L'Italo-Americano

italoamericano-digital-11-13-2014

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GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE 2014 www.italoamericano.com 22 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | A Firenze la tecnologia virtuale è oro per l'arte Il contributo americano di "Friends of Florence" finanzia restauri alla Galleria degli Uffizi U na volta alcune candide s culture in marmo d'epoca romana - che oggi si trovano nella Galleria degli Uffizi - pre- sentavano delle parti dorate: la Venere dei Medici della Tribuna aveva i capelli d'oro (come si può vedere oggi grazie alla "sta- zione multimediale" appena col- locata nel primo corridoio), così come le ali degli amorini del Rilievo dei troni, oppure come l'egida della Minerva che si ammira transitando nell'antica- mera della D irezione della Galleria o come gli spallacci del busto di Adriano nel primo corri- doio del museo. Per "rivelare" ai visitatori le tracce di questi particolari, che altrimenti passerebbero inosser- vate il Dipartimento di Antichità Classiche degli Uffizi ha attivato un nuovo percorso di visita mul- timediale dal titolo "G old Unveiled". Il progetto è stato ufficializzato in occas ione dell'International Archaeology Day promosso dall'American Ins titute of A rchaeology di Chicago, di cui il Museo è dive- nuto per l'occasione collaborato- re ufficiale. "Sono particolarmente lieta di ques ta iniziativa – ha detto Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino - volta a valorizzare il patrimonio archeologico della Galleria, che rappresenta la parte fondante delle collezioni degli Uffizi". "Gli strumenti che la scienza odierna mette a disposizione dei visitatori degli Uffizi – aggiunge Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi, - danno l'a- gio, a chi voglia, di costruirsi un personale percorso del museo fiorentino. Nel caso in questione si potranno, per esempio, cono- scere dei marmi antichi anche aspetti che oggi non sono più percepibili e che invece un tempo erano perfino imprescin- dibili nella concezione della scultura". P rogettato da Cris tiana Barandoni, archeologa esperta in comunicazione e didattica del- l'antico, e da Fabrizio Paolucci, Direttore del Dipartimento di Antichità Classiche degli Uffizi, il percorso sfrutta la tecnologia dei codici QR ed è pensato con l'obiettivo di valorizzare un tema non semplice da comunica- re al pubblico facendo ricorso alla pannellistica tradizionale. Il percorso è dedicato proprio alla s coperta della doratura s u marmo nella statuaria antica. Strutturato non solo basando- si su un sito web già operativo (www.goldunveiled.it), ma con un'ormai irrinunciabile predispo- sizione ai nuovi media e social Gli Uffizi di Firenze hanno avviato una partnership con Chicago networks (Facebook, Twitter e Pinterest), il progetto è stato pen- sato al fine di divulgare ad un pubblico il più ampio possibile la conoscenza dei risultati delle indagini archeometriche che da circa tre anni il Dipartimento di A ntichità Clas s iche della Galleria degli Uffizi, con la pre- zios a collaborazione del P rofes s or P ietro Baraldi del D ipartimento di Chimica dell' U nivers ità di M odena e Reggio Emilia, sta conducendo sulla più importante collezione di statuaria antica. NICOLETTA CURRADI Una stazione multimediale fa scoprire i tesori nascosti dell'arte sotto la Loggia dei Lanzi nel 2002, della Sala della Niobe nel 2006, dopo quello della Tribuna nel 2012 e dei tanti progetti individuali finanziati durante gli ultimi anni – sottolinea la Presidente della Fondazione americana non profit Friends of F l o r e n c e - d i c e S i m o n e t t a B r a n d o l i n i d ' A d d a - è c o n grande soddisfazione e tanto e n t u s i a s m o c h e F r i e n d s o f F l o r e n c e a n n u n c i a q u e s t o nuovo ambizioso progetto per la Galleria degli Uffizi. L'importanza di restaurare la S a l a 4 1 , d e s t i n a t a a i p i t t o r i stranieri e, al tempo stesso, di creare un nuovo spazio per la temporanea esposizione delle o p e r e d i B o t t i c e l l i e d e i fiamminghi, adottando le tec- nologie più avanzate per la con- servazione di questi capolavori, ci ha permesso di trovare bene- fattori sensibili in un tempo assai rapido. Ben sapendo che q u e s t e o p e r e n o n s o n o s t a t e minimamente toccate dall'allu- vione del 1966, siamo certi che tale progetto diverrà parte inte- grante del tributo che Friends of Florence farà alla città di Firenze nel 50° anniversario dell'immane disastro, che cadrà proprio nel 2016". Il QRCode Reader consente di vedere quel che a occhio nudo è invisibile spese per il restauro e l'allesti- mento della Sala 41, e per il dis- allestimento (e il successivo nuovo allestimento) della sala di Botticelli. "Con questa nuova generosa donazione – ha detto Acidini - i Friends of Florence associano la presenza sensibile e attiva della loro fondazione a luoghi-simbo- lo della Galleria degli Uffizi, dove il pubblico incontra la pit- tura del Rinascimento europeo e soprattutto di Botticelli, l'artista che per tanti motivi possiamo considerare il più conosciuto e il più amato". "Con il nuovo intervento, i l l u m i n a t o e g e n e r o s o – a g g i u n g e i l D i r e t t o r e d e l l a Galleria degli Uffizi, Antonio Natali – i Friends of Florence n o n s o l o c o n t r i b u i s c o n o i n modo sostanziale al nuovo ordi- namento della Sala di Botticelli dopo il suo restauro, ma con- sentono anche di predisporre l ' a m b i e n t e s p a z i o s o i n c u i d o m a n i s a r a n n o s t a b i l m e n t e esposti i dipinti preziosi dei maestri del nord Europa (e per- ciò tinto di quell'azzurro che s'è scelto come colore per la pittura d'oltralpe)". " D o p o a v e r s o s t e n u t o i restauri delle statue marmoree Friends of Florence di nuovo a fianco degli Uffizi. È stata fir- m a t a n e l l a s e d e d e l l a S o p r i n t e n d e n z a p e r i l P o l o Museale Fiorentino, la conven- zione con cui la Fondazione non profit si impegna a donare la somma di 605mila euro destina- ta alla Galleria degli Uffizi. L'atto è stato siglato alla fine di una lunga istruttoria svolta dagli uffici della Soprintendenza, alla presenza del Soprintendente per i l P o l o M u s e a l e F i o r e n t i n o , Cristina Acidini, del Direttore d e l l a G a l l e r i a d e g l i U f f i z i , Antonio Natali, e della presi- d e n t e d e l l a F o n d a z i o n e n o n p r o f i t F r i e n d s o f F l o r e n c e , Simonetta Brandolini d'Adda. È programmato il restauro della Sala 41, che accoglierà alcuni dipinti provenienti dalla Sala 10-14 (di Botticelli), in attesa che questa venga restau- rata e adeguata impiantistica- mente, nell'ambito dei lavori dei Nuovi Uffizi. A seguire, la Sala 41, con le pareti tinteggiate di azzurro (come al piano nobile dell'edificio vasariano), ospiterà i dipinti stranieri a cavallo tra XV e XVI secolo. Nel dettaglio, l a d o n a z i o n e d e i F r i e n d s o f Florence servirà a sostenere le NICOLETTA CURRADI Con l'aiuto dei Friends of Florence sarà riallestita la Sala di Botticelli

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