L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-31-2016

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GIOVEDÌ 31 MARZO 2016 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | GRAND TOUR VIAGGI ITINERARI TERRITORIO Alessandria, nicchia pregiata del Piemonte con una monumentale cittadella fortificata I n aereo fino a Milano e poi un comodo viaggio in treno, auto o camper. E' questa la sequen- za che porta il turista dalla metropoli lombarda, in un'ora fino alla città di Alessandria, nic- chia pregiata di una provincia piemontese ricca di sorprese e sfumature. E pronta ad accogliere chi sceglie di raggiungerla da tutte le latitudini per scoprirne umori e colori. Questa è la terra del Gavi, del Barbera, del Dolcetto, del Grignolino, del Timoroso, del Brachetto, del Monferrato e del Cortese: vini pregiati che tutto il Mondo ci invidia. Nelle fattorie e nei laboratori tra le colline si pro- duce la robiola e si cucina il pollo alla Marengo, si realizzano il filetto baciato di Ponzone e la farinata (bela cauda), si cucinano la Testa in cassetta, la lingua e il guanciale del maiale e si produ- cono i salami della Val Curone e i salamini del Mandrogne. E si ammirano castelli disseminati su un territorio intriso di storia e tradizioni. A partire dalla stessa Alessandria. La città venne fon- data con il nome di Civitas Nova e ribattezzata con il nome con- temporaneo nel 1168, in onore di papa Alessandro III. La città che fu anche di Umberto Eco, autore da 30 milioni di copie con il suo "Il Nome della Rosa", va attra- versata sicuramente in bici per assaporarne le varie sfaccettatu- re: dalla Cittadella (la fortezza che sorge sulla sponda sinistra del Tanaro costruita da Bertola nel 1728) alla Cattedrale, con la sua cupola costruita per celebrare il VII centenario della vittoria della Lega. Quest'ultima si offre al visitatore con un imponente campanile ultimato nel 1922 e alto 106 metri, il terzo più alto d'Italia dopo il Campanile di Mortegliano e il Torrazzo di Cremona. Pedalando ad andatura lenta o camminando in tutta tranquillità si arriva alla Chiesa di Santa Maria di Castello, la più antica della città e collocata nel borgo di Rovereto. Il chiostro e il cam- panile sono ubicati sui siti di due antichi templi i cui resti sono da qualche tempo osservabili nei sotterranei. Palazzo Ghilini, opera dell'architetto Alfieri e oggi sede della Prefettura e della Provincia, Palazzo del Municipio ("Palazzo Rosso") con il caratte- ristico orologio a tre quadranti "sottratto" ai casalesi nel 1225, Palazzo Cuttica di Cassine (che accoglie il Conservatorio Statale di Musica "Antonio Vivaldi" e la scuola media annessa), Palazzo GENEROSO D'AGNESE Guasco Gallarati di Bisio (che accoglie tra le altre la Galleria d'Arte Moderna) arricchiscono una visita della città che si com- pleta con la scoperta del Museo del Fiume (spazio che promuove la ricerca, la divulgazione e la sensibilizzazione degli ambiti fluviali), il Museo di Scienze Naturali (comprende una ricca collezione di specie animali della provincia di Alessandria e il Planetario) e il Museo del Cappello Borsalino, collocato nella storica Sala Campioni del Palazzo Borsalino. Quest ultimo accoglie i campioni di tutti i copricapo prodotti dallo stabili- mento a partire dal 1857, anno di fondazione, sino ai nostri giorni: circa 2.000 cappelli delle più diverse forme e colori. A una città ricca di fermenti culturali propositivi fa da contral- tare una provincia altrettanto sug- gestiva, costellata di borghi e manieri storici. E saranno proprio i castelli a rappresentare il filo conduttore di un itinerario da fare preferibilmente in camper per poter assaporare al meglio gli spazi delle colline alessandrine. Acqui Terme si presenta ai visitatori con il Castello dei Paleologi, costruito in epoca tarda romana e ricostruito dai marchesi del Monferrato nel Quattrocento. Il castello ospita reperti della preistoria e della protostoria, oggetti della cultura indigena dei Liguri Statielli, reperti romani, corredi funebri di epoca longobarda e una selezione di materiali ceramici. Nel castello è allestita la collezione Ferrari che comprende materiali artistici in ferro, manufatti in ferro battuto realizzati da Ernesto Ferrari e dal figlio Mario dal 1930 al 1970. Il Castello Malaspina sovrasta su uno sperone roccioso il paese di Cremolino ed è il più alto castello dell'Alto Monferrato. Costruito dal marchese Tommaso alla fine del Duecento, è dotato del caratteristico ponte levatoio e dalla metà del Cinquecento viene usato come dimora signorile dei Doria e dei Serra. Il maniero di Montaldeo si presenta invece continua a pagina 39 La Cittadella di Alessandria è una fortezza militare settecentesca ed uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente Il castello di San Giorgio Monferrato del X secolo fu costruito per mettere freno alle incursioni dei Saraceni

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