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GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO 2017 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | CULTURA ARTE LIBRI PERSONAGGI P rovocazioni e corrispon- denze. Franco Mello tra arti e des ign a cura di Giovanna Cassese, è una grande e attesa esposizione dedicata alle punte d'eccellenza della produ- zione di Mello, autore d'icone del design contemporaneo, come l'appendiabiti Cactus, progettato nel 1972 ins ieme a G uido Drocco per l'azienda Gufram, ma, soprattutto, simbolo vivente di designer che ha creduto da subito nel dialogo tra le arti. L'esposizione s'inaugurerà il 9 marzo e abiterà i magnifici spazi della Fondazione Plart nella città di Napoli fino al 3 giu- gno, con la straordinaria parteci- pazione del designer durante il vernissage ma anche in occasio- ne del workshop sulla conserva- zione e il restauro del design, previsto per il 4 aprile. Quella di Mello è una produ- zione varia e articolata, che spa- zia dal design alla fotografia, dalla grafica all'editoria, e che lo vede ricoprire i ruoli e le funzio- ni di di artista, docente, creatore di gioielli e ideatore d'installa- zioni multimateriche. La sua attività ha avuto inizio negli anni Settanta, sullo scena- rio di una Torino all'avanguar- dia, quella di Germano Celant e dell'Arte Povera, e in dialogo con critici e artisti avanguardisti del nostro paese, di cui ha fatto grande tesoro. D'allora, è al cen- tro di rilevanti rapporti con l'in- dustria italiana, mostrando una mente fertile e una profonda cul- tura del contemporaneo, capace di tradurre straordinariamente con ironia e leggerezza le grandi possibilità dei materiali plastici. In mostra, armoniosamente allestiti su un supporto espositivo progettato da Felix Policastro, saranno esposti i famosi oggetti- scultura in poliuretano espanso prodotti per G ufram e D og Design: tra questi, la Seduta Incas tro, il Tavolo Erba, il Cactus, presentato in tutte le sue riedizioni prodotte dall'azienda piemontes e, fin o allo Psychedelic Cactus del 2016 ad opera dello stilista Paul Smith, le sedute Suburbia, Mun e Mun Bis. Un'altra sezione sarà dedicata all'attività di Franco Mello come grafico, con l'esposizione di libri d'artista, cataloghi e riviste d'ar- te come i tre numeri della rivista Materiali per l'Arte e i libri cura- ti con Giorgio Maffei e pubblica- ti dalla G alleria P ers ano di Torino: Sei Illustrazioni per gli scritti sull'arte antica di Johann J. Winckelmann di Giulio Paolini, L'arte è una scienza esatta di Claud io P armiggiani e Pantomima di Marco Gastini, tre libri del 1977, di grande formato e di straordinaria qualità di stam- pa. Dal cactus appendiabiti alle icone del design italiano di oggi. A Napoli le 'provocazioni' di Mello so volume sull'attività di Franco Mello edito da Gangemi Editori. Il catalogo conterrà nella prima parte interventi di Giovanna Cassese che attraver- serà in un saggio tutta la polie- drica attività di Franco Mello, Cecilia Cecchini e A lba Cappellieri che inquadreranno aspetti specifici della mostra come quello delle plastiche e dei gioielli, e quello di Claudio Germak che inquadrerà la produ- zione di Mello nell'ambito del des ign e dell'indus tria in Piemonte. Il catalogo, nella seconda parte, presenterà, grazie al lavoro di raccolta di Mello, documenti preziosi su tutta la sua complessa produzione, dalle origini ad oggi, con l'inserimento di alcuni testi critici significativi raccolti nel tempo: da F rances co P oli a Edoardo Sanguineti, da Paolo F os s ati a M irella Bandini e Francesco De Bartolomeis. Così si fa il punto su Mello fotografo, designer, grafico, editore, ideato- re di giochi per bambini, creatore di allestimenti e packaging. Il 4 aprile si terrà un work- shop sulla conservazione e il restauro del design, a cura di G iovanna Cas s es e e del Dipartimento di Restauro del Plart. L'evento riprende il tema del convegno Il futuro del con- temporaneo Conservazione e Restauro del Design, primo con- vegno internazionale sul tema tenutosi nel 2015, nell'ambito del Festival Internazionale di Design. Il workshop introdurrà i partecipanti alle problematiche di conservazione del design foca- lizzando l'attenzione sull'attività di Franco Mello. In mostra saranno esposti i gioielli di M ichelangelo Pistoletto, Emilio Isgrò, Mimmo Paladino, Marco Gastini, Matteo Bonafede, Aldo Spinelli: una selezione tratta della collezione Sfioro ideata nel 2013 dallo stes- s o F ranco M ello con M auro Bonafede e S us anna Bes io Tosco, in cui ogni artista coin- volto è stato invitato a progettare un gioiello poi realizzato in tira- tura limitata con tecniche orafe artigianali quasi dimenticate. Due video inediti e un'ampia selezione di foto realizzate dal- l'artista in piccolo e grande for- mato sono parte del percorso espositivo e scandiranno le voci di una produzione che spazia a tutto campo dall'arte, al design della comunicazione, al product design… perché, come scrive F laviano Celas chi, "F ranco Mello è un prodotto bellico… che ha avuto la fortuna di vivere i migliori anni degli ultimi seco- li… Lo ha fatto senza mai deci- dere che mestiere fare, senza mai vivere di lavoro, portandosi con- tinuamente da un progetto all'al- tro in un'ansia di irrequietudine intrisa di pensiero riflessivo, senza mai chiedersi se fosse arte, design, editoria, grafica, televi- sione, allestimento, architettura, o altro". La mostra sarà accompagnata dalla pubblicazione di un corpo- Dagli anni '70 ad oggi Mello ha mostrato una fertile, ironica e profonda cultura del contemporaneo Dal 9 marzo a Napoli la mostra dedicata a Franco Mello e ai suoi oggetti che hanno fatto la storia contemporanea del design e del dialogo tra le arti