L'Italo-Americano

2 www.italoamericano.com L'Italo-Americano GIOVEDÌ 16 GENNAIO 2014 Costa Concordia via dall'Isola del Giglio entro giugno TORINO, sognano il posto fisso a 60 anni - Il concorso pubblico ha messo in palio 120 posti da insegnante di sostegno nelle scuole piemontesi e da tutt'Italia sono arrivati gli aspiranti professori. Ma quello che ha sorpreso di più non sono stati i 600 partecipanti al concorso ma il fatto che a tentare l'ennesima prova per ottenere il posto fisso ci fossero persino docenti 5060enni. Maestri e prof che hanno all'attivo 30 anni di insegnamento, ma che sono tornati per un giorno a fare gli studenti, tentando il tutto per tutto per porre fine al precariato. MILANO, McDonald's Italia cresce - In due anni saranno aperti 555 ristoranti con un aumento del 26% sul 2010 e nel 2013 sono stati 24.072 gli occupati sul territorio nazionale tra dipendenti diretti, franchising e fornitori italiani. È quanto emerge da una ricerca di Sda Bocconi che ha misurato l'impatto occupazionale e le sue proiezioni sino al 2015. "Numeri importanti, soprattutto in tempo di crisi" commenta Roberto Masi, amministratore delegato di McDonald's Italia: "Anche in questo momento di difficoltà continuiamo a investire sull'Italia perché crediamo nelle potenzialità di sviluppo del Paese. Stiamo portando avanti un progetto di lungo termine. Un anno fa abbiamo annunciato 3.000 assunzioni in 3 anni: nel 2013 McDonald's ha mantenuto l'impegno, assumendo oltre 1.000 persone e aprendo 32 ristoranti da Rovereto a Gela. Nel 2014 proseguiremo su questa strada". TORINO, Fiat punta su nuovi modelli e un nuovo mercato - L'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne ha annunciato: "Stiamo preparando i nuovi modelli Alfa Romeo che annunceremo ad aprile e che cambieranno la nostra immagine. La strategia è uscire dal mass market per andare nella fascia dei prodotti di alta qualità". Anticipazioni? Nel polo MirafioriGrugliasco si faranno le Maserati, compreso un nuovo suv e qualcos'altro che non dico. A Melfi la 500 X e la piccola Jeep, a Pomigliano la Panda e forse una seconda vettura". La nave da crociera Costa Concordia dovrebbe lasciare l'Isola del Giglio il prossimo giugno. La conferma è arrivata dalla Protezione civile italiana che ha indetto una conferenza stampa per fare il punto dello stato della rimozione a due anni dal naufragio che è costato la vita a 32 persone. Entro marzo sarà individuato il porto dove avverrà lo smaltimento della nave. A tale scopo è stata indetta una gara che inizialmente ha visto interessate 30 società. Attualmente quelle che hanno dimostrato di possedere i necessari requisiti sono 12 e appartengono a 6 Paesi. Cinque sono imprese italiane. L'operazione di smaltimento costerà, trasporto escluso, non meno di 600 milioni di euro. Resta da individuare il porto che dovrà smaltire il relitto. Se sarà subito indicato, lì la nave sarà trasferita liberando finalmente l'Isola del Giglio, dove saranno necessarie una serie di operazioni di bonifica e ripristino ambientale. In caso contrario, la Concordia sarà portata fino al prossimo ottobre in un porto intermedio dal quale, successivamente, un tir del mare la trascinerà sino alla destinazione finale. Il Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando ribadisce la necessità di rimuovere la Concordia entro l'estate e auspica "una destinazione nazionale", convinto che "l'eccellenza italiana sarà in grado di offrire una soluzione adeguata". Attualmente i porti italiani in lizza per lo smaltimento del relitto sono: Piombino, Genova, Palermo e Civitavecchia. L'amministratore delegato di Costa Crociere, Michael Thamm, nel corso dell'incontro con la stampa, ha detto: "Questo incidente fa ormai parte del nostro dna, non ce lo dimenticheremo mai. Ora la nostra mission è fare in modo che non accada mai più non solo alla Costa ma in tutto il settore crocieristico".

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