L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-16-2024

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25 GIOVEDÌ 16 MAGGIO 2024 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | I s o l a B e l l a , n o t a meta del Distretto dei Laghi Italiani, si trova in Piemonte, n e l l a p r o v i n c i a d i V e r b a n o - C u s i o - O s s o l a , a breve distanza dalla rinoma- ta città di Stresa e a un paio d'ore di macchina da Torino. La sua storia è legata alla famiglia Borromeo, la cui influenza sulla vita culturale e politica italiana risale al Medioevo. Inizialmente l'i- sola era un semplice sperone roccioso con un minuscolo v i l l a g g i o d i p e s c a t o r i : l e acque del lago fornivano una ricca fonte di pesci, tra cui p e r s i c i , l u c c i e t r o t e , c h e costituivano la base della dieta e dell'economia locale. Nel 1632, Carlo III Borro- m e o a v v i ò u n a m b i z i o s o p r o g e t t o p e r t r a s f o r m a r e questo modesto isolotto in u n a s p l e n d i d a c o r t e c h e potesse riflettere la statura della famiglia. Questo pro- getto visionario iniziò con la costruzione di una sontuosa residenza e fu portato avanti dai suoi eredi, in particolare il cardinale Giberto III e Vitaliano VI. Quest'ultimo era particolarmente appas- sionato dei giardini e investì notevoli sforzi e risorse per garantire che fossero gran- diosi quanto il palazzo stes- so. Il nome "Isola Bella" fu conferito in omaggio alla contessa Isabella Borro- meo, figura di notevole sta- tura all'interno della fami- g l i a : a v e v a s p o s a t o u n membro della dinastia dei Borromeo ed era nota per la sua dignitosa presenza, gra- z i a e i n t e l l i g e n z a . I l s u o matrimonio, come spesso accadeva a quei tempi, fu anche un'alleanza strategica che probabilmente migliorò la posizione sociale e politica dei Borromeo in quel perio- do. A dominare il paesaggio dell'Isola Bella troviamo lo straordinario Palazzo Bor- romeo, capolavoro dell'ar- chitettura barocca, noto per i suoi vasti saloni e gli elabo- rati interni. Il Salone Gran- de è particolarmente notevo- le: è adornato con stucchi dettagliati e affreschi sul sof- fitto raffiguranti la famiglia Borromeo in scene mitizzate p e r s i m b o l e g g i a r e i l l o r o potere e il favore divino. La Galleria Berthier è un altro punto forte, che ospita una serie impressionante di arte e u r o p e a , t r a c u i a r a z z i , dipinti e sculture collezionati nel corso dei secoli. In effet- ti, l'arte all'interno di Palaz- z o B o r r o m e o è p i u t t o s t o impressionante e diversifica- ta e presenta opere di famosi artisti rinascimentali come Tiziano e Bordone. La pre- senza di opere d'arte così importanti qui, nella casa dei Borromeo, è il risultato del sostegno di lunga data offerto dalla famiglia alle arti, e in qualche modo con- solida agli occhi moderni la loro eredità di amanti del- l'arte, intenditori e mecenati. Ma l'Isola Bella è forse meglio conosciuta per i suoi incredibili g i a r d i n i , che sono a dir poco un capolavo- r o t e a t r a l e : s o n o s t a t i costruiti in stile barocco e la l o r o d i s p o s i z i o n e r i f l e t t e un'intricata struttura pira- midale a terrazze. Ogni livel- lo del giardino è decorato con statue, fontane e obeli- schi che guidano i visitatori attraverso una narrazione visiva meravigliosamente realizzata. Questi elementi r e n d o n o i l g i a r d i n o u n o spettacolo straordinario da vedere e una visita obbligata p e r c h i u n q u e e s p l o r i i l palazzo: piante e fiori esoti- ci, raccolti da tutto il mondo, trovano casa qui e, cosa inte- ressante, erano spesso piut- tosto rari in Europa quando furono introdotti sull'isola. L'Isola Bella è famosa anche per i suoi pavoni bianchi, che vagano liberamente nei giardini, aggiungendo un elemento di magia ed esoti- smo a un paesaggio sereno. S e m p r e a l l ' i n t e r n o d e i giardini troviamo il Teatro Massimo, un grande anfi- teatro sormontato dalla sta- tua di un unicorno, elemento chiave nello stemma della famiglia Borromeo. Le dieci terrazze che scendono verso questa figura centrale sono strutturate in strati simme- trici, ciascuno ricco di una varietà di flora e ornato da s c u l t u r e c h e r i f l e t t o n o i l gusto dei Borromeo per il drammatico e il maestoso. Si tratta di un design splendi- damente elaborato, ma equi- librato, che esalta la gran- diosità visiva dei giardini ma è a n c h e u t i l i z z a t o c o m e luogo per ospitare spettacoli ed eventi in cui arte e bellez- za naturale vanno di pari passo. Parlando di meraviglie naturali e artificiali, dobbia- mo menzionare le grotte del- l'isola. Situate all'interno del parco di Palazzo Borromeo, q u e s t e g r o t t e s o n o s t a t e attentamente progettate per f o r n i r e u n f r e s c o r i f u g i o dalla calura estiva e presen- tano pareti rivestite con con- c h i g l i e , m i n e r a l i e p i e t r e semipreziose utilizzate per creare intricati mosaici. I ciottoli bianchi e neri con- trastanti insieme ai fram- m e n t i d i m a r m o e s t u c c o contribuiscono a creare un effetto visivo affascinante che riflette l'opulenza e la creatività dell'era barocca di quando fu costruito il palaz- zo. Le grotte erano, e riman- gono tuttora, una forte affer- mazione di lusso ed estro artistico, che la dice lunga s u l m o n d o d e l l a f a m i g l i a Borromeo nei secoli passati, sulla loro natura artistica e sul loro potere. Oggi, l'Isola Bella rimane un luogo di rilievo per matri- m o n i e d e v e n t i e s c l u s i v i , attirando ospiti da tutto il mondo. I suoi paesaggi pit- toreschi, uniti alla ricchezza storico-artistica del palazzo e dei giardini, ne fanno una meta amata ed esclusiva per celebrazioni importanti. L'i- sola ha ospitato numerosi eventi di alto profilo, ognuno dei quali ha beneficiato dello splendido scenario e della meticolosa manutenzione dei terreni, assicurando che l ' I s o l a B e l l a c o n t i n u i a d essere un luogo dove storia, bellezza e festività moderne si incontrano. Dulcis in fundo, diamo uno sguardo a cosa vi aspet- ta a tavola all'Isola Bella. Il risotto con pesce persico è un piatto classico in cui il pesce persico pescato local- mente viene servito con un risotto cremoso allo zaffera- no. Il pesce viene tipicamen- te fritto in padella e adagiato s o p r a i l r i s o t t o . U n a l t r o piatto forte è il lavarello al forno: il lavarello, un tipo di coregone originario dei laghi italiani, viene spesso cotto con erbe aromatiche e servi- to con polenta. A proposito, potete aspettarvi di goderne i n a b b o n d a n z a s u l l ' I s o l a Bella! Servita conca (a forma d i p a n e c o n c a v o ) o c o m e polenta uncia (arricchita con formaggio e burro), la polenta è una componente versatile della cucina locale. Come dolce, potreste prova- re i famosi amaretti della vicina Stresa, biscotti alle mandorle croccanti fuori e gommosi dentro, che spesso vengono gustati con caffè o tè. Isola Bella: l'incanto segreto del Lago Maggiore tra leggende e bellezza naturale Una fontana all'interno dei meravigliosi giardini di Palazzo Borromeo, sull'Isola Bella (Photo: trabantos/Shutterstock) GRAND TOUR VIAGGI ITINERARI TERRITORIO PERSONAGGI

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