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GIOVEDÌ 17 SETTEMBRE 2015 www.italoamericano.org 26 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | L'agricoltura italiana è sempre più bio. Anche per i mercati esteri A ll'interno dell'eccezionale patrimonio agroalimentare italiano, l'agricoltura bio- logica rappresenta sempre di più un elemento di successo goden- do, peraltro, di ottima salute in termini di resa. Superfici, produt- tori, punti vendita della distribu- zione al dettaglio e della ristora- zione: tutti gli indicatori sono risultati in crescita anche per il 2014. Il trend che più sorprende arriva dal mercato finale che giu- stifica l'impulso registrato sui numeri chiave della filiera: la domanda di prodotti a marchio bio cresce ininterrottamente dal 2005. Il settore agroalimentare bio- logico continua a mostrare un grande potenziale che va anche al di là dei confini nazionali: anche l'export è in forte crescita. Nel 2014 le vendite di prodot- ti agroalimentari italiani certifi- cati bio all'estero sono state pari a 1,4 miliardi di euro. Forte è la propensione all'export agroali- mentare delle imprese del bio: il fatturato che raggiunge i mercati internazionali rappresenta il 24% (a fronte di un 18% registrato dalle imprese agroalimentari ita- liane nel complesso). Ciò che contraddistingue le imprese bio è anche la capacità di essere pre- senti sui mercati internazionali: l'80% delle imprese ha realizzato vendite all'estero nel corso del 2014. Il "bio" è cioè un comparto in crescita costante che oggi, con oltre 55mila operatori che inve- stono l'11% della superficie agri- cola nazionale (1,4 milioni di ettari), colloca l'Italia tra i princi- pali leader internazionali del metodo biologico. Accanto alla crescita produttiva c'è anche quella "a tavola", con le vendite di prodotti bio che aumentano ormai ininterrottamente dal 2006, dimostrando un andamento del tutto anticiclico. Se infatti nell'ul- timo anno i consumi alimentari italiani si sono ridotti dello 0,2%, l'apprezzamento delle famiglie per i cibi biologici non si è arre- stato, tanto che il valore della spesa bio è cresciuto dell'11%. I numeri arrivano da Sana di Bologna, il salone internazionale dedicato al mondo dell'agroali- mentare biologico e del naturale, che conferma la leadership italia- na in Europa, con il 10,8% delle superfici agricole dedicate, in costante aumento dal 2011, quando gli ettari sfioravano gli 1,1 milioni di euro e con più di 55mila operatori, tra aziende agricole e industria della trasfor- mazione per un totale di settore che supera i 3,8 miliardi. Di que- sti 2,4 sono generati sul mercato italiano e 1,4 dipendono dall'ex- port. "Numeri importanti - eviden- zia Dino Scanavino, presidente della Cia, Confederazione italia- na agricoltori - che premiano gli sforzi e i sacrifici degli agricolto- ri i quali, attraverso la produzio- ne biologica, diventano protago- nisti nei processi di valorizzazio- ne territoriale e di conservazione A Bologna una fiera internazionale è dedicata al comparto biologico che in Italia è in costante crescita dal 2005 L'idea innovativa del calabrese Osvaldo De Falco e della sua impresa familiare è stata premiata da Google Italia B iofarm è la prima piat- taforma web che consente di adottare e regalare albe- ri da frutta online, seguirne lo sviluppo e la coltura biologica mediante un account personale sul computer o qualsiasi disposi- tivo mobile, e riceverne i frutti biologici a casa. La piattaforma nas ce in Calabria nel giugno 2014 da una costola dell'azienda agricola De F alco. L'idea è del giovane Osvaldo, 28enne nato a Rossano, nel Cosentino, nell'azienda di famiglia, che sceglie di studiare Economia a Roma e poi di lavo- rare come consulente finanziario a Milano. Il richiamo della terra, insieme a quella frutta costosa e lucida che Osvaldo vede sui ban- chi dei supermercati della grande città, non lo lasciano indifferen- te. È così che decide di fare qual- cosa per la sua famiglia e per le famiglie di tutta Italia: digitaliz- zare un pezzo di campagna e metterla a disposizione di chi non ha il privilegio di viverla di persona. S u w w w .biorfarm.com, è subito possibile dare un nome al proprio albero, sceglierne il tipo (per il momento, aranci, clemen- tini e limoni) selezionarne la posizione nella mappa e procede- re all'adozione online, per sé o come regalo. Il progetto innovativo è stato insignito del titolo di Eccellenza in digitale da Google Italia nel corso di un evento tenutosi lo scorso giugno a Roma alla pre- senza di Vint Cerf, vicedirettore di G oogle A merica. La vera forza del progetto sta nell'essere interamente 2.0. Da pc, tablet, mac e smatphone si può adottare e seguire il proprio albero e si può restare aggiornati su novità e curiosità seguendo tutto su Facebook, Twitter, Google+ e Instagram. e implementazione della sosteni- bilità ambientale". In più, la concomitanza tra il Salone del Biologico di Bologna ed Expo, di cui ha ottenuto il patrocinio ufficiale e con cui è in stretta connessione tematica e logistica, rappresenta per gli ope- ratori italiani un'ulteriore chance per incontrare consumatori e stringere nuove relazioni com- merciali. "Un'occasione impor- tante - ha detto Scanavino - per dare la possibilità alle nostre aziende di essere protagoniste con i loro prodotti, e incontrare buyer provenienti da tutto il mondo". Lo scorso anno 620 espositori (+ 10% Italia e +40% estero) si sono confrontati con 43.768 visitatori professionali registrando un +36% sui risultati 2013 e con 1500 buyer prove- nienti da Paesi esteri. Biologico 2.0: adotta un albero da frutta con lo smartphone