L'Italo-Americano

italoamericano-digital-12-8-2016

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GIOVEDÌ 8 DICEMBRE 2016 www.italoamericano.org 49 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | GRAND TOUR VIAGGI ITINERARI TERRITORIO A Napoli il Natale inizia con l'Immacolata ma 'N'Albero' di 40 metri lo prolungherà fino a febbraio Intanto, il luogo cult della tra- dizione natalizia partenopea, Via San Gregorio Armeno, è in over booking da novembre: l'acquisto dei presepi e dei pastori è solo il pretesto per visitare una delle vie più creative e uniche del mondo. Qui maestri artigiani si improvvisano venditori e, mentre incartano le statuine del presepe, ancora fatte a mano, intrattengo- no i visitatori con i racconti più affascinanti della tradizione napoletana. Quest'anno, tra le new entry di un presepe che si colora sempre di più delle tinte della cronaca internazionale, campeggiano le statuine di Donald Trump e Lady Clinton. L'itinerario natalizio attraver- so i Decumani, cuore della città, può rappresentare una vera e pro- pria avventura per il visitatore. Le viuzze che vedono l'una accanto all'altra le botteghe arti- giane più celebri della città si riempiono al punto che attraver- sarle negli orari di punta, o nei giorni festivi del calendario pre- natalizio, può diventare impossi- bile. Il consiglio che diamo è di scegliere le ore del primo pome- riggio, dopo aver assaggiato la pizza a "portafoglio", il take- away partenopeo, o un "cuoppo" di fritture all'italiana, per poi inoltrarsi nel fiume dei turisti provenienti da tutto il mondo, e soffermarsi nei cortili dei nego- zietti, all'interno di antichi palaz- zi settecenteschi, al riparo dall'al- legra ressa dei passanti, per poter ammirare, ancora al lavoro, un maestro artigiano che sta metten- do a punto la sua opera. Farsi spiegare i segreti, lasciarsi rapire dalle storie dei personaggi del presepe, quelli che esistono da sempre e che sono nati dalla riflessione mediterranea sul Natale. Dalle vetrine delle pasticcerie, intanto, ammiccano i dolci della tradizione: gli "struffoli", in par- ticolare, palline di un morbido impasto fritto, avvolte nel miele e decorate da confettini colorati, "e' riavilille" (i diavoletti, n.d.r.) e frutta candita, che non mancano mai sulla tavola natalizia napole- tana. Un piatto "magico": rappre- sentano la frammentazione del tempo infinito, che di anno in anno si rinnova, proprio come la fine di un anno che si trasforma nell'inizio di quello successivo. Ma per i più piccini, la più gradita tra le sorprese del Natale 2016 a Napoli, consiste nella ria- pertura di "Edenlandia": il parco di divertimenti più antico d'Europa, in versione "Santa Claus Village". Abbandonato e chiuso da anni, in perenne attesa di tornare, rinnovato nelle strutture, ad ospi- tare i bimbi di Napoli, "Edenlandia", ha riaperto le porte in una inedita modalità: fino al 26 dicembre Babbo Natale in perso- na incontrerà i suoi piccoli amici in un ambiente coperto e riscalda- to dove il profumo della feste riscalderà grandi e piccini. Dall'ufficio postale dei desi- deri alla cucina degli elfi, dalla patente per guidare le renne alla stella polare, un percorso di due ore completerà l'incontro fiabe- sco di tutti i bambini (ma anche di tanti adulti romantici) con l'in- dimenticabile Natale di Napoli. L a notizia di Trump neopre- sidente degli Stati Uniti incontra una Napoli già intenta nei preparativi del prossi- mo Natale, che quest'anno sarà dedicato al tema dei giocattoli. "E' pazzielle", così i giochi dei bambini (ma non solo) si chiama- no nella lingua napoletana. Saranno loro i protagonisti di un lungo e luminoso inverno che quest'anno vedrà la capitale bor- bonica impegnata a regalare ai suoi turisti una spettacolare sor- presa: un gigantesco albero di Natale sarà costruito sul lungo- mare di Via Caracciolo e diven- terà il protagonista del panorama cittadino. Un'opera impegnativa, che con una corsa contro il tempo, sarà pronta per l'Immacolata e per restare almeno fino alla fine di febbraio a disposizione di cit- tadini e visitatori. Un albero di 40 metri con ter- razze a 18 e 30 metri d'altezza, al cui interno troveranno spazio sale, corridoi, ascensori e locali destinati a varie forme di intratte- nimento, con shopping e degusta- zioni che saranno animati da una mare di visitatori. Quest'anno, cioè, oltre alla tradizionale visita a San Gregorio Armeno, la via dedicata al prese- pe tradizionale napoletano che si snoda nel cuore della città, i turi- sti avranno a disposizione un altro luogo sorprendente e affa- scinante da visitare. Il programma degli eventi da ospitare nella suggestiva location natalizia, è ancora tutto da defini- re, ma gli addetti ai lavori sono già alle prese con allettanti pro- poste. "N'albero" così grande, che sarà visibile persino da Capri, Ischia, Procida e Sorrento. Un ascensore lungo 28 metri condurrà i visitatori su una ter- razza a picco sul mare; un milio- ne e trecentomila lampade a led illumineranno la spettacolare costruzione, cambiando colore ogni sera e l'aspetto green della piramide natalizia sarà assicurato da ben tremila piante che reste- ranno poi a beneficio del Comune. Otto euro il costo d'ingresso alla struttura, ridotto a 5 euro per i bambini. Ma per le famiglie e i gruppi numerosi sono previsti degli sconti così come per gli under 65 che beneficeranno di ingressi omaggio. "N'albero" resterà a Napoli solo per l'inver- no, ma già si prevedono proro- ghe, visto l'alto numero di preno- tazioni che i tour operator stanno ricevendo. OLGA CIRILLO Rendering dell'imponente struttura di N'Albero da inaugurare a Napoli in occasione dell'Immacolata Statuine del presepe tradizionale che si trovano a San Gregorio Armeno, la via di Napoli in cui gli artigiani vendono tutto il necessario per fare i presepi

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