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GIOVEDÌ 6 NOVEMBRE 2014 www.italoamericano.com 27 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Non vince l'ultimo torneo ma la finale regala alla brindisina Pennetta il nunero 13 del tennis mondiale Finale dalla conclusione amara per l'azzurra Flavia Pennetta nel Tournament of Champions di Sofia. La tennista brindisina si è arres a in tre s et alla tedes ca Andrea Petkovic nella finale del torneo Wta giocata sul veloce indoor bulgaro con i parziali di 1-6, 6-4, 6-3. Il punteggio a favore della Petkovic ha pienamente rispec- chiato l'andamento di un match dominato dalla Petkovic che ha potuto così conquistare il quinto NICOLA ALFANO Flavia Pennetta ora è numero 13 nel ranking mondiale: la qualificazione alla finale le ha regalato due posizioni torneo della carriera. Se non altro Flavia si può con- solare con il balzo nel ranking visto che grazie a questa finale è salita al numero 13 del mondo che gli consentirà di chiudere il 2014 da numero uno d'Italia. La partita ha visto la brindisi- Avvio positivo per gli italiani nella Coppa del Mondo di Sci Alpino in Austria: quinta Brignone e sesto Simoncelli Bilancio positivo per la squa- dra azzurra all'indomani dei primi giganti di Coppa del Mondo di sci alpino che si sono svolti a Sölden, Austria, nella classica cornice che apre la sta- gione invernale del Circo Bianco. Sul ripido muro del ghiac- ciaio del Rettenbach, i migliori piazzamenti italiani sono stati quelli della valdostana Federica Brignone (quinta tra le donne) e quello dell'incredibile Davide Simoncelli che, con la sesta piaz- za tra gli uomini, è stato capace di mettere dietro di sé anche i compagni di squadra più giova- ni. Là davanti, almeno tra le donne, quas i tutto è andato secondo copione: la statunitense Mikaela Schiffrin (ormai punto di riferimento per tutte nono- stante i suoi 19 anni) e l'austria- ca Anna Fenninger, detentrice della Coppa del Mondo genera- le, si sono imposte ex aequo con il tempo totale di 2'39"85. Sul gradino più basso del podio si è invece piazzata un'al- tra austriaca, Eva-Maria Brem (attardata di soli 27/100), davan- ti alla compagna di s quadra Kathrin Zettel (2'40"14) e a Brignone, che ha concluso la sua prova in 2'40"22 a soli 10/100 dal podio e perdendo una posi- zione rispetto alla prima man- che. Nelle prime trenta classifi- cate anche Nadia Fanchini (risa- lita dalla decina alla nona posi- zione), Irene Curtoni (14esima) che rientra dopo una serie di infortuni e la giovanis s ima Marta Bassino (18 anni e 21° piazza), mentre sono uscite nella seconda prova sia Francesca Marsaglia che Manuela Moelgg. Nella gara maschile invece, la vittoria è andata all'idolo di casa Marcel Hirscher, che ha chiuso in 2'28"09 davanti al tedesco Fritz Dopfer (staccato di 1"59) e al frances e A lexis Pinturault (2'30"15). Deludente l'americano Ted Ligety, decimo a fine gara (2'31"11 il suo tempo finale e un brutto errore nel muro) ma che anche nella prima manche, nono- stante il secondo posto e i soli 19/100 da Hirscher, non aveva comunque fatto vedere i numeri a cui solitamente è avvezzo. Il sesto posto di Simoncelli stupisce e dà coraggio perché l'azzurro ha mostrato una sciata rotonda e fluida, che spesso gli era mancata nelle ultime stagio- ni. Anche nella prima e ultima frazione di gara, quelle pianeg- gianti, Simoncelli ha mantenuto traiettorie pulite e una buona velocità di avanzamento, che gli hanno permesso di guadagnare 8 posizioni rispetto alla prima manche, mentre sulla parte più ripida l'atleta delle Fiamme Oro Federica Brignone - foto di Alessandro Trovati Pentaphoto NICOLA BUSCA ha fatto regis trare uno dei migliori intertempi assoluti. Rimpianto ma ottimi segnali da parte del "nuovo che avan- za": Roberto Nani (classe 1988 e settimo al termine della prima manche) ha pagato un errore nella seconda e ha chiuso in nona posizione (con il tempo di 2'31"09), mentre Luca D e Aliprandini (1990) è uscito nella seconda, non senza lottare con il coltello tra i denti. Gli altri italiani in classifica: Florian Eisat (13°) e Giovanni Borsotti, 18°, autore di un'otti- ma seconda manche. Bicchiere, anche in questo caso, decisa- mente mezzo pieno in vista dei Mondiali in programma a Vail e Beaver Creek dal 4 al 15 feb- braio prossimi. na protagonista di un avvio a dir poco folgorante. La neo fidanza- ta del tennis ta ligure F abio Fognini, alla prima finale del- l'anno dopo il trionfo a Indian Wells di marzo (dove si era imposta con la Radwanska), è riuscita a strappare per tre volte il servizio all'avversaria senza concedere neanche una palla break incamerando il primo par- ziale in poco più di mezz'ora. Tutto troppo facile perché al ritorno in campo, è bastato un leggero calo di concentrazione in avvio del set per rimettere in partita l'avversaria Petkovic, alla terza finale 2014 (dopo Charleston e Bad Gastein). La tedesca, senza batter ciglio ha ottenuto il break nel primo gioco riuscendo poi a chiudere il set 4-6. Nel terzo set la Pennetta è volata sul 2-0 prima di alzare bandiera bianca con la Petkovic che è dapprima risalita sul 2-2 e poi ha chiuso i giochi (in 2 ore e 11 minuti) e torneo (6-3) com- plice anche una migliore forma fisica. Andrea Petkovic, 27 anni e numero 17 al mondo, succede così nel palmares alla rumena Simona Halep, che proprio come la tedesca aveva vinto in rimonta lo scorso anno. "Ho dato il meglio di me ma non è bastato. Sono contenta per- ché è stata comunque una grande settimana - le parole di Flavia a fine match -. Ci ho provato, ho fatto del mio meglio ma lei è stata proprio brava. Ringrazio per la wild card che mi ha per- messo di partecipare al torneo e anche il mio coach e il mio team. Adesso vado in vacanza, ma non vi dico dove..." Il torneo di Sofia è andato alla tede- sca Petkovic, numero 17 al mondo Davide Simoncelli ha chiuso la gara al sesto posto (Ph. Alessandro Trovati - Pentaphoto)