viterbo e Volterra, tra i molti altri, sottolinea la loro architettura medievale, le tradizioni e una storia ben conservate. La collaborazio- ne si estende all'organizza- zione di feste, fiere e rievoca- z i o n i m e d i e v a l i c h e mostrano la vita storica e culturale di queste zone e vogliono attirare turisti desi- derosi di viverne in prima persona la ricchezza cultura- le e storica. Il paese di Mar- liana, ad esempio, che fa parte della rete, si dedica a far rivivere musiche e danze medievali, mentre a Pistoia il 25 luglio si celebra la Gio- stra dell'Orso, una giornata di festeggiamenti in onore del patrono San Giacomo, con i cavalieri che si conten- d o n o u n p r e g i a t o a r a z z o . Volterra, anch'essa parte d e l l a r e t e , o f f r e u n t u f f o completo nell'epoca medie- vale con la sua architettura e le sue feste cittadine. Vol- terra AD1398 è un evento unico che riporta la città al M e d i o e v o , c o n a r t i g i a n i , osterie e animatori che offro- no un assaggio della vita di un tempo. Questo evento fa parte di un'offerta più ampia che dura tutto l'anno e com- prende festival enogastrono- mici, artistici, musicali, tea- trali e culturali nella zona della Valdicecina in Toscana. Fondamentale in questo contesto sarà la creazione di una legge che regoli le rievocazioni storiche sul t e r r i t o r i o n a z i o n a l e , c o m e s p i e g a E l e o n o r a P a c e , c o n s i g l i e r a d e l l a Regione Umbria: "Questa legge sarà fondamentale per fornire un quadro normativo chiaro e un modello di riferi- mento nazionale per le atti- vità legate alle rievocazioni storiche". Conclude spiegan- do che la legge consentirà di "fare un salto di qualità nella promozione e nella tutela del nostro patrimonio storico e culturale". La creazione della Rete delle Città Medievali Italia- ne offre un modo strategico per migliorare le economie locali attirando turisti inte- ressati al passato medievale dell'Italia. Sottolineando l'e- poca medievale come tema centrale nella programma- zione culturale e turistica, unisce ingegnosamente le esperienze storiche con l'of- ferta turistica contempora- nea dell'Italia: qui l'accento è posto sullo sviluppo di un calendario di eventi comple- to e sullo sfruttamento delle piattaforme digitali per una p r o m o z i o n e e f f i c a c e . C i ò garantisce che la rete possa condurre ricerche dettaglia- te, pianificare in modo effi- ciente e mettere in campo strategie di comunicazione sofisticate volte ad arricchire l'esperienza turistica tradi- zionale. Attraverso tali sfor- zi, l'iniziativa non solo offre maggiore visibilità al patri- monio medievale italiano, ma ne favorisce anche un più profondo apprezzamento sia tra la gente del posto che tra i visitatori, il che può poten- zialmente garantirne la con- servazione per le generazioni future. Il battesimo della Rete delle Città Medievali Italia- ne avrà luogo domani, 22 marzo, a Viterbo, in occasio- ne della sesta edizione del Festival dei Luoghi Medie- vali. I borghi medievali italiani uniscono le forze in una nuova rete storica e turistica Un pittoresco vicolo di Viterbo. La cittadina laziale fa parte delle Rete (Photo: Milla74/Dreamstime) GRAND TOUR VIAGGI ITINERARI TERRITORIO

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