L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 29 GIUGNO 2017 www.italoamericano.org 29 L'Italo-Americano IN ITALIANO | Ritorno alle radici lucchesi: visita SF la Compagnia Sbandieratori - Contrada di Sant'Anna in Piaggia L a comunità italo-americana ha fatto un passo indietro nel passato accogliendo nella Bay Area la Compagnia Sbandieratori di Lucca - Contrada di Sant'Anna. Il gruppo, che ha visitato la baia a fine mag- gio, ha eseguito il tradizionale sbandieramento medievale durante la Festa della Repubblica presso lo Yacht Club. Lo spetta- colo si è svolto anche presso il centro commerciale Westfield Mall Downtown SF, presso l'Istituto Italiano di Cultura, la Scuola di San Pietro e Paolo, a La Scuola, al Franciscan Restaurant, e infine, il 2 giugno, al Municipio di San Francisco. Come indicato dal Console Generale Lorenzo Ortona, "quest'anno la Giornata Nazionale di San Francisco è stata dedicata al territorio di Lucca. Come molti sanno, insieme a Genova, Lucca (e la sua provincia) è stata un punto di partenza per gli italiani che arrivarono qui nel XIX secolo. Abbiamo celebrato il 45esimo anniversario dell'Associazione Lucchesi Nel Mondo nella zona della Baia, con una delle più numerose comunità lucchesi. È stato un grande piacere per me portare Lucca a San Francisco e far conoscere a tutti questa parti- colare zona dell'Italia". L'idea di portare la Compagnia a San Francisco è venuta durante una conversazione con Rino Bertini, presidente della Camera di Commercio Italiana della California. Bertini è molto legato alla Compagnia Sbandieratori di Sant'Anna in Piaggia: "Ho avuto l'opportunità di vederli per molti anni, perché proveniamo dalla stessa zona", ha detto. "Innanzitutto, ho preso contatti con Oriano Landucci, il presidente della Fondazione Banca Del Monte di Lucca e con Giuseppe Bartelloni, segretario generale della Fondazione. Allora abbiamo concordato di poter ospitare un evento con gli Sbandieratori nella Bay Area. Anche se La Compagnia è fatta di trenta persone, sapevo che non tutti potevano venire in California. Eppure, abbiamo rac- colto un corposo gruppo di gio- vani entusiasti". La storia degli Sbandieratori di Lucca è iniziata nel 1994, quando è stata fondata la Compagnia Arco Storico Lucchese per sensibilizzare l'im- portanza della donazione di sangue tra i giovani. Il nome del gruppo viene dal distretto più densamente popolato di Lucca ed inizialmente era focalizzato sulla pratica del tiro con l'arco. Più tardi, non solo la pratica dello sbandieramento è diventata la più rilevante, ma ha anche finito per essere l'unico interesse del grup- po. Dal 1999, gli Sbandieratori sono stati regolarmente iscritti alla Lega Italiana Sbandieratori (LIS), vincendo molti premi. Nel 2000 la Compagnia Arco Storico Lucchese ha nuovamente cambi- ato il nome, diventando quello che oggi è il Gruppo Storico Sbandieratori e Musici Contrada Sant'Anna in Piaggia. La Fondazione Banca Del Monte di Lucca e la Compagnia condividono la data di nascita, poiché entrambi furono fondati nel 1400: "Portare sbandieratori, tamburini e trombettieri, le cui radici sono molto radicate nel passato, in un luogo dove tutti guardano all'innovazione è apparso strano all'inizio", pros- egue Bertini. "Tuttavia, si è rive- lata una grande idea. Una volta fissato il budget, abbiamo orga- nizzato un evento di quattro giorni, per promuovere anche il turismo, il cibo e il vino di Lucca. È stata una celebrazione del lavoro di squadra, come dimostrato da tutti gli sforzi com- piuti da Domenico Tani, Dante Serafini del Franciscan Restaurant e dal personale del Holiday Inn Civic Center". Valentina Imbeni, respons- abile de La Scuola e i suoi stu- denti sono stati felici e sorpresi dall'esibizione degli Sbandieratori presso la loro scuo- la. "Gli Sbandieratori hanno pas- sato del tempo con ogni classe prima della performance e hanno spiegato la storia che sta alle spalle", ha detto Imbeni. "La mentalità internazionale e l'ap- prezzamento della cultura italiana sono valori importanti per La Scuola, per cui la nostra gratitu- dine va al Consolato italiano di San Francisco per averci dato l'opportunità di ospitarli", ha con- cluso. Per i giovani sbandieratori, l'esperienza della Bay Area sarà indimenticabile: "Il nostro viag- gio a San Francisco ha rappresen- tato un momento positivo da un punto di vista umano e come esperienza di gruppo", hanno detto. "Esibirsi usando le bandiere italiane e americane nella città di San Francisco, per la comunità italiana e gli emigrati di Lucca, è stata una delle più gran- di emozioni dell'intero viaggio". Gli sbandieratori hanno anche avuto l'onore di camminare fian- co a fianco al Console Ortona e alla sua famiglia per la cerimonia della Repubblica italiana. "Torneremo a casa con il ricordo di tutte le persone e i ragazzi che abbiamo incontrato. Aver tenuto le nostre esibizioni nelle scuole ci ha riempito di gioia. Ricorderemo sempre l'entusiasmo e la curiosità dei ragazzi quando abbiamo par- lato del nostro amore per questa pratica". Il successo è stato così grande che altri eventi sono in program- ma: per coloro che li hanno persi, gli sbandieratori torneranno con nuove esibizioni fra due anni, per la Columbus Day Parade. Per i giovani sbandieratori, l'esperienza della Bay Area sarà indimenticabile: "Il nostro viaggio a San Francisco ha rappresentato un momento positivo da un punto di vista umano e come esperienza di gruppo" (Ph: Flavia Loreto) LA COMUNITÀ DI SAN FRANCISCO L'idea di portare la Compagnia a San Francisco è venuta durante una conversazione con Rino Bertini, presidente della Camera di Commercio Italiana della California. (Ph: Flavia Loreto)

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