Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/503667
GIOVEDÌ 30 APRILE 2015 www.italoamericano.org 34 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | È primavera...svegliatevi bam- bine alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor. E a tarda sera, madonne fio- rentine, quante forcine si troveranno sui prati in fior. È la prima strofa del testo di una fortunata canzone dal titolo " M a t t i n a t a f i o r e n t i n a " c h e immancabilmente, chi l'ha ascol- tata almeno una volta, non può fare a meno di cantare al sorgere dei primi tepori primaverili. Sembra così che la tiepida sta- gione la si possa declinare al femminile e, anche se il testo parla del mese di aprile, sul calendario l'inizio è segnato nel mese di marzo. dei meriti particolari ad alcune operatrici del sociale, della cul- tura, del giornalismo, del volon- tariato e le ha premiate nell'atrio del palazzo comunale di piazza Pretoria del capoluogo siciliano. In molte hanno ricevuto targhe e riconoscimenti e molti erano i sostenitori di queste incredibili donne che lasciano ogni giorno un segno del loro vivere la quo- t i d i a n i t à c o m e q u a l c o s a d i straordinario. Ricordiamo alcuni nomi, tutti s a r e b b e r o t r o p p i : L e t i z i a Battaglia, fotoreporter che, tra l'altro, il 5 marzo ha festeggiato gli ottanta anni, traguardo al quale è giunta tra uno scatto e un'istantanea a cominciare dagli anni di piombo di Palermo, anni in cui lavorava per il giornale scene che resteranno nella storia. Anna Alonzo, suora laica, mis- sionaria nel sociale che dedica la sua vita al centro Arcobaleno e che nel ricevere la targa ha affer- mato di essere una "abusiva", di avere cioè occupato dei locali abbandonati e vandalizzati ren- dendoli fruibili da chi non pos- siede nulla e ha bisogno di assi- stenza. Suor Fernanda Di Monte, gior- nalista professionista e responsa- bile Eventi Libreria Paoline e Associazione Comunicazione e Cultura Paoline Onlus presso Libreria Paoline Palermo. "Vado avanti con la passione di sempre per attivare e costruire sinergie importanti per questa città. Il mio impegno continuerà – sue queste parole - intensifi- cando il lavoro già avviato nella scrittura e nella collaborazione con i giornali e anche nell'azione educativa con i ragazzi delle s c u o l e p e r l a f o r m a z i o n e , l a legalità e l'interculturalità". E ancora sono state premiate Maria Rosa Lotti per l'impegno a favore delle donne vittime di violenza e Chiara Campione di Greenpeace. A Palermo si è svolta pure la XIV edizione di "Donnattiva" per premiare l'eccellenza femmi- nile di chi si è distinta professio- nalmente contribuendo alla cre- s c i t a e c o n o m i c a , c u l t u r a l e e sociale dei settori in cui operano. N a t a d a l l ' i n i z i a t i v a d i I n a M o d i c a , a d d e t t o s t a m p a d e l comune di Monreale insieme alle socie dell'Associazione cul- turale della multimedialità, nel corso di questi anni ha premiato u n c o n s i d e r e v o l e n u m e r o d i giornaliste. Donnattiva nasce proprio come premio giornalisti- co, ma nel corso degli anni ha assunto una connotazione "allar- gata" a donne operanti in altri settori quali il sociale, la moda, le forze armate, l'impresa, la danza, la magistratura, la medi- cina, ecc. Grazie al sostegno dell'Ordine d e i g i o r n a l i s t i d i S i c i l i a , d i Unicredit, dell'Istituto regionale della vite e dell'olio e altri spon- sor, la manifestazione che ha avuto luogo al Circolo Ufficiali di Palermo, ha visto premiate le g i o r n a l i s t e S i l v a n a P o l i z z i , caporedattrice della redazione s i c i l i a n a d e l l a R a i , C l e l i a Passafiume, già vincitrice nel 2011 del Premio internazionale "Maria Grazia Cutuli", nel 2012 del "Premio Norman Zarcone, nel 2013 del "Premio Domenico Calabrò", è un'inviata di Rai 2 e del Corriere della Sera. Altri rinonoscimenti sono andati ad Elena Volpes soprintendente ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo, Eliana Marino addetto stampa di Confindustria Sicilia, Iolanda Riolo imprenditrice nel settore automobilistico, Teresa Caione docente universitaria Università e Manager, Elena Ferraro imprenditrice "antima- fia", Lia Vicari direttrice della Feltrinelli Libri e Musica, Maria Sciarrino direttore Inps Sicilia, Rosalba Di Salvo fondatrice a s s o c i a z i o n e d i v o l o n t a r i a t o Benedetto Balsamo, Giada Lupo presidente dell'ente bilaterale dell'industria turistica siciliana, Elvira Sciurba scrittrice poetes- sa, direttrice amministrativa del- l'istituto "Regina Margherita", Maria Luisa Moschella manager b a n c a U n i c r e d i t , G i o v a n n a Gambino neuropsichiatra infan- tile, Maria Rosa D'Anna prima- r i o o s p e d a l i e r o , A l e s s a n d r a C a m a s s a g i u d i c e , D o n a t a Agnello direttore responsabile della testata giornalistica I Love Sicilia, Caterina Costa istruttrice La fotografa palermitana Letizia Battaglia A Bagheria 'La rivoluzione sottovoce' di Bruno Munari Il designer Bruno Munari "Stiamo facendo una rivolu- zione, ma attenzione, diciamolo sottovoce, potrebbero sentirci. Un bambino creativo diventerà un adulto, una persona libera, una persona pericolosa". È "La rivoluzione sottovoce" di Bruno Munari in mostra alla galleria A r t e n c o n t e m p o r a n e a , i n v i a Prigione 5 a Bagheria. T r a g l i a n n i C i n q u a n t a e Sessanta l'artista e designer milanese domina le scene italia- ne e si fa protagonista di una rivoluzionaria evoluzione della figura dell'artista. Con lui nasce un modello di uomo che sta in equilibrio tra le industrie del boom economico del dopoguerra e la rinascita culturale. La ricer- di danza moderna e Miriam Di Pisa giovanissima e bravissima cantante vincitrice di un talent che ha rinunciato al palcosceni- co e alle sale di incisione per studiare e diventare avvocato. Questi premi riconosciuti a donne che sono soltanto una goccia nel mare della normalità d e l l e d o n n e c h e f a n n o c o s e straordinarie, ci devono ricorda- re che tra le eccellenze italiane non possiamo non celebrare il p r e m i o N o b e l R i t a L e v i Montalcini e la pedagoga Maria Montessori che hanno portato altissimo il nome dell'Italia nel mondo, ma è doveroso anche ricordare tutte quelle donne che, in silenzio e nella paura subisco- no soprusi, mortificazioni, vio- lenza fino ad arrivare alla morte, ma anche quelle donne che ogni giorno sono compagne, mamme, nonne, figlie, lavoratrici e di cui nessuno ricorderà mai il loro nome perché sono silenziose anche se sono le colonne delle famiglie e della società. Declinando la primavera al femminile TERESA DI FRESCO E ben sappiamo che nel terzo mese dell'anno le dediche sono tutte per le donne a cominciare dal giorno 8 in cui si celebra la festa delle donne che tanta glo- riosa e triste storia porta con sé. Così anche per il 2015 le cele- brazioni sono iniziate dallo spa- zio cosmico perché anche lassù c'era e ancora c'è una donna, ed è italiana! Samantha Cristoforetti ci guar- da da 450 km circa di distanza, nello spazio ed è felice. Non ha neppure dovuto sgomitare per arrivare lassù, non ha avuto riva- l i e d è l ì a r e a l i z z a r e i l s u o sogno. S c e n d e n d o s u l l a t e r r a , n e l n o s t r o p u n t i n o v i s t o d a Samantha, Palermo, anche noi abbiamo riconosciuto qualche merito a chi si è distinto per qualche attività, in qualche pro- fessione, insomma per qualcosa che sarebbe normale se non ci fosse sempre bisogno di sottoli- nearlo, per non dimenticare. Sì, per ricordare che ogni anno i "femminicidi" non mancano mai e neanche le ingiuste sentenze che non condannano i loro car- nefici come i familiari delle vit- time e le stesse donne vorrebbe- ro fosse resa loro giustizia. Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, ha voluto riconoscere L'Ora, quotidiano della sera, il primo ufficialmente dichiaratosi a n t i m a f i a q u a n d o l a m a f i a minacciava i giornalisti e brucia- va le sedi dei giornali. Letizia Battaglia ha continuato sempre le sue guerre a suon di flash e di scatti che hanno immortalato La giornalista Suor Fernanda Di Monte Silvana Polizzi, prima caporedattrice della Rai Sicilia ca, la curiosità, la semplificazio- ne, guardare le cose da nuovi punti di vista, sono tutte caratte- ristiche dell'artista. La mostra cerca di mettere in evidenza l'aspetto plurale della ricerca di Munari. Saranno espo- s t e l e M a c c h i n e I n u t i l i , l e S c u l t u r e d a v i a g g i o , i Negativi/Positivi e i disegni ispi- rati agli ideogrammi giapponesi, tra le ultime opere progettate dall'artista milanese. Sono tra le opere che più incrociano i due c a m p i d i r i c e r c a d i M u n a r i . Nascono per essere toccate, per rivolgersi, nei bambini e negli adulti, al senso del tatto, quello meno affrontato a scuola e quel- lo meno esaltato nell'arte.