Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/156204
L'Italo-Americano PAGINA 6 GIOVEDÌ 22 AGOS TO 2013 I giardini del r inascimento Notizie in pillole: Appuntamenti della settimana lasciano il J. P. Getty Museum dedicati alla cultura italiana Si è chiusa pochi giorni fa la mostra al J. Paul Getty Museum dedicata alla scoperta dei giardini rinascimentali e della loro storia attraverso le immagini di manoscritti illuminati. Raffigurazione di un giardino di una corte rinascimentale Sia che adornassero grandiose ville o il retro di umili abitazioni, i circa 1400-1600 giardini diffusi all'epoca erano coltivati con cura da persone di ogni rango sociale, in alcuni casi per farne sfoggio o per motivi di studio di rare varietà di piante, in altri per il sostentamento della famiglia. Gli autori dei manoscritti dipingevano i giardini in testi di diverso genere e le illustrazioni riflettevano lo spirito del Rinascimento nell'analisi approfondita della natura. Tuttavia, in una società dominata dalla Chiesa non potevano non integrare anche la tradizione artistica cristiana, dal paradiso terrestre agli spazi verdi recintati associati con la Vergine e Cristo. La mostra includeva 20 manoscritti illuminati, un dipinto, un disegno e una fotografia dalla collezione permanente del Getty Museum, oltre a opere in prestito dal Getty Research Institute e dai collezionisti privati James E. ed Elizabeth J. Ferrell. Durante il Rinascimento, nel momento di massima diffusione dei giardini, queste immagini popolavano le pagine di manoscritti e libri stampati, dai romanzi popolari e i trattati filosofici ai testi medici e religiosi. Erano lo sfondo letterario dove gli innamorati si incontravano, dove i cortigiani sfuggivano la vita di città, e dove gli studiosi andavano alla ricerca del paradiso terrestre. Nonostante i giardini fossero presenti nell'arte anche durante il Medioevo, caratteristico del Rinascimento era il naturalismo della rappresentazione e la documentazione di nuove e rare specie vegetali. Come immaginare una villa in Italia o in Francia priva di giardini? Nel Rinascimento questi erano parte integrante dell'armonia architettonica delle residenze cortigiane, disposti lungo un asse centrale con erbe e fiori a formare disegni geometrici. La combinazione di sculture, fontane e arte topiaria non solo rappresentava il controllo dell'uomo sulla natura, ma anche l'ideale rinascimentale secondo cui l'arte è ispirata dalla natura e, a sua volta, quest'ultima è modellata dall'arte. Anche la tradizione cristiana è sempre stata profondamente legata all'iconografia dei giardini, dal peccato originale nell'Eden alla resurrezione di Cristo nel giardino di Gerusalemme. Nel Rinascimento teologi e studiosi cercavano di identificare il luogo dell'Eden, i pellegrini si arrischiavano in viaggi pericolosi per visitare i giardini menzionati nei Vangeli, e molti cristiani vedevano nelle serene immagini della Vergine raffigurata in mezzo alla natura un'ispirazione alla preghiera. Gli artisti spesso raffiguravano l'Eden come un frutteto lussureggiante circondato da alte mura, mentre i giardini associati alla Vergine e a Cristo erano solitamente spazi ristretti e recintati da un semplice steccato di legno. La mostra al Getty Museum, dal 28 maggio all'11 agosto, ha offerto uno scorcio di questi idilliaci spazi verdi. Ma i giardini sono caratterizzati dalla caducità, seguono i cicli della natura, e purtroppo la maggior parte delle coltivazioni di epoca Rinascimentale sono ormai cambiate o andate perdute nel tempo. Piero Lucia 1957-2013 Recentemente è scomparso Piero Lucia, membro attivo della comunità italiana a Los Angeles. Nato in Italia nel 1957, Piero si era trasferito negli Stati Uniti alla fine degli anni '70 e da allora vi risiedeva, pur sempre mantenendo un forte legame con le proprie origini e partecipando con entusiasmo alle iniziative legate alla sua cultura natia. Ex membro del consiglio dell'associazione Federated Italo-Americans of Southern California, collaborava con molte organizzazioni italo-americane locali, incluso L'ItaloAmericano, e con la chiesa di St. Peter's Italian Church, mettendo a disposizione con grande generosità anche le proprie abilità nel campo della grafica digitale. La salma è stata cremata e non sarà celebrata alcuna funzione. Piero verrà comunque ricordato con affetto durante alcune funzioni in questo mese e nel mese di settembre presso la stessa chiesa di St. Peter a Los Angeles. Il compositore Premio Oscar Michael Giacchino partecipa all'incontro dei SOIHL Martedì 12 agosto alla Christ the King Church di Los Angeles si è tenuto l'incontro dell'associazione Sons of Italy Hollywood Lodge, con la partecipazione di un ospite d'onore: il compositore premio Oscar Michael Giacchino. Nato in New Jersey, Giacchino è sempre stato orgoglioso delle proprie origini italiane, ma anche molto legato professionalmente alla città di Los Angeles. L'artista ha ripercorso la propria carrie- sarà ospitata anche quest'anno dall'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles martedì 22 agosto dalle ore 19:00. Organizzata dalla fondazione Cinema Without Borders e dall'IIC, l'iniziativa prevede la proiezione di film d'animazione italiani e americani, oltre a una selezione di lavori degli studenti della Scuola di Cinema di Torino La chef Giada De Laurentiis Award-winning claymation artist Will Vinton Il compositore premio Oscar Michael Giacchino ra, raccontando come il talento e la passione lo abbiano portato dal settore marketing della Disney a studiare musica alla Juilliard e alla UCLA. Dopo aver collaborato con i registi Steven Spielberg e J.J.Abrams, il suo lavoro gli è valso il premio Oscar come Miglior Colonna Sonora Originale 2010 per il film Pixar Up. Torna all'IIC di Los Angeles l'Italianimation Film Festival La seconda edizione dell'ItaliAnimation Film Festival e del California Institute of Art di Los Angeles. In occasione dell'evento, l'animatore di DreamWorks Marco Regina e il premio Oscar Will Vinton, artista della "claymation", saranno premiati per il loro contributo a questo particolare campo della cinematografia moderna. Il Los Angeles Food & Wine 2013 celebra la "Festa Italiana" Da Santa Monica a Beverly Hills e Downtown, la terza edizione del "Los Angeles Food and Wine Festival" avrà luogo dal 22 al 25 agosto, con una serie di eventi in cui la tradizione enogastronomica italiana non poteva certo mancare. L'elenco dei partecipanti, chef e sommelier dai più rinomati ristoranti della città, fa venire l'acquo- lina in bocca. Tra questi, la celebre chef di origini italiane Giada De Laurentiis rivelerà ai suoi ospiti alcuni dei segreti della cucina italiana in un'esclusiva dimostrazione giovedì 22 dalle ore 17:30 . La serata continuerà con la "Festa Italiana": dj set e deliziosi piatti combinati con ottimi vini, birre e distillati da tutto il mondo. Il cinema italiano di fine estate Gli appassionati di cinema italiano non restano a bocca asciutta in questa fine di agosto, e settembre si preannuncia altrettanto ricco. Sabato 18 il Bowers Museum di Santa Ana ha proposto un tuffo nel passato con il film Sedotta e Vittoria Puccini e Stefano Accorsi, protagonisti del film Baciami Ancora abbandonata, mentre martedì 21 la Orange County Italian Cultural Association ha organizzato la proiezione di Notizie dagli scavi al South Coast Village Regency Theater. Prossimamente in programma La Cittа delle Donne al Bowers il 15 settembre, e Baciami ancora il 6 al Regency Theater San Juan Capistrano. Inoltre, con gli appuntamenti di domenica 25 (I racconti di Canterbury e Il fiore delle Mille e una notte) e mercoledì 28 (Salт, o le 120 giornate di Sodoma) la retrospettiva sui film di Pasolini lascia il Billy Wilder Theater e si trasferisce all'Aero Theatre di Santa Monica il 6, 7 e 8 settembre.