L'Italo-Americano

italoamericano-digital-12-03-2012

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L'Italo-Americano GIOVED����� 6��� DICEMBRE��� 2012 PAGINA��� 3 ONU, per la Palestina, una giornata memorabile. Israele dichiara che allargher�� le colonie Sono passati 14 lunghissimi anni dallo storico discorso di Arafat di fronte all���assemblea dell���ONU. La pace sembrava in quel momento pi�� vicina di quanto lo �� adesso eppure per la Palestina il 2012 sar�� un anno storico. All'Onu la maggioranza della comunit�� internazionale ha detto s�� al riconoscimento della Palestina come Stato osservatore non membro. In sostanza nasce cos�� formalmente lo Stato della Palestina. "Ora abbiamo uno stato", ha detto il presidente dell'Autorit�� nazionale palestinese (Anp) Abu Mazen (Mahmud Abbas) davanti ad una folla di palestinesi riunitisi a Ramallah per festeggiare il riconoscimento. Scene di giubilo, canti e bandiere al vento nella piazza di Ramallah, e in generale nei territori palestinesi, hanno accolto l'annuncio del voto favorevole dell'Assemblea dell'Onu. Come da copione, la vittoria diplomatica, e non solo, di Abu Mazen, �� stata fortemente criticata dal governo israeliano che all'unanimit�� ha respinto la risoluzione approvata dall'Onu che accredita la Palestina come stato-non membro dell'organizzazione. In una nota ufficiale, il governo - che si �� riunito a Gerusalemme sostiene che "il popolo ebraico ha un naturale, storico e legale diritto nei confronti della sua terra natale e di Gerusalemme come sua capitale. La risoluzione non servir�� come base per futuri negoziati n�� fornisce una via per una La gente in piazza a Ramallah aspetta il voto davanti al maxi schermo posto sul muro che divide Betlemme. soluzione pacifica". "Israele continuer�� a costruire a Gerusalemme e in ogni luogo della mappa degli interessi strategici dello stato di Israele", ha aggiunto il premier Benyamin Netanyahu. Netanyahu ha anche sottolineato che "la mossa unilaterale dell'Autorit�� palestinese all'Onu �� un'impudente violazione degli accordi firmati. Uno stato palestinese non sar�� stabilito senza un connesso accordo sulla sicurezza dei cittadini israeliani". E quasi a lanciare un guanto di sfida alla Palestina e alla comunit�� internazionale il governo di Israele ha annunciato il piano per costruire 3000 nuovi alloggi per coloni in Cisgiordania e a Gerusalemme est. Un sfida che preoccupa Europa e Stati Uniti. Francia e Gran Bretagna hanno convocato rispettivamente l'ambasciatore israeliano a Parigi e a Londra per esprimere la loro protesta di fronte all'annunciato piano del governo Netanyahu. Anche Italia, Germania e Russia hanno espresso preoccupazione per l'iniziativa. Il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha espresso la sua preoccupazione per il piano, considerandolo un passo indietro nel processo di pace con i palestinesi. "Lasciatemi ripetere che questa amministrazione ha detto molto chiaramente a Israele che queste attivit�� fanno arretrare i negoziati di pace", ha dichiarato la Clinton in conferenza stampa a Washington, alla presenza di ministri israeliani. In un lungo discorso incentrato sul Medio oriente, il segretario di Stato americano ha fatto appello a una nuova fase per una "pace globale tra Israele e tutti i palestinesi, guidati dalla loro autorit�� legittima, l'Autorit�� nazionale palestinese". MONACO - Sono profughi della crisi. Un famiglia greco-bulgara vive da mesi nell'aeroporto di Monaco di Baviera, con una drammatica motivazione: "Tutto �� meglio piuttosto che tornare indietro. Nel nostro Paese non c'�� alcuna chance". Il caso, sollevato dal quotidiano bavarese Sueddeutsche Zeitung, qualche giorno fa, sta diventando imbarazzante per le autorit�� locali, che per ora non sono intervenute. Mentre il racconto delle condizioni in cui vivono Albena il suo compagno Athansios, da diversi mesi, e il figlio di lei Nikolai, che li ha raggiunti cinque settimane fa, sta sollevando sentimenti di indignazione e solidariet�� fra i tedeschi, che chiamano numerosi in redazione per offrire soldi e aiuto. SEOUL - La Corea del Nord lancer�� un missile a lunga gittata tra il 10 e il 22 dicembre: lo afferma l'agenzia ufficiale Kcna, precisando che il razzo metter�� in orbita un satellite. "Il lancio del missile che la Corea del Nord vuole provare di nuovo �� una grave provocazione che ignora le preoccupazioni e gli avvisi della comunit�� internazione e rappresenta una sfida aperta contro essa" ha detto in un comunicato il Ministro degli Esteri di Seoul. 'Una grave provocazione che minaccia la pace e la sicurezza della regione'' reagiscono gli Stati Uniti. Anche la Russia ha chiesto alla Corea del Nord di non effettuare l'annunciato lancio di un razzo. BRAZZAVILLE - �� di oltre 30 vittime il bilancio dell'incidente aereo avvenuto a Brazzaville, in Congo, dove un aereo cargo �� uscito di pista durante l'atterraggio travolgendo una quindicina di abitazioni, tra cui un bar, prima di schiantarsi in un burrone e prendere fuoco. Nell'incidente - in cui ha perso la vita anche l'equipaggio dei velivolo - ci sarebbero oltre 20 feriti. Secondo prime testimonianze l'incidente sembra essere legato al violento nubifragio che si �� abbattuto sulla regione: il velivolo non sarebbe riuscito a frenare. SIDNEY - Sono entrate in vigore in Australia le nuove norme che obbligano a vendere le sigarette solo in pacchetti generici di colore olivastro, con il solo nome ma senza marchi di fabbrica, e con immagini a forti tinte sui danni del fumo alla salute: una prima mondiale combattuta strenuamente, ma finora senza successo, dai fabbricanti davanti alla giustizia. L'esempio dell'Australia ha riscosso consensi internazionali, tanto che l'Organizzazione Mondiale della Sanit�� ha esortato il resto del mondo a seguirlo. Giappone: crolla tunnel, molte vittime Il tunnel di Sasago, uno dei pi�� lunghi del Giappone appena fuori Tokyo, si �� trasformato in una trappola mortale: un inferno di fiamme, detriti e fumo causato dal crollo della galleria che ha travolto le auto in transito. Con un bilancio, che si aggrava ogni giorno, di almeno dieci persone morte carbonizzate ed un'altra deceduta in ospedale per le ferite riportate. All'appello mancano infatti ancora alcune persone per le quali le speranze si sono ormai spente. Anche perch�� i soccorsi hanno incontrato numerose difficolt�� e hanno dovuto - ad un certo punto della giornata - interrompere le ri- cerche per il rischio di nuovi crolli. Oltre che per la presenza di una cortina di fumo difficile da superare. Prima il crollo di una cinquantina di metri del soffitto della galleria, con pezzi di calcestruzzo grandi come l'intera carreggiata e pesanti fino a 1,5 tonnellate che sono piombati sulle auto in transito. Poi lo scoppio dell'incendio con il fumo - �� il drammatico racconto di chi �� scampato alla tragedia - che ha immediatamente saturato il tunnel, rendendo difficile la fuga e la possibilit�� di aiutare le persone rimaste sotto le macerie. Quella di Sasago, con i suoi 4,7 chilometri di lunghezza, �� una tratta molto frequentata: si trova a una cinquantina di chilometri dalla capitale, che collega con la citt�� di Nagoya. Sopravvissuti all'incidente e testimoni hanno parlato di un vero e proprio "inferno di fumo, fiamme e detriti" con gente che urlava chiedendo aiuto, non riuscendo a liberarsi dalle vetture rimaste sotto le macerie 'piovute' sulla carreggiata. Decine di macchine sono rimaste sepolte in un tratto lungo circa 100 metri del tunnel, hanno riferito i primi soccorsi mentre restano ancora tutte da chiarire le cause del disastro. BRASILE - La nautica, tra le produzioni italiane, �� un���eccellenza unica al mondo, che �� necessario sostenere in ambito internazionale, ed in particolar modo in Brasile. La collaborazione fornita dalla Camera di Commercio e Industria di Santa Catarina in occasione della missione dello Stato di Santa Catarina al Salone Nautico di Genova, �� in linea con la strategia di contribuire all���interscambio tra Italia e Brasile, essendo un settore - quello della nautica - dalle enormi potenzialit��. Nello Stato di Santa Catarina si sta infatti sviluppando uno dei poli nautici pi�� rilevanti dell���intero continente latino-americano, e a tale opportunit�� guardano con interesse alcune aziende italiane gi�� presenti in loco, cos�� come le imprese che desiderano aprirsi a segmenti nuovi in un mercato gi�� promettente. In questo quadro, e in collaborazione con Brazil Planet e Assonautica, la CCIE di Santa Catarina ha finalizzato la promozione del progetto Cambusa di Assonautica, come strumento di promozione e di interscambio, che poggia le proprie solide basi su un bene comune ad Italia e Brasile: le risorse connesse al mare. Il progetto rappresenta un ottimo terreno di collaborazione per promuovere le reciproche risorse turistico-culturali. CANADA - L���Ambasciata d���Italia a Ottawa, in collaborazione con Carleton University, Canada���s Public Policy Forum e University of Toronto, ha organizzato per il 2 ottobre una giornata dedicata alla discussione sulle politiche ed esperienze rispettive di Canada e Italia per favorire l���innovazione, il partenariato fra universit��, imprese, ricercatori e istituzioni, e la nascita di start-up. Gli accordi esistenti tra le universit�� italiane e canadesi e le iniziative comuni tra i diversi centri di ricerca e le imprese svolgono un ruolo importante nel facilitare il trasferimento di conoscenze e rafforzare la collaborazione scientifica, che portano ad applicazioni commerciali reciprocamente vantaggiose. AUSTRALIA - Il 10 e 11 ottobre si �� tenuta a Melbourne la quarta edizione di All-Energy Australia, due giorni intensi di fiera e conferenze in cui espositori ed esperti internazionali e nazionali del settore dell���energia rinnovabile hanno potuto incontrarsi, creare nuove relazioni commerciali e aggiornarsi sulle ultime novit�� tecnologiche. Per il terzo anno consecutivo la Camera di Commercio Italiana (CCIE) a Melbourne �� stata presente con il proprio stand, affiancata dall���azienda italiana FVG Energy per la promozione dei propri prodotti. La CCIE di Melbourne ha messo i propri servizi a disposizione anche delle aziende bergamasche Geo3, Blu Wind e Regran di Ragusa. Prossimo appuntamento con All-Energy: ottobre 2013.

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