Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1535040
33 GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2025 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | I l 2 2 a p r i l e d i o g n i anno, la Giornata della Terra rappre- senta un'importante opportunità annuale per dimostrare un impegno diffuso per la tutela dell'am- biente. Questo evento globa- le, creato il 22 aprile 1970 e coordinato da www.earth- day.org, mobilita oggi oltre 1 miliardo di persone in più di 193 paesi. In occasione del suo 55° anniversario, l'Istituto Ita- liano di Cultura ha ospita- to ORA: i Limiti del Pia- n e t a , u n a s p e c i a l e performance di video map- ping in diretta e musica origi- nale con suoni provenienti dallo spazio e dalla Terra. Il progetto è stato realizzato con il supporto e il contributo scientifico dell'ESA, dell'A- genzia Spaziale Europea, dell'ASI, dell'Osservato- rio Gravitazionale Euro- peo (EGO) e dell'INGV, I s t i t u t o N a z i o n a l e d i Geofisica e Vulcanologia. Q u e s t e i s t i t u z i o n i h a n n o messo a disposizione di Ima- ginarium suoni provenienti dallo spazio e dal sottosuolo. L a d i r e t t r i c e d e l l ' I I C , Alberta Lai, ha spiegato il significato di questa perfor- mance a San Francisco: "Lo spettacolo è più di una rifles- sione sulle nostre responsabi- lità nei confronti della Terra e sull'impatto delle nostre scel- te quotidiane sul nostro pia- neta; è un appello. Un appel- lo a riconoscere la fragilità del nostro mondo, la bellezza della Natura che merita di e s s e r e s a l v a t a . I n q u e s t a Giornata della Terra, che l'ar- te ci spinga verso la consape- volezza e la consapevolezza verso l'azione". ORA è prodotto da Imagi- narium, studio toscano fon- dato nel 2011, che si è affer- mato a livello internazionale nella scenografia e nelle arti visive per l'opera e la musica classica e pop. Dietro le quin- te c'è il dinamico duo Davi- de Giannoni e Francesca Pasquinucci. La loro ricca formazione in musica, lette- ratura, arte e teatro costitui- sce il fondamento del loro approccio innovativo. Nel corso degli anni, hanno svi- luppato una ricerca unica sulla sinergia tra arti mate- riali tradizionali e tecnologie digitali, con il videomapping c h e d i v e n t a u n e l e m e n t o chiave nella narrazione e nella costruzione di spazi ete- rei. Il loro inconfondibile stile surreale trae ispirazione dalle strutture poetiche e dalla "follia" visionaria del teatro barocco italiano. Il progetto ORA si concen- tra sul concetto scientifico di "limiti planetari" ed esamina i n o v e p r o c e s s i a m b i e n t a l i chiave che consentono l'auto- regolamentazione della Terra. La nostra conversazione con loro dopo la performance si è concentrata sulla loro ispira- zione e sullo sviluppo del pro- cesso creativo. Illustratrice di professione, Francesca Pasquinucci apporta al suo lavoro una profonda conoscenza della storia del teatro. Si è laureata all'Università di Pisa con una specializzazione in scenogra- fia pop rock. La sua ulteriore specializzazione nell'opera italiana e nella scenografia d i g i t a l e l ' h a p o r t a t a a u n approccio più artistico, fon- dendo le tecniche digitali con la bellezza tattile del disegno tradizionale e della scenogra- fia materica. D o c e n t e d i o r c h e s t r a e diplomato in contrabbasso al Conservatorio Luigi Boccheri- ni di Lucca, Davide Gian- noni è un appassionato stu- d i o s o d i t e c n o l o g i e d i animazione. La sua compe- tenza risiede nello sviluppo di contenuti artistici innovativi pensati per performance dal vivo e installazioni multime- diali immersive. "Il viaggio del nostro studio è iniziato nel mondo dell'opera e la nostra curiosità creativa ci ha presto portato ad affrontare questioni sociali e politiche attraverso progetti in diversi contesti. Questa espansione ha dato il via alla nostra ricer- ca sul videomapping e sulle arti digitali, permettendoci di integrare la tecnologia con le nostre tecniche fondamentali di disegno e animazione tra- dizionali su carta. Questa fusione è diventata la pietra angolare di uno stile che rie- cheggia il linguaggio visivo e lo spirito teatrale del teatro barocco italiano". ORA The Limits of the Pla- net viene presentato in un momento in cui iniziative glo- bali per le energie rinnovabili e i l c o i n v o l g i m e n t o d e l l a comunità sono di fondamen- tale importanza. "Cerchiamo d i c o i n v o l g e r e i l m a g g i o r numero possibile di persone e ci poniamo le stesse domande che si pongono tutti", hanno affermato. "Attraverso una combinazione di approfondi- menti scientifici, supportati da esperti di climatologia e spazio, e un progetto di ani- mazione realizzato con pen- narello su carta e arte digitale, la nostra performance si svi- l u p p a c o m e u n v i a g g i o a i limiti del pianeta". Lo spettacolo, di 50 minu- ti, si basa sul potere delle immagini e della musica, sia sugli effetti visivi che sonori. P e r c r e a r e u n ' e s p e r i e n z a i m m e r s i v a , O R A u t i l i z z a suoni unici provenienti diret- tamente dall'esplorazione s c i e n t i f i c a , t r a c u i i v a s t i "suoni" dello spazio (forniti dall'ESA, Agenzia Spaziale Europea); i "suoni" distinti, quasi umani, della stazione spaziale (per gentile conces- sione dell'ASI, Agenzia Spa- ziale Italiana); i "suoni" sfug- g e n t i d e l l e o n d e gravitazionali (dall'Osserva- torio Gravitazionale Europeo EGO di Cascina); e i "suoni" rimbombanti dell'attività vul- canica (forniti dall'INGV, Istituto Nazionale di Geofisi- ca e Vulcanologia). "Usiamo musica e imma- gini perché rappresentano un linguaggio universale. Siamo musicisti, quindi abbiamo scoperto che la vibrazione proveniente dagli strumenti è ciò che ci permette davvero di entrare in contatto con le persone. Sono le corde che t o c c a n o l ' a n i m a ; p a r l a r e meno e agire di più fa parte del nostro stile. Questo è un tipo di linguaggio che non ha bisogno di alcuna traduzione e annulla la barriera linguisti- ca". Per quanto riguarda l'ispi- razione, il duo ne ha trovata un po' basandosi sulle pro- prie passioni. "C'è un interes- se per lo spazio e le storie che n e d e r i v a n o ; p o i , c ' è u n a sorta di dipendenza dal tea- tro d'opera e in particolare Puccini. Non sorprende il riferimento ai Beatles nella loro produzione di arti visive. Siamo cresciuti sicuramente con i Beatles; Francesca è d a v v e r o u n a g r a n d e f a n . Abbiamo preso molto da loro perché siamo rimasti colpiti dallo stile. Abbiamo anche utilizzato lo studio di Peter Gabriel sull'ambiente e l'im- patto degli esseri umani sulla Terra. È stato fondamentale e cerchiamo di praticare que- sto metodo narrativo ogni giorno. In definitiva, ciò che vorremmo accadesse è che il pubblico creasse una nuova storia, seguendo la storia del c a m b i a m e n t o c l i m a t i c o . A b b i a m o s e m p r e v o l u t o lavorare con poesia e scienza, ma la prima volta che abbia- mo incontrato alcuni scien- ziati in Italia e in Europa, è stato difficile spiegare l'idea di combinare la poesia con gli studi scientifici. La musi- ca, invece, permette al lavoro di tutti di trovare un terreno comune, soprattutto grazie a Puccini e alle sue composi- zioni". Oltre alla Giornata della Terra e al Mese della Terra, l e d o m a n d e c h i a v e s o n o c o m e m a n t e n e r e u n a l t o livello di coinvolgimento del p u b b l i c o s u l l e q u e s t i o n i ambientali e come farlo con u n a p e r f o r m a n c e c o m e "ORA: i limiti del pianeta", affinchè possa contribuire a questa consapevolezza conti- nua. Entrambi gli artisti con- dividono un obiettivo comu- ne: "Siamo in un momento storico in cui, come artisti, n o n p o s s i a m o p i ù e s s e r e autoreferenziali. Ci chiedia- mo come possiamo aiutare, come possiamo essere utili. Forse l'arte dovrebbe assu- mersi la responsabilità quoti- diana di affrontare questi problemi. Questo impegno dovrebbe essere naturale, non forzato. Come artisti, dobbiamo riflettere su come costruire un rapporto signifi- cativo con le persone e riflet- t e r e s u c i ò c h e p o s s i a m o offrire loro. Questi sono i temi che crediamo debbano venire prima di tutto". Studio Imaginarium presenta ORA, u n a p e r f o r m a n c e d e d i c a t a a l l a Giornata della Terra che celebra i suoni dello spazio e della Terra ORA è l'unione di video mapping e musica originale che include suoni provenienti dallo spazio e dalla Terra LA COMUNITÀ DI SAN FRANCISCO