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GIOVEDÌ 22 MAGGIO 2014 www.italoamericano.com 26 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | A poche settimane dal calcio d'inizio di Brasile 2014, è il mo- mento di tracciare un bilancio della Serie A appena conclusasi. JUVENTUS 9,5 - Un torneo vinto anzi, stravinto. Non è basta- ta una super-Roma, né hanno in- ciso i limiti di un sistema di gioco troppo rinunciatario. Dominante. ROMA 9 - Magra consolazione, per i giallorossi, sapere che, senza una Juve imbattibile, avrebbero spadroneggiato. A tratti capaci di gioco bello, hanno pagato il mi- nor cinismo e le alternative meno numerose rispetto ai bianconeri. Spettacolare. NAPOLI 7,5 - La partenza di Cavani ha consentito l'arrivo di rinforzi in ogni settore. Tuttavia gli uomini di Benitez sono usciti troppo presto e troppo 'morbida- mente' dalla lotta per il titolo. Servono più concentrazione e co- stanza di rendimento. Incompiu- to. FIORENTINA 8 - Montella ha fatto un gran lavoro, dotando la squadra di gioco spettacolare e a lungo redditizio. La panchina corta e i gravi infortuni di Rossi e Gomez (due volte), hanno com- promesso l'annata. Sfortunata. INTER 6,5 - Tanta fatica. Maz- zarri non ha convinto quasi nes- suno e, certamente, non ha tra- smesso grinta alla squadra: troppi alti e bassi e poco spettacolo. Incostante. PARMA 7 - Donadoni ha lavo- rato bene, dando alla squadra un buon gioco e un'evidente conti- nuità di rendimento. Buona anche la gestione di Cassano. Stagione coronata dal ritorno in Europa. Propositivo. TORINO 6,5 - Cerci e Immobi- le hanno eccezionalmente soppe- rito alle evidenti lacune tattiche dei granata (troppo difensivi e de- diti al gioco di rimessa). La sta- gione, comunque, è assolutamen- te più che positiva. Il mancato in- gresso in Europa League è figlio delle eccessive difficoltà contro le squadre di livello più basso. Individualista. MILAN 4,5 - Un disastro. La fine del regno di Allegri è stata assolutamente tragica. La gestio- ne Seedorf, dopo qualche fisiolo- gica incertezza, ha mostrato un vistoso miglioramento, sia in ter- mini di entusiasmo, sia per i risul- tati. La società, però, ha imme- diatamente 'dichiarato guerra' al- l'allenatore, creando un clima surreale. Buio totale. Obiettivo Serie A. Promossi e bocciati nel pagellone del campionato contraddittoria. Grandi match contro le big (spesso senza racco- gliere punti) e poi tanti pomeriggi anonimi. Lavori in corso, sempre. Incompiuto. CAGLIARI 5,5 - Qualche diffi- coltà in più, rispetto al passato: la 'fuga' di Cellino, i problemi dello stadio, la lotta con Lopez. La sta- gione è stata travagliata, ma tutto sommato senza troppi brividi. Tranquille tribolazioni. SASSUOLO 6,5 - Salvezza mi- racolosa, visto che c'erano tutti gli ingredienti per un disastro annun- ciato: un inizio di torneo a dir poco svagato, gli zero (zero!) punti della gestione Malesani e la rosa rivoluzionata a gennaio. In- vece Di Francesco ha lavorato tanto e bene, centrando un tra- guardo meritato. Stakanovisti. CHIEVO 5,5 - Senza infamia ma senza lode. Il Chievo ha sem- pre navigato a vista, senza regala- re grandi gioie (e nemmeno trop- pe lacrime) ai tifosi. Grigio. CATANIA 5 - La scossa è arri- vata troppo tardi, quando non c'e- rano più tempi e modi per rad- drizzare la stagione. Un peccato, perché nel caos del 'Massimino' si erano viste individualità interes- santi. Ritardatari. BOLOGNA 4,5 - Se, in una sta- gione già difficilissima, a mercato di riparazione chiuso, cedi il tuo unico top player, ti condanni da solo. Senza speranza. LIVORNO 5 - Strana stagione. La squadra, tranne sotto la gestio- ne di Perotti, ha sempre mostrato di avere un'anima. Grinta e corag- gio non sempre sono stati suffi- cienti ma, visto il livello di questa Serie A, l'ultimo posto è stato davvero deludente. Poca qualità, poca pianificazione. STEFANO CARNEVALI CLASSIFICA DI SERIE B CLASSIFICA DI SERIE A VERONA 7,5 - Per mesi la ve- ra sorpresa del campionato. Poi, nonostante la rigenerazione di Toni e l'esplosione di Iturbe, calo evidente. Bilancio comunque strepitoso. Rivelazione. LAZIO 6 - Stagione difficile. Soprattutto per le tensioni fuori dal campo. L'organico non pote- va permettere grandi risultati, ma la squadra ha sempre lottato. Co- raggiosa. ATALANTA 7 - Fase centrale del torneo impeccabile. Il giocat- tolo si è rotto a un passo dal re- cord di vittorie consecutive per il club. Poi tanta (anzi troppa) tran- quillità. Salvezza comunque co- moda. Certezza. SAMPDORIA 6 - L'arrivo di Mihajlovic ha prepotentemente rivitalizzato l'ambiente che però, centrata virtualmente la salvezza, si è rapidamente spento di nuovo. Molle. UDINESE 5,5 - Stagione diffi- cile. L'età avanzata di Di Natale, gli acciacchi di Muriel e una rosa non sufficientemente ritoccata, hanno fatto correre più di un bri- vido lungo la schiena dei tifosi friulani. Tante critiche persino verso il 'guru' Guidolin. In decli- no. GENOA 6 - Un'altra stagione Juve in festa per la conquista dello scudetto