L'Italo-Americano

italoamericano-digital-11-15-2018

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1052678

Contents of this Issue

Navigation

Page 39 of 43

GIOVEDÌ 15 NOVEMBRE 2018 www.italoamericano.org 40 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO P arlando del Lago di Como, subito viene alla mente la villa di George Clooney e le rive ricche di fiori, di fronte ad acque ferme, in cui si ri- specchia lo splendore delle mon- tagne che circondano questo lago lombardo. Spostiamoci sul ramo di Lecco, quel ramo che tanto fu decantato dal grande Manzoni nei Promessi Sposi: "Addio monti sorgenti dall'acque ed elevati al cielo. Cime inuguali e note a chi è cresciuto tra voi e impresse nella sua mente non meno che l'aspetto de' suoi familiari. Torrenti dei quali si distingue lo scroscio come il suono delle voci domesti- che, ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di peco- re pascenti. Addio!". Quanta pas- sione mise il grande Manzoni nel descrivere queste vette, il lago, i borghi che amava e che erano nei suoi occhi, nella sua anima. La città di Milano e l'operosa area della Brianza, non sono lon- tane. Eppure qui la vita scorre più lenta, un po' come le acque del lago. Di fronte alla ridente cittadi- na di Lecco, sulla riva opposta ed unita da un solo ponte, si trova il borgo di Malgrate: una manciata di case colorate che si adagiano sulla riva del lago. Ha una pas- seggiata rilassante con vista sui monti che anche involontariamen- te rievoca alla memoria i brani del Manzoni. Già nel Settecento questo paese era conosciuto come la Venezia del Lario, altro nome del lago. Il lungolago, ristrutturato di recente, offre una varietà di risto- LAURA ROSSI ricordato il palazzetto Reina. Questo nome è stato importante per il borgo: verso il Settecento Francesco Reina, che era un ricco commerciante e anche biografo ed editore del Parini, illustre poeta italiano, sistemò questa abi- tazione che si trova proprio in centro, sulle rive del lago. Comprò anche un edificio, chia- mato la filanda, che fu un'attività operativa prima di un reale abbandono nel secolo XX e una recente ristrutturazione, che ha portato il palazzo ad essere nuo- vamente operativo. Cenni storici a parte, Malgrate è un luogo dove potersi rifare gli occhi per il panorama, farsi una bella mangiata e raggiungere la non lontana località di Baia Parè, frazione caratterizzata dalla pre- senza di un parco pubblico molto curato e frequentato, da cui è pos- sibile prendere un battello (solo stagionale) che permette, a un prezzo relativamente basso, di organizzare un giro turistico di tutto interesse sul lago. Uno dei vantaggi di organizza- re una vacanza sul lago è sicura- mente quello di poter godere di del luogo in ogni stagione grazie al clima mite. Nelle mezze stagio- ni inoltre, le coste si riempiono di splendidi colori: durante l'autun- no i versanti montani sembrano quadri impressionisti con tinte che vanno dal giallo al rosso intenso, mentre in primavera l'a- ria si riempie del profumo dei Per questo motivo i milanesi di allora e i comaschi, in uno dei loro memorabili scontri, distrus- sero questo borgo. Visitando oggi il paese, sor- prenderà l'elevato numero di chiese. Per circa 4.000 abitanti ci sono ben 4 chiese; a rappresen- tanza delle istituzioni laiche e governative, c'è invece lo storico palazzo Agudio. Fra le abitazioni private va fiori che appaiono in ogni angolo. Grappoli di glicini che scendono dalle tettoie delle case testimonia- no come il clima sia ottimo sia per la natura che per noi! Queste due stagioni sono per- fette per le passeggiate e magari per una bella mangiata nel patio di qualche ristorante sorseggiando un buon bicchiere di vino locale e godendo del tepore di un sole non più cocente, ma piacevole. Questo ramo del lago di Como è circondato da montagne, dove si può pensare di unire la vacanza lacustre a quella montana. Perché non fare tutto se si può? Da Lecco si possono facilmen- te raggiungere, con una moderna funivia, i Piani d'Ernia, da cui godere un panorama spettacolare vicino alle cime del Resegone (montagna delle Prealpi Orobie alta 1875 metri sul livello del mare al confine tra la provincia di Bergamo e quella di Lecco) a circa 1300 metri. E un altro punto di vista, da cui ammirare questa magnifica parte di lago! Chi decide di organizzare una vacanza a Malgrate è alla ricerca di una realtà piccola, dove l'a- spetto umano è prevalente, dove i vecchietti siedono sulle panchine chiacchierando amabilmente, dove si andrà a cercare il ritmo lento di una vita che non ha fretta di correre, perché la città è lonta- na e le montagne, che ne fanno da confine naturale, rendono questa area quasi un paradiso isolato. Su quel ramo del Lago di Lecco dove in autunno si scopre un'oasi di tranquillità a due passi dalle Alpi ranti e bar per godere di momenti rilassanti, con questa vista di rara bellezza. Questo ramo del lago di Como, sembra vivere in una realtà separata e con un suo ritmo. Se vogliamo tornare al passa- to, pare che Malgrate fosse un grosso borgo con un suo castello, presente già nel Medioevo, ma come tutti ben sappiamo, quell'e- poca fu ricca di conflitti basati in parte sul concetto di proprietà. Nella suggestiva Baia Parè sembra di vivere in un'oasi di tranquillità, immersi nel verde, con vista panoramica sul lago e le montagne lecchesi (Ph. Rossi)

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-11-15-2018