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GIOVEDÌ 20 AGOSTO 2015 www.italoamericano.org 35 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | LAURA ROSSI S iamo in pieno agos to e Milano è in ferie. Il tradi- zionale fenomeno chiama- to "saracinesca selvaggia", con i negozi chiusi e le strade che sembrano deserte ed abbandona- te, è in deciso calo. Le abitudini negli ultimi anni sono un po' cambiate. Questa situazione da esodo estivo era sicuramente molto più accentuata anni fa, quando tutto il giro di affari era incentrato sull'industria piuttosto che sul settore dei servizi. In altre città, dove l'economia si basa ancora sull'industria, questo fenomeno di chiusura totale delle attività in agosto è ancora visibile. Milano invece, che da parecchi anni ospita aziende internazionali che non prevedono più una chiusura estiva, ha limitato questo scena- rio e, in ogni caso, lo ha fatto escludendo del tutto il centro storico. I quartieri periferici ospitano ancora negozi di zona che, essendo spesso ditte indivi- duali o familiari, chiudono per concedersi la meritata pausa esti- va: qui il fenomeno delle "sara- cinesche selvagge" si manifesta soprattutto nelle settimane cen- trali di questo mese estivo. Nonostante ciò Milano è ricca di iniziative anche in questo periodo. Partiamo dall'evento principale di quest'anno: l'Expo. I padiglioni non chiudono e le manifestazioni all'interno sono ogni giorno sempre più ricche ed interessanti. Spostiamoci però da questo evento di fama internazionale per dare un occhio a cosa offre la città meneghina in questo caldo agosto. Una delle grandi novità dell'anno è stata la recente aper- tura della nuo va s ede della Fondazione Prada. Il noto marchio di moda, da sempre impegnato anche dal punto di vista artistico e sociale, ha voluto creare una sede nuova e spettacolare per ospiti, eventi e mostre. La fondazione Prada ha aperto a sud di Milano in un'area di 19.000 metri quadrati: è una struttura composta da tre nuovi complessi architettonici e una antica distilleria risalente agli inizi del Novecento recuperata con grande maestria. Le visite? Per il momento sono guidate, ma sicuramente sono un appunta- mento da non mancare! Altro elemento di interesse, sempre per gli amanti dell'arte è pres s o U nicredit P avilion (P iazza G ae A ulenti, 10- Stazione Garibaldi): qui è ospita- ta una mostra d'eccezione dove le opere esposte sono state scelte dai dipendenti. Le 78 opere spa- ziano da Tintoretto a Carrà pas- sando attraverso De Chirico e Andy Warhol. Una mostra spe- ciale per chi resta in città, perché la data ultima per visitarla sarà il 30 agosto. L'evento è gratuito. L'estate è anche musica, alle- gria, voglia di stare all'aperto. Il magnifico chiostro Nina Vinchi del piccolo Teatro Grassi ha capito bene l'esigenza del pub- blico e ha fatto nascere "Jazz al chiostro", una manifestazione musicale di 12 concerti jazz in questa location particolare dove l'architettura nobile di una Milano del passato e le note disarmoniche, creano un effetto molto particolare! I concerti sono ad ingresso gratuito. Per i più piccoli Milano ha organizzato una caccia al tesoro che guarda alla preistoria: quale mamma dinosauro ha perso il suo uovo? Sarà necessario recar- si al museo di Scienze naturali, di grande fascino per il pubblico più piccolo, dove ci si sposterà per le stanze alla ricerca della soluzione di questo arcano! Finita la caccia all'uovo prei- storico, i bambini fino agli 11 anni potranno diventare, in que- sta capitale della moda, dei pic- coli stilisti. Per tutta l'estate a Villa Reale sono organizzati laboratori di creatività per creare costumi in allegria. Chissà che si scopra qualche emergente stilista in erba! Chi ha detto che camminando non si facciano esperienze parti- colari? Non guardate verso il cielo questa volta, ma verso terra: i protagonisti? I tombini. Ebbene sì, a parte lo stupore ini- ziale, sono proprio loro i veri protagonisti di una esposizione unica ed affascinante! I tombini raccontano la città. Alcuni grandi stilisti della moda hanno interpretato creati- vamente 24 tombini rendendoli delle vere o proprie opere d'arte: sono tra via Montenapoleone e via Sant'Andrea, quindi in pieno quadrilatero della moda, fino a gennaio 2016. Agosto, con meno passaggio e con la settimana della moda ancora lontana, è un'ottima occasione per cammi- nare ed ammirare questi piccoli gioielli di urban art, interpretati dai grandi del fashion system. Se siete in questa metropoli e avete paura di annoiarvi, non vi preoccupate: oltre a queste manifestazioni, Milano regala in tanti altri eventi, ma se non siete interessati a partecipare e volete qualche cosa di più tranquillo, entrate in una gelateria, ordinate un magnifico cono gelato e pas- seggiate per il centro, oppure sedetevi a bere uno spritz ai Navigli: in estate anche Milano riesce a rallentare un po' il suo ritmo frenetico, ma solo per qualche settimana, prima di rin- cominciare la nuova stagione invernale. A Milano sono "fashion" persino i tombini Il tombino firmato da Versace: urban art nel quadrilatero della moda (Ph. Laura Rossi) E xpo è la passeggiata italia- na per eccellenza. "È tutto favolos o, Expo M ilano 2015 è davvero incredibile, si vede il tocco italiano. Anzi, mi piacerebbe tornare per poter fare la volontaria!". È questo il messaggio lanciato al Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, da Nancy Pelosi, ex speaker della Camera del Congres s o degli S tati U niti d'A merica, in vis ita all'Esposizione Universale. Il tour della Pelosi, a capo di una delegazione che comprendeva una trentina di membri del Congresso americano, è iniziato in mattinata con la vis ita a P alazzo Italia, accolta dal Commissario Generale di Expo L'Italoamericana Nancy Pelosi in visita all'Expo di Milano Il commissario di Expo Sala con Nancy Pelosi (Ph. Mascolo) Milano 2015, Bruno Pasquino. Successivamente, ecco la visita al Padiglione Usa, dove si è intratte- nuta con la stampa. Nel primo pomeriggio, la tappa al Padiglione Zero, accompagnata da Giuseppe Sala. Qui, molto apprezzata è stata proprio la visi- ta del Teatro della Memoria che ha entusiasmato la delegazione. La Pelosi ha chiesto se davvero l'allestimento è stato fatto ad hoc per l'Esposizione e se sarà man- tenuto anche dopo il semestre espositivo. Al termine della visita, un cor- diale scambio di regali: Nancy Pelosi ha fatto dono al commissa- rio Sala di un piatto di porcellana decorato con l'A poteos i di Washington, realizzato dal pittore greco-italiano Cos tantino Brumidi sulla cupola dell'Us Capitol, mentre Sala ha ricam- biato con un prezioso foulard di seta nella tradizione italiana, di colore azzurro e raffigurante un tripudio di frutta. La delegazione americana ha poi fatto tappa al padiglione angola- no, a quello del Brasile e a Save the Children. Di origini abruzzesi, Nancy Pelosi è tra gli esponenti politici più importanti del P artito Democratico americano. Madre di cinque figli e nonna di nume- ros i nipoti, N ancy P atricia D'Alessandro Pelosi, è stata la prima donna e la prima italo- americana a ricoprire il ruolo di presidente della Camera dei rap- presentanti Usa, la terza carica dello Stato.