L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-9-2017

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GIOVEDÌ 9 MARZO 2017 www.italoamericano.org 42 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT STEFANO CARNEVALI caparre considerevoli a riprova della serietà delle loro intenzioni. Questo è importante non solo per il gruppo Finivest ma soprattutto per i tifosi del Milan". Poi, però, come riportato da 'Gazzetta', l'ex premier ha aggiunto una postilla meno serena - che forse tradisce qualche incertezza in più: "I tifosi stiano tranquilli, se venissero meno le condizioni indicate, tor- nerei indietro senza esitazione. Ma oggettivamente non vedo motivi per i quali questo dovrebbe succedere". Venerdì 10 la situazione dovrebbe chiarirsi definitivamen- te: Berlusconi proseguirà con SeS verso un nuovo closing se arriverà L a cessione del Milan assu- me sempre di più i contorni del 'giallo', con l'ennesimo appuntamento per il closing che slitta a data da destinarsi. Il 3 marzo doveva salutare l'alba del Milan targato Sino Europe Sports. Invece si è nuovamente davanti ad un nulla di fatto. Col senno di poi, allora, si comprende come mai Silvio Berlusconi, invece di celebrare a dovere la sua uscita dal mondo rossonero, fosse rimasto, nelle ultime setti- mane, singolarmente silenzioso. UNA TELENOVELA. Tutta la storia di questo 'tentativo di cessione' trasmette dubbi e incer- CAMPIONATO DI SERIE B CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE B Milan, il closing per la cessione slitta ancora. Possibile che non si trovino acquirenti per un marchio d'oro? tezze. Si è partiti addirittura a Febbraio 2015. Ad allora risalgo- no i primi contatti tra Berlusconi e Bee Taechaubol. Il closing viene fissato per il 30 settembre ma, dopo una serie di imbarazzanti rinvii, nel marzo del 2016, Finivest parla di "nuovi investitori": ecco spuntare, come rappresentanti di un gruppo cine- se, Galatioto e Gancikoff. I due lavorano a stretto contatto con Galliani (ad esempio danno l'ok per avere Montella come allenato- re), ma poi sono messi alla porta dall'ex socio Li Yonghong. Sino Europe Sports getta la maschera. Nell'agosto 2016 si arriva alla firma con Finivest per la cessione del 99,93% delle quote societarie. Dopo questo accordo preliminare, i 'volti noti' della cordata cinese diventano quelli di Fassone e Mirabelli: in estate Sino Europe Sports versa 100 milioni di caparra, Fassone è indicato come futuro amministra- tore delegato, Mirabelli è scelto come direttore sportivo. Nell'autunno 2016 i primi pro- clami della controparte cinese: Han Li dichiara alla 'Gazzetta dello Sport' che "Faremo grande il Milan", ma intanto circolano dubbi sulla credibilità dell'altro Li (Yonghong) e si parla di un certo numero di documenti falsi inseriti nella trattativa. Dopo alcuni slittamenti, il clo- sing viene fissato per il 13 dicem- bre 2016. Nemmeno questa data è rispettata: mancano autorizzazioni governative cinesi, per cui tutto è rimandato al 3 marzo 2017. Ballano 420 milioni. La 'bomba' però, scoppia il 28 feb- braio: alcuni investitori si sareb- bero sfilati dalla cordata: SeS non ha il denaro per il closing. Berlusconi ha in mano le carte per far saltare tutta la trattativa (tenendosi i primi 100 milioni), ma opta per la strada conciliante: altra caparra da 100 milioni (ancora da versare) e ulteriore proroga concessa (fino ad aprile). OTTIMISMO Ma DI FAC- CIATA? - Dalle pagine de 'Il Tempo', Berlusconi ostenta fidu- cia: "I Cinesi ci hanno chiesto una ulteriore breve proroga, in questo non vedo nulla di preoccupante. Gli investitori hanno versato Continua a pagina 43

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