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GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2015 www.italoamericano.org 32 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & CULTURA COSTUMI PATRIMONIO TERRITORIO Saper fare, bellezza, limite e futuro: viaggio a 4 piani dentro Palazzo Italia P alazzo Italia a Expo è stato pensato per essere la "Casa dell'identità italiana" e per questo propone spunti e approfondimenti secondo 4 assi concettuali: la potenza del saper fare (creatività, eccellenza, inno- vazione), la potenza della bellez- za (turismo, qualità della vita, paesaggi d'Italia), la potenza del limite (tradizione, gestione delle risorse, resilienza), la potenza del futuro (i semi del futuro, i semi naturali ed i semi imprenditoria- li). Un viaggio immersivo su 4 piani che intende essere un per- corso di riflessione personale per esplorare il senso di appartenenza al Belpaese nei visitatori italiani e per stimolare l'interesse nei visitatori internazionali. PIANO TERRA - Icona d'ar- te È l'arte ad accogliere i visita- tori all'ingresso con un dialogo provocatorio tra classicismo e contemporaneità che si sviluppa attraverso una scultura realizzata per Expo da Vanessa Beecroft, artista italiana fra le più note nel panorama internazionale. "Jennifer Statuario" si compo- ne di due sculture ricavate dal calco dal vero della sorella del- l'artista. Lo stile utilizzato è quello classico-figurativo, mentre la posizione della scultura, posta a testa in giù, insieme ad altri ele- menti, ha lo scopo di destabiliz- zare l'idea di classicità, rappre- sentata da un'altra opera: la sta- tua di "Hora" proveniente dagli Uffizi di Firenze. Realizzata in marmo lunense di Carrara, appartiene probabil- mente al I secolo d.C. con inte- grazioni quali la testa, la base e una sorta di "tableau vivant". Una rappresentazione di profes- sioni capaci di rappresentare le attività economiche più significa- tive e distintive del territorio. Storie di donne e uomini impe- gnati ogni giorno a rendere la nostra terra ricca e produttiva. SECONDO PIANO - La potenza della bellezza. Il percorso inizia con una presa di coscienza: la "distress chamber" e il tg news wall che proietta emergenze ambientali costringono ad uno stress per invitare ad una riflessione sullo stato del nostro pianeta. Dopo questo 'scossone', il visitatore potrà immmergersi in tre stanze che rappresentano la vera poten- za della bellezza italiana: paesag- gi, architetture e dettagli di inter- ni mozzafiato e avvolgenti per- chè replicati all'infinito attraver- so un sistema di specchi e calei- doscopi che producono una visio- ne originale, un nuovo sguardo sulla bellezza e un effetto di riproduzione infinita che circon- da il visitatore. È la stanza che colpisce di più e incanta i visita- tori di Palazzo Italia. Ma bellezza è anche lavoro per preservarla e tutelarla. L'obiettivo è produrre una riflessione sull'importanza del mantenimento e recupero del nostro enorme patrimonio artisti- co. Infatti il visitatore avrà modo di rivivere in tutta la sua dram- maticità il momento del crollo della Basilica di San Francesco d'Assisi durante il terremoto che ha colpito l'Umbria. Il filmato del crollo proiettato e per terra cocci, detriti, macerie. Di fianco, immagini di come si presenta oggi la volta affrescata e la Basilica integra grazie allo straordinario intervento di recu- pero. Un ulteriore momento di riflessione attende il visitatore, con l'installazione "Italia: se non ci fosse?" l'installazione invita il pubblico, attraverso un grande plastico del Mediterraneo in cui manca la nostra penisola, a riflet- tere su cosa sarebbe oggi il mondo senza l'Italia. Video-interviste a personalità di fama mondiale forniscono ulte- riori spunti di riflessione ai visita- tori. Uno stratagemma visivo, raccontato attraverso una installa- zione tridimensionale posizionata al centro dello spazio espositivo, diventa l'occasione per riflettere sull'impatto e l'importanza dell'Italia nel sapere e nella cultu- ra dei paesi del Mediterraneo e, probabilmente, del mondo intero. Al termine del piano, il visita- tore è accolto da un'ultima sor- presa: l'installazione che parla di bellezza vissuta con gli altri sensi. Un percorso sensoriale al buio accompagna i visitatori a scoprire un mercato attraverso udito e olfatto. Ad un primo momento di disorientamento segue una iper-attivazione delle capacità sensoriali pronte a rece- pire e interpretare gli stimoli pro- posti sotto forma di odori, forme e consistenze diverse. Al termine del percorso il visi- tatore ri-guadagna la visione e scopre "La Vucciria" di Renato Guttuso, perfetta sintesi degli sti- moli raccolti nel percorso in assenza di vista. Un capolavoro da riscoprire e di cui godere la maestosità. L'arte, come epilogo del viaggio nella bellezza, sanci- sce definitivamente il patto uomo-cibo-territorio. TERZO PIANO - La Potenza del limite e la potenza del futuro Creatività ed ingegno dalle regioni e dai territori; il futuro raccontato come superamento di un limite. Storie di persone, normali e straordinarie che, grazie al loro ingegno, hanno vinto battaglie contro piccole e grandi avversità, trasformando gli ostacoli in idee che cambieranno il nostro futuro. Ologrammi, oggetti e brevi corto- metraggi saranno gli strumenti di racconto. La presenza dominante di una replica dell'Albero della Vita al centro della stanza, con le sue fronde, simboleggia la metafora su cui si basa l'intero percorso del padiglione. Segue "Future see- ding": la biodiversità italiana: 21 piante, una pianta per regione, per raccontare la straordinaria biodiversità del paesaggio italia- no. Un'installazione ispirata al lavoro di un grande pedagogo ita- liano offre un momento ludico prima di consentire al visitatore di trasformare in un segno tangi- bile la sua visita a Palazzo. La risposta dell'Italia ai temi di Expo "Nutrire il pianeta, energia per la vita" è la firma che ciascu- no può mettere alla Carta di Milano. parte delle mani, risalenti a metà del XVI secolo. La dea è vestita di un drappo a pieghe, le cui stof- fe modellate ne delineano le forme classiche al punto tale da rendere quasi reale l'impalpabi- lità della veste. Due opere coe- renti con i temi di Expo 2015, in cui la donna è protagonista fra passato e futuro. PRIMO PIANO - La potenza del saper fare. Ecco 21 storie da 21 regioni che raccontano il nostro saper fare, ovvero: ingegno, creatività, innovazione attraverso un'instal- lazione di sculture raffiguranti uomini e donne che compongono Lo spazio più emozionante di Palazzo Italia: si è catapultati in un caleidoscopio di bellezza BARBARA MINAFRA Difficile resistere alla tentazione di non immortalarsi dentro il paesaggio del Balpaese avvolgente