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L'Italo-Americano GIOVED����� 6��� DICEMBRE��� 2012 PAGINA��� 11 Chi sale e chi scende dopo la Il Sassuolo frena in casa del Bari mentre il 15/ma giornata di campionato Livorno continua la sua fuga verso la vetta DAVIDE PITEO COLLABORATORE Marchisio e Giovinco CHI SALE: Giovanili (Juventus): La Juve del dopo calciopoli dichiar�� che avrebbe investito sul settore giovanile. E fu di parola. I giovani di talento che giocano in varie squadre di A o di B e che vengono dal centro sportivo della Juve sono molti, tra questi due in particolare, Marchisio e Giovinco, indossano proprio la maglia bianconera e sabato hanno risolto con tre gol il derby di Torino. Alessandro Diamanti (attaccante Bologna): Un gol, mille invenzioni e anche una traversa centrata direttamente da calcio d'angolo. Un fenomeno di provincia che tiene a galla un Bologna che sta faticosamente cercando di uscire dalle sabbie mobili degli ultimi posti. Alberto Paloschi (attaccante Chievo): Ritorna dall'oblio dovuto all'ennesimo infortunio e segna una clamorosa tripletta al Genoa sua ex squadra. Bravo, giovane e italiano come El Shaarawy, Balotelli, Destro, Insigne... Sperare �� possibile. CHI SCENDE: Stramaccioni (allenatore Inter): No, non c����� nessun errore di stampa. Stramaccioni e la sua Inter sono nuovamente qui. I nerazzurri si riprendono la vittoria, ma lo fanno solo grazie all'incredibile autogol del Palermo. La partita solleva pi�� interrogativi che entusiasmo. E il gioco sembra essere andato perduto. Fortunatamente, adesso torna Cassano e con lui si rivedr�� un pizzico di qualit�� in pi�� sulla trequarti. Difesa Pescara: Il Pescara conferma che i problemi non dipendevano da Stroppa e crolla con un 5-1 che sta stretto addirittura al Napoli. 30 gol incassati. La peggiore difesa della Serie A. La salvezza diventa sempre pi�� difficile. Tifoseria Juventus: Nel derby col Torino espongono uno striscione che si prende gioco della tragedia di Superga del 1949 in cui morirono 31 persone, cio�� la squadra passata alla storia come il Grande Torino. Il mese di Dicembre, nel campionato di serie B, ha aperto i battenti in modo decisamente pirotecnico, soprattutto in vetta alla classifica dove hanno avuto modo di maturare diversi ed interessanti risultati, che renderanno decisamente caldo in classifica quello che si preannuncia come uno tra i dicembri pi�� freddi mai visti. La capolista Sassuolo in casa del Bari non va oltre il 3-3, senza dubbio a goderne di tale risultato sono stati lo spettacolo ed il team pugliese che ha strappato un punto importantissimo, bloccando al tempo stesso la fuggitiva neroverde. Ci�� d�� senza dubbio pi�� verve al campionato, infatti il Livorno ha saputo approfittarne della brusca frenata della capolista, e tra le mura amiche ha liquidato nel derby il fanalino di coda Grosseto per 4-0, portando cos�� a 38 i punti conquistati fino ad oggi ed accorciando ad una sola lunghezza il distacco dal Sassuolo. Crolla invece il Verona, il team scaligero in casa del Brescia �� stato sconfitto con un secco 2-0, risultato che ha lanciato prepotentemente le rondinelle in classifica, infatti ora il team lombardo �� quarto in classifica con Padova e Varese, il che significa piena zona playoff. Discorso diverso in casa Verona in cui bisogner�� capire cosa �� successo tra la fine di novembre ed i primi di dicembre, settimane fatali per gli scaligeri che oltre a esser retrocessi al terzo posto in classifica, hanno maturato un distacco dalla capoli- sta di ben 7 punti. L���ultimo mese dell���anno �� cominciato discretamente anche in casa Padova che tra le mura amiche �� stato bloccato sul pari dall���Ascoli, ma tutto sommato il punto conquistato va bene ad entrambe le formazioni, al Padova ha concesso di agganciare il quarto posto, all���Ascoli di toccare quota 18 punti e fare un altro passo verso la salvezza matematica. Buono il fine settimana anche in casa Varese che imponendosi per 1-0 sulla Ternana, ha agganciato a sua volta il quarto posto in classi- sperare nella disputa dei playoff a fine stagione. Diversi i movimenti anche in zona salvezza, la Pro Vercelli tra le mura amiche ha avuto la capacit�� d���imporsi per 2-1 sul Vicenza, toccando cosi quota 14 punti in classifica, movimenti anche per Cesena e Lanciano al termine del match che le ha viste per protagoniste, gara spettacolare e ricca di reti visto il 3-3 con cui �� passata agli archivi, ma soprattutto ha regalato ad entrambe un punto importantissimo in chiave salvezza. Discorso diverso per Novara e Il Sassuolo pareggia a Bari 3-3 fica, andando cosi a far compagnia a Brescia e Padova, passi in avanti sono stati fatti anche dal Modena vittorioso sul Novara e della Juve Stabia che in casa ha pareggiato per 1-1 con il Cittadella, tali risultati hanno concesso sia alla formazione modenese che al team campano di agganciare la quinta piazza in classifica. Si muovono anche Cittadella ed Empoli, entrambe bloccate sul pari ma entrambe con 22 punti veleggiano al sesto posto ed hanno il chiaro diritto di poter Grosseto entrambe sconfitte nel primo weekend dicembrino, come preannunciato la scorsa settimana in cui affermammo che il mese natalizio si sarebbe dimostrato molto caldo, soprattutto in zona playoff dove la lotta per strappare la qualificazione diventa sempre pi�� serrata ed affascinante. Ci�� render�� il campionato decisamente interessante fino alla sosta per le festivit��, chiaro che alla ripresa la forma fisica e quella meteo, potranno cambiare diverse situazioni in classifica. F1: Montezemolo, vogliamo Ferrari subito ok. Nel 2013 vogliamo auto vincente da prima gara Luca di Montezemolo with Fernando Alonso A���pochi giorni dal sogno sfumato di vedere Alonso per la prima volta campione del mondo con la Ferrari, il presidente della casa di Maranello, Luca di Montezemolo ribadisce di sentirsi "orgoglioso del lavoro fatto dalla squadra per avere realizzato la vettura pi�� affidabile, per non aver mai sbagliato nelle strategie e nei cambi gomme. La squadra ha fatto fino in fondo il suo dovere. Anche se nelle ultime cinque gare siamo stati la squadra che ha fatto pi�� punti, �� mancata una vettura pi�� veloce che ci permettesse di partire avanti in qualifica. Questo �� stato il vero problema della nostra stagione". Sulle motivazioni che hanno portato a non avere una vettura sempre veloce, il presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, �� stato chiaro: "su questo chieder�� un'analisi molto approfondita e miglioramenti organizzativi e di metodo perch�� l'anno prossimo vogliamo avere una macchina vincente dalla prima gara, cosa che non �� avvenuta negli ultimi due anni". Montezemolo ha parlato anche di come Fernando reagir�� a questo brutto colpo e dei giudizi fatti dal pilota spagnolo sulla competitivit�� della vettura: "Reagir�� come tutta la squadra: lavorando per avere fin dalla prima gara quello che chiedo a tutti, cio�� una vettura che nasca bene e sia subito competitiva. Fernando reagir�� da par suo, spingendo ancora di pi�� nella consapevolezza che con una macchina compe- titiva non lo batte nessuno. Quanto alla macchina, Fernando in parte ha ragione, a condizione che nel 2013 manteniamo questo straordinario livello di affidabilit�� che ci ha permesso di essere secondi sia nel campionato Piloti che in quello Costruttori. Per�� abbiamo bisogno di una vettura pi�� veloce, ha ragione". Il presidente della Ferrari ha concluso parlando degli impareggiabili tifosi della Ferrari: "Ringrazio tutti per il grande supporto. Speravamo di poter vincere anche per loro ma dobbiamo essere orgogliosi di essere stati protagonisti anche quest'anno fino all'ultimo giro dell'ultima gara e noi siamo qui a Maranello a lavorare a testa bassa per vincere l'anno prossimo. Ce la metteremo tutta". ALONSO - "Per essere un grande della Formula 1 non basta solo vincere dei titoli, serve anche disputare delle stagioni come quella che si �� appena conclusa. �� stata un'annata fantastica, la migliore della mia carriera". Fernando Alonso non ha dubbi: nonostante il mondiale sfumato per soli 3 punti, il pilota spagnolo della Ferrari �� convinto di aver disputato la miglior stagione della sua carriera (2 i titoli iridati conquistati). "Di certo voglio vincere il titolo e sicuramente affronter�� i prossimi tre anni con la stessa fiducia di questa stagione". L'aspirazione dello spagnolo, titoli in pi�� o in meno in bacheca, �� quella di essere considerato come uno dei pi�� grandi piloti di sempre. "Non ho i titoli di Fangio e Schumacher - ha concluso - Mi considero, per��, uno dei grandi della Formula 1, non contano solo titoli, ma anche stagioni come queste". MASSA - Una stagione, quella futura, su cui punta tantissimo anche l'altro pilota della Rossa, Felipe Massa, che dopo aver rischiato il 'taglio', si dice ottimista per tornare ad essere protagonista: " Prima della met�� della stagione, ho temuto per la mia conferma - ha confessato -. Ora mi sento molto forte, e i risultati si sono visti nelle ultime nove gare. Sono ottimista per me e per la Ferrari".