L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-31-2013

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2 www.italoamericano.com L'Italo-Americano GIOVEDÌ 31 OTTOBRE 2013 Malati sempre più giovani: 4-5 pillole al giorno per gli under 55 CATANIA, eruzione dell'Etna - L'eruzione era attesa da mesi ed è stata preceduta da uno sciame sismico con scosse di magnitudo inferiori a 3 gradi. L'Etna è tornato in attività con un enorme pennacchio di fumo, cenere lavica e vapori, che si è innalzato per chilometri sopra il nuovo cratere di Sud Est, quello che negli ultimi anni ha segnato l'attività del vulcano siciliano. Uno spettacolo naturale impressionante che ha causato qualche disagio per gli aeroporti vicini. ALESSANDRIA, scossa sismica - Magnitudo 3.1 sull'appennino ligure che è stato avvertito in provincia di Alessandria e fino a Genova. L'epicentro è stato localizzato nei comuni di Garbagna, Avolasca, Borghetto di Borbera. Dalle verifiche effettuate dalla Protezione Civile non risultano danni a persone o cose. GENOVA, ondata di maltempo: trovati corpi 5 giorni dopo - Il maltempo che fece crollare un ponte sul torrente Sturla, a Carasco, in provincia di Genova, ha fatto due morti. Le due vittime sono state trovate solo 5 giorni dopo gli eventi atmosferici poichè nessuno nel frattempo aveva fatto denuncia di scomparsa. Nel crollo del ponte aveva rischiato di morire anche una ragazza di 20 anni, precipitata insieme alla sua auto ma salvata da carabinieri e vigili del fuoco. Intanto è ripresa la circolazione ferroviaria sulla linea Siena-Chiusi in Toscana. Il servizio era stato sospeso per i danni provocati all'infrastruttura ferroviaria da allagamenti, smottamenti e scariche atmosferiche che avevano colpito l'area. ROMA, arriva l'autunno - Dopo Liguria, Lombardia e Veneto il maltempo arriverà sul Centro, la Toscana e la Sardegna. Sono previste piogge, temperature più basse e nubi sui crinali appenninici con condizioni meteo che andranno peggiorando e interessando anche Sicilia occidentale e versante tirrenico, a mano a mano che si avvicinerà il ponte di Ognissanti. Resta invece il bel tempo sul resto delle regioni meridionali interessate finora da temperature estive, insolitamente anche sopra i 25 gradi. Meno attività fisica e dieta meno sana. La conseguenza è presto detta: in Italia aumentano i malati cronici e ciò accade sempre di più nella fascia d'età più giovane. Oggi sono l'11% di chi ha tra i 25 e i 40 anni. Il 30% tra i 40 e i 55 soffre già di due patologie croniche e autoimmuni, con un incremento di circa il 10% rispetto a 5 anni fa. In particolare, 5 milioni di under 55 prendono in media 45 farmaci al giorno e il 20% è esposto al rischio di trattamenti inappropriati ovvero di un piano terapeutico efficace e adeguato. È emerso dal 114° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Interna (Simi) che si è tenuto a Roma. I medici attribuiscono il picco alla crisi che non consente più uno stile di vita salutare fatto di alimentazione sana, movimento, prevenzione attraverso check-up regolari. Per molti sta diventando sempre più difficile acquistare cibi di qualità o permettersi un abbonamento in palestra. Una condizione che espone a una proba- bilità due volte e mezzo più alta di sviluppare malattie croniche come diabete, ipertensione, bronchiti, che vanno ad aggiungersi a quelle autoimmuni come le sindromi metaboliche, le patologie reumatologiche, epatologiche e intestinali sempre più diffuse. Così, sempre più spesso e sempre prima, gli italiani devono fare i conti con due o più patologie croniche: la pressione alta e un po' d'anemia, la glicemia fuori dai limiti e qualche aritmia cardiaca, un'artrosi fastidiosa insieme alla bronchite cronica per colpa delle sigarette. Succede nel complesso a 12 milioni di connazionali: la maggioranza ha più di 55 anni e il problema diventa un'epidemia fra gli over 75 dove in 7 su 10, pari a poco meno di 4,5 milioni, hanno almeno due patologie. Ma la vera emergenza riguarda i "giovani": fra 25 e 44 anni ben 1,9 milioni hanno due o più malattie croniche. L'effetto collaterale non è da poco: assumono già 5 pastiglie al giorno ben prima di essere anziani.

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