L'Italo-Americano

italoamericano-digital-1-22-2015

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GIOVEDÌ 22 GENNAIO 2015 www.italoamericano.com 26 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Durante Juventus-Verona, i tifosi bianconeri hanno lunga- mente intonato un coro che reci- tava "Non si vende Pogba!". Lo slogan dovrebbe diventare virale, non solo tra i supporter della squadra di Torino, ma tra tutti i fan del calcio italiano. Pogba è l'ultimo vero top player (non avviato alla chiusura della carriera) ancora presente in Serie A: per cercare di ricostruire il nostro calcio è imperativo trat- t e n e r l o . A n c h e p e r c h é , s e l a squadra più forte del nostro cam- pionato è costretta a privarsi del giocatore (in prospettiva, ma non troppo) più dominante, lo scena- rio che attende il calcio tricolore pare quantomeno cupo. Pogba non ha giocato un gran- de avvio di stagione: poco conti- nuo e poco brillante, ha spesso incamerato sufficienze stiracchia- te che, per un giocatore dotato dei suoi mezzi tecnico-atletici, non possono certo bastare. Nelle ultime settimane, però, qualcosa è evidentemente cambiato: Pogba ha ritrovato una condizione otti- male e, immediatamente, è torna- Obiettivo serie A. Pogba? Meglio se non si vende solo le speranze della Juve, ma molto del futuro del campionato italiano: se la Serie A vuole tor- nare a essere un polo d'attrazione per i grandi giocatori, non può lasciarsi sfuggire una giovane s t e l l a d e l c a l i b r o d i P o g b a ; soprattuto se gli arrivi non sono altro che giocatori di ritorno che hanno fallito altrove (Cerci), atle- ti in fase calante (Podolski) o 'stelline' che non hanno mai lasciato il segno ad alti livelli (Shaqiri). Con acquisti del gene- re, non si vince oltre confine, con calciatori come Pogba invece sì. Il 'caso' Pogba deve essere esemplare anche per la condotta della dirigenza della Juventus: in questa fase storica, i club italiani non possono sperare di comprare i top player a prezzo pieno. Sarà allora importantissimo acquistare grandi calciatori quando ancora sono in cerca di consacrazione (esattamente come avvenuto con Pogba), avendo poi il coraggio di farli giocare con regolarità, in modo che esprimano tutto il loro potenziale. Alla fine, però, non si deve cercare di lucrare, cedendo- li. Fin qui, la Juventus è stata perfetta (e si sta ripetendo, con Coman): ora deve 'solo' resistere alla tentazione di monetizzare con la cessione del francese. STEFANO CARNEVALI CLASSIFICA DI SERIE B CLASSIFICA DI SERIE A to dominante. Il francese corre, segna e fa segnare. La sua qualità maggiore è la straordinaria tecnica, 'instal- lata' su un fisico da corazziere. Qualcosa del genere, lo fa solo Ibrahimovic, ma in un settore di campo differente e certamente meno nevralgico. In aggiunta, la fame del giovane francese è cre- sciuta a dismisura: ogni dichiara- zione che rilascia tradisce la sua concentrazione e la sua mentalità vincente. Oggi Pogba si dimostra costantemente focalizzato sul desiderio di crescere ancora, per diventare uno dei centrocampisti più forti del mondo. Come ovvio, anche per via d e l l e a b i l i m a n o v r e d i M i n o Raiola, non appena Pogba 'è tor- nato Pogba', i riflettori delle 'big' di tutta Europa si sono nuo- vamente concentrati sul france- se: si parla di offerte vicine ai 100 milioni di Euro, cifre lonta- nissime da quello che le squadre italiane attualmente possono spendere. È imperativo che la Juventus resista alla tentazione di vendere il centrocampista, anche a queste cifre. Su Pogba poggiano non Il centrocampista della Juventus Paul Labile Pogba

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