Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/503667
GIOVEDÌ 30 APRILE 2015 www.italoamericano.org 33 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | LAURA ROSSI Se pensate che Milano sia u n a c i t t à m o v i m e n t a t a s o l o d u r a n t e l e f a m o s e s e t t i m a n e della moda siete molto lontani dalla realtà. Milano è sempre in movimento, ma lo è soprattutto sotto le fiere e una delle più i m p o r t a n t i è s i c u r a m e n t e i l Salone del Mobile. Questa fiera è un evento che coinvolge un circuito a livello mondiale di designer, architetti, arredatori e appassionati del genere. Questo è sicuramente uno dei settori che affascina m a g g i o r m e n t e a n c h e i n o n addetti al lavoro. Spesso il confi- ne tra design e arte è molto sotti- le e quasi impalpabile. Torniamo però alle strade della metropoli meneghina. Lo scenario è analogo alla fiera della moda: traffico raddoppiato, numero di visitatori superiore al solito. Proviamo a fare un bilancio di questa settimana. L'affluenza è stata elevata con una percen- tuale in crescita del pubblico cinese. Ovviamente il salone del mobile è sempre un importante punto di riferimento per sondare e capire le nuove tendenze del- l'abitare. Uno degli stili mag- giormente gettonati nella fiera di quest'anno è stato il vintage e il revival, per la grande gioia dei bottegai sui Navigli e di tutti i negozi di antiquariato, vintage e recupero oggetti antichi sparsi per Milano che in qualche modo risentiranno in positivo di questo rinnovato amore per il "vec- chio". In realtà questa sembra essere la conferma ad una ten- denza che ultimamente si stava diffondendo. Le case proposte dagli archi- vissuto. Nei negozi di arreda- mento per il grande pubblico, di f i a n c o a l l o s t i l e s h a b b y c h e aveva preso piede, si sta affian- cando il bohemien industriale che prevede il recupero di spazi ex industriali da arredare spesso con oggetti " vecchi" o riprodotti come tali dall'industria e venduti a prezzi decisamente elevati. I l v i n t a g e c o s t a p i ù d e l nuovo! Come però rinunciare a quel lampadario originario anni Settanta o riprodotto sulla falsa riga di quegli anni, che da un tocco speciale alla nostra sala? La Triennale di Milano pro- pone una interessante mostra sul design nostrano che esponeva n o m i q u a l i q u e l l o d i E t t o r e Sottsass, designer che lavorò attivamente negli anni Quaranta e Cinquanta. Il nome e lo stile di Sottsass è ricorso più volte nella s e t t i m a n a d e l m o b i l e 2 0 1 5 . Questo sottolinea ancora una volta questo rinnovato interessa- mento per il design del passato. Che ne dite di fare un salto nel Fuori salone? Gli eventi sono stati tantissimi: il FAI ha orga- nizzato gite in bicicletta per sco- prire la Milano Liberty in zona Porta Venezia. Un'iniziativa che speriamo possa ripetersi anche in seguito, perché evidenzia una parte della città di grande inte- resse architettonico. Sempre per rimanere in tema il Green Island Alveari urbani ha coinvolto, in eccentrico? No, semplicemente un tentativo sperimentale archi- tettonico di integrare l'ambiente Zona San Babila sull'inizio di Corso Matteotti con gli showroom (Ph. Laura Rossi) L'ultima moda è il revival: Milano fa tendenza mezzi potenziati, una fiumana di persone che si spostano, appa- rentemente senza un ordine pre- stabilito ma è solo apparenza: tutto ha un senso. I locali pro- pongono manifestazioni, feste. Il Fuori Salone, ovvero un fitto calendario di eventi che si svi- luppa fuori dai padiglioni fieri- stici, coinvolge anche gli estra- nei alla manifestazione. V i a D u r i n i , i n z o n a S a n Babila, una delle vie più getto- nate di questa settimana, soprat- tutto per la numerosa presenza di marchi di design, è pronta da mesi. Quest'anno la settimana del mobile è stata particolarmen- te viva: sono state fatte le famo- s e p r o v e g e n e r a l i d e l l ' E x p o 2015 oramai alle porte. Da mag- gio a ottobre 2015 Milano sarà la sede dell'Expo 2015, ma tutta la nazione sarà coinvolta in que- sto appuntamento. In ogni caso con la settimana del mobile la città e i milanesi hanno avuto un'anteprima di come saranno i prossimi mesi e della capacità di Milano e dintorni di gestire un Corso di Porta Venezia (Ph. Laura Rossi) Il Fuori Salone porta il design fuori da gallerie e showroom per un'arte condivisa e collettiva tetti e dagli interior design sulle riviste non sono solo più orienta- te ad un minimalismo essenziale, ma si arricchiscono con tocchi di naturale a quello urbano. Non è il primo e non sarà l'ultimo. Quali sono le zone che sono state maggiormente coinvolte? Brera Design District dove fer- marsi in uno dei locali a godere della notte che incalza. Zona Tortona con il Tortona Design around, dove scoprire la nuova zona trendy di Milano risorta dalle sue ceneri dopo anni di d e g r a d o : o g g i è u n a m e t a immancabile per i modaioli. San Babila con gli show room nel quadrilatero della moda, Via Durini e Corso Matteotti. Porta Venezia con lo stile liberty ma anche le manifestazioni Porta Venezia Design tra i suoi palazzi signorili. La zone delle 5 vie in zona Cordusio dove le botteghe artigianali mostrano le vecchie professioni e un design che ha un sapore genuino. Infine la C h i n a t o w n d i M i l a n o , z o n a Sarpi, che con il suo Oriental Design week ha dato un sapore esotico in un contesto di perfetta integrazione urbana. Ci si è sbiz- zarriti non poco! Flusso di turisti e visitatori attirati a Milano dal Salone e dal Fuori Salone zona Garibaldi, quaranta desi- gner internazionali per realizzare dei progetti atti ad ospitare le api i n c i t t à . V i s e m b r a s t r a n o o