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GIOVEDÌ 17 SETTEMBRE 2015 www.italoamericano.org 33 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Stop alla fame nel mondo: con Renzi l'appello di Bono a Expo l'Italia nel Mediterraneo, coin- volgendo la Marina irlandese finché il problema non sarà risol- to. Infine, vogliamo dare a que- ste persone una patria perché siano gli irlandesi del futuro. Per questo ci affidiamo a Bono, che è l'irlandese più influente del Pianeta e usa la sua influenza per tenere in vita le persone". Q u i n d i è s t a t a l a v o l t a d i Ertharin Cousin, direttore del Wfp: "Alla base della pace c'è la fine della fame, c'è la sicurezza alimentare, la capacità di far andare i bambini a scuola con lo stomaco pieno e di dare alle madri l'opportunità di nutrire la propria famiglia. Gandhi diceva che 'per un uomo affamato, un pezzo di pane è il volto di Dio'. Tutti dobbiamo avere quel pezzo di pane perché senza di esso non ci può essere pace. Per questo abbiamo bisogno delle voci di persone come Bono perché se voi siete qui oggi è perché lui ha scelto di essere qui". È poi toccato a Matteo Renzi: "Ricordo che nel 2000, in occa- sione del Giubileo, Bono è venu- t o i n I t a l i a e c i h a d e t t o : 'Cancellate il debito', è stato un momento molto bello. Oggi, quindici anni dopo non abbiamo fatto la nostra parte, abbiamo dimenticato di dare importanza all'Africa e alla sua sfida cultu- r a l e , e c o n o m i c a e p o l i t i c a . Torniamo a fare l'Italia, mettia- mo più soldi nel fondo della cooperazione internazionale: d e v e e s s e r e u n i m p e g n o c h e prendiamo per il 2017. Anche questa sarà l'eredità di Expo Milano 2015. L'obiettivo 'Fame Zero' nel mondo non è astratto, lontano, è il motivo stesso per cui facciamo politica". O v v i a m e n t e l ' a t t e n z i o n e maggiore l'ha calamitata Bono, reduce affaticato dal doppio con- certo degli U2 a Torino. "Io sono solo una rockstar, lei è un'eroina - ha detto Bono, indi- cando la direttrice del Wfp - e mi fa arrabbiare, è assurdo lo s p r e c o d i t a l e n t o d i q u e s t a donna, che deve bussare alle porte dei politici di 150 Paesi in cerca di fondi. Possiamo risolve- re il problema della fame nel m o n d o ? A s s o l u t a m e n t e s ì . Abbiamo già cibo a sufficienza per nutrire tutti. Manca solo la volontà politica di distribuirlo. E anche migrante - ha poi detto toccando un'altra grossa emergenza internazionale - è una parola politica. Oggi sono profu- ghi e rifugiati a scappare da un posto che amano. Lasciano la loro casa perché non ne hanno più una. Dunque è sbagliato u s a r e l a p a r o l a m i g r a n t i . L a parola giusta è rifugiati. E su questo tema ringrazio il presi- dente del Consiglio italiano per la sua leadership". " T o r n i a m o a f a r e l ' I t a l i a , m e t t i a m o p i ù s o l d i n e l fondo della cooperazione i n t e r n a z i o n a l e " . C o n q u e s t e parole Matteo Renzi è intervenu- to all'evento "It begins with me. How the world can end hunger in our lifetime" che si è tenuto a Expo Milano 2015. Ospite d'ec- cezione Bono, il cantante e lea- der della band irlandese U2. Nel 2004 Bono ha contribuito alla nascita della campagna One che oggi conta oltre due milioni di sostenitori. Lo scopo del suo impegno è aumentare la consa- pevolezza delle persone e per farlo ha lavorato con i leader politici chiedendo loro maggiore trasparenza, maggiore impegno per combattere le malattie preve- nibili e maggiori investimenti in agricoltura e alimentazione. L'evento è stato l'occasione per accendere l'attenzione sulla n e c e s s i t à d i r i s v e g l i a r e l e coscienze e stimolare l'azione di governi e società civile per porre fine alla fame nel mondo. In par- ticolare la giornata è stata orga- nizzata da Italia e Irlanda per sostenere le attività del World Food Programme, l'agenzia delle Nazioni Unite con sede a Roma, nonché la più grande organizza- zione umanitaria del mondo, che si occupa di assistenza alimenta- re per combattere la fame. Solo lo scorso anno, il Wfp ha aiutato 8 0 m i l i o n i d i p e r s o n e i n 8 2 Paesi. Prima di raggiungere il palco, Bono ha visitato il Padiglione Zero guidato dal commissario di E x p o S a l a e i l m i n i s t r o dell'Agricoltura Martina dove ha potuto ammirare la biblioteca che rappresenta il percorso e la memoria dell'umanità sul tema dell'alimentazione. Questa è una delle tappe più importanti della p r e s e n z a d e l l ' O n u a E x p o Milano 2015 il cui tema è "Sfida Fame Zero - Uniti per un mondo sostenibile". A seguire, Bono ha visitato il Padiglione del suo Paese, l'Irlanda, dove è stato accolto da Coveney, ministro dell'Agricoltura irlandese, e dal direttore esecutivo del World F o o d P r o g r a m m e E r t h a r i n Cousin e da un bagno di folla. L'Ireland Plaza è stato anche il luogo dell'incontro con il presi- d e n t e d e l C o n s i g l i o M a t t e o Renzi. Cori e centinaia di fan hanno poi accompagnato il can- tante irlandese durante la cam- minata che lo ha portato fino all'Open Plaza dove sono inizia- ti gli interventi. "Questa giornata sarà una pietra miliare dell'impegno che stiamo determinando a Expo Milano 2015 per la lotta alla fame e il diritto al cibo", ha esordito Martina. "Expo è uno spazio di festa, ma anche di responsabilità. È quindi l'occa- sione ideale per richiamare l'im- pegno di istituzioni e cittadini: ciascuno può fare la propria parte per aiutare il World Food P r o g r a m m e n e l l e a t t i v i t à d i emergenza in corso in scenari delicatissimi. Perché lo faccia- mo? Rubo una frase degli U2 a Torino: perché 'dove' vivi non deve determinare 'se' vivi". Dall'Irlanda, tre impegni concreti: "Oggi sono quattro milioni i rifugiati nutriti dal W o r l d F o o d P r o g r a m m e . L a ragione per cui siamo qui è il t e m a s t e s s o d i E x p o M i l a n o 2 0 1 5 : q u i s o n o p r e s e n t i 1 5 0 Paesi e dobbiamo garantire che aiutino le persone che hanno dovuto lasciare le loro case", ha commentato il ministro irlandese Coveney. "Stiamo facendo dav- vero abbastanza? No, ed è que- s t o c h e d o b b i a m o c a m b i a r e . L'obiettivo di questa serata è cambiare l'atteggiamento verso i rifugiati. L'Irlanda intende tri- plicare l'impegno a sostegno del World Food Programme con 60 milioni di euro nei prossimi tre a n n i . V o g l i a m o a f f i a n c a r e Bono, Renzi e il direttore del Wfp Ertharin Cousin per "It begins with me. How the world can end hunger in our lifetime" (Ph. Expo 2015-Mascolo) Il leader degli U2 Bono con il presidente del Consiglio Matteo Renzi a Expo Milano 2015 (Ph. Expo 2015-Mascolo)