L'Italo-Americano

italoamericano-digital-2-7-2012

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L'Italo-Americano GIOVEDÌ  7  FEBBRAIO  2013 PAGINA  3 Scontro tra Onu e Israele su insediamenti dei coloni. ONU: "Numerosi diritti umani violati" GINEVRA - Israele fermi tutte le attività di insediamento senza precondizioni e avvii un processo di ritiro di tutti i coloni dai Territori. È questo l'appello lanciato dal consiglio dei diritti umani dell'Onu. Un giudizio dei tre magistrati che per quattro mesi hanno condotto un'indagine sulle condizioni di vita nei territori occupati da Israele è severo e deciso. I commissari non solo condannano gli insediamenti costruiti in Cisgiordania e nelle zone di Gerusalemme Est ma invitano persino la comunità internazionale a prendere in considerazione sanzioni economiche e politiche. Secondo il rapporto dell'inchiesta guidata dal giudice francese Christine Chanet, reso pubblico giovedì scorso a Ginevra, "un numero elevato di diritti umani dei palestinesi vengono violati a causa dell'esistenza delle colonie". "Le colonie sono istituite e sviluppate per il beneficio esclusivo degli israeliani ebrei - si legge nel testo - e vengono mantenute attraverso un sistema di segregazione totale tra i coloni israeliani e la popolazione che abita nei territori occupati. - continua il rapporto di un gruppo di esperti istituito dal Consiglio Onu sui diritti umani - Questo sistema di segre- Tutti contro Israele al Consiglio dei Diritti Umani dell'Onu gazione è sostenuto e facilitato da un controllo militare e misure di sicurezza "a scapito dei diritti del popolo palestinese". Secondo il rapporto dal 1967 ad oggi sono state realizzate 250 colonie per un totale di 520 mila abitanti: "Un'annessione strisciante che impedisce la nascita di uno Stato palestinese e mina il diritto all'autodeterminazione di un popolo". Netta la risposta del Ministero degli Esteri israeliano secondo cui il testo Onu "mina gli sforzi per la pace". Un "passo di nessuna utilità - continua la nota - che servirà solo a colpire gli sforzi per ricercare una soluzione stabile del conflitto israelo-palestinese". Il documento sarà sottoposto il 18 marzo ai 47 Stati membri permanenti del Consiglio dei diritti umani che ha istituito "una mis- sione internazionale indipendente per stabilire i fatti" e studiare gli effetti delle colonie nei Territori palestinesi. I rapporti tra le Nazioni Unite e Israele restano dunque difficili. Israele boicotta le riunioni del Consiglio da marzo 2012, in seguito al mandato dato dall'organismo a questa missione a causa, ha spiegato il governo di Gerusalemme, dell'atteggiamento "prevenuto" del Consiglio. I rappresentanti israeliani non si sono mai presentati all'esame periodico della situazione dei diritti umani in Israele, diventando il primo Paese a boicottare la riunione periodica delle Nazioni Unite. E la decisione di accogliere la Palestina come Stato osservatore nel novembre 2012, non ha certo disteso il clima. Cyberbullismo, per 2/3 minori vera minaccia. "Save The Children" presenta il fenomeno "Save The Children" ha presentato i risultati dello studio ''I ragazzi e il Cyber bullismo'' effettuato sul fenomento del cosiddetto cyber bullismo, cioè quella forma di bullismo perpetuata attraverso mezzi elettronici come le email, i messaggi via social media e altri. Il 72% dei giovanissimi riconosce nel cyber bullismo la principale minaccia che aleggia tra i banchi di scuola, nella propria cameretta, nel campo di calcio, di giorno come di notte. Per tanti di loro, il cyber bullismo arriva a compromettere il rendimento scolastico, mina la volontà di stare insieme ai coetanei, e nei peggiori dei casi può provocare depressione. Secondo lo studio sono l'aspetto estetico, la timidezza, il supposto orientamento sessuale, l'essere straniero, e persino la disabilità le motivazioni che portano gli aguzzini a scegliere le vittime. In generale la parola d'ordine è sempre la diversità. E purtroppo è ancora una volta la scuola ad essere residenza elettiva del bullismo 'virtuale'. Per la maggior parte dei ragazzi (83%), gli episodi di bullismo 'virtuale' sono molto più dolorosi di quelli reali perché non ci sono limiti a quello che si può dire e fare, potrebbe avvenire continuamente e in ogni ora del giorno e della notte e non finire mai. E per i ragazzi intervistati, l'isolamento è la conseguenza principale del cyber bullismo: per il 67% chi lo subisce si rifiuta di andare a scuola o fare sport e il 44% degli intervistati ha la percezione che le 'vittime' potrebbero decidere di farsi del male. Il dato più impressionante arriva però all'ultima domanda, dando l'idea di quanto il fenomeno sia esteso: sono stati testimoni di atti di cyber bullismo da parte di coetanei almeno 4 ragazzi intervistati su 10, parlandone addirittura come di una esperienza regolare. In occasione del Safer Internet Day 2013 anche Google ha voluto lanciare un proprio vademecum per aiutare i giovani a navigare con maggiore sicurezza sul web. Tra i consigli: utilizzare password lunga e differente per ciascuno degli account; non inviare mai la password via e-mail; non rispondere a mail che chiedono dati personali. CITTÀ DEL MESSICO - Un'esplosione all'interno della Torre Pemex, il grattacielo quartier generale dell'omonima compagnia petrolifera statale del Paese, ha provocato la morte di almeno 25 persone oltre al ferimento di un altro centinaio. Gli inquirenti hanno esaminano il sito alla ricerca di possibili indizi che permettano di stabilire le cause della tragedia. L'origine dell'esplosione infatti non è ancora stata stabilita con sicurezza. L'esplosione, che ha distrutto almeno due piani del grattacielo di oltre 50 piani, segue un incendio a un impianto di gas della Pemex vicino a Reynosa (nord) che lo scorso settembre ha ucciso 30 persone. SAN PAOLO - Uno dei soci della discoteca 'Kiss' di Santa Maria, dove nella notte tra sabato e domenica sono morti centinaia di giovani a seguito di un incendio, ha tentato il suicidio nell'ospedale in cui si trova ricoverato - in stato di fermo - per i postumi da intossicazione. Lo ha confermato il commissario di polizia Marcelo Arigony, responsabile delle indagini. Intanto è salito il bilancio delle vittime, sono 235 i morti mentre 75 giovani sono ancora in pericolo di vita. NEW YORK - Il New York Times, negli ultimi quattro mesi è stato oggetto di continui attacchi informatici da parte di hacker cinesi che a più riprese hanno cercato di ottenere password di giornalisti e impiegati della testata. Lo denuncia lo stesso giornale che comunque assicura come, grazie agli esperti della sicurezza questi attacchi sono stati tutti respinti con successo. Secondo il giornale della Grande Mela, il timing di questi pirati informatici non è casuale: gli attacchi sono cominciati in coincidenza con l'inizio della pubblicazione delle inchieste circa la fortuna accumulata dal premier cinese Wen Jiabao, che ammonterebbe a diversi miliardi di dollari. SEOUL - La Corea del Nord è meno 'segreta' di quanto lo fosse qualche settimana fa: Google ha diffuso le nuove mappe del Paese nell'ambito dell'applicazione di Google Maps, aggiungendo dettagli che includono i siti nucleari e i famigerati campi di lavoro. Le nuove informazioni sono state raccolte dal colosso di Mountain View con la funzione 'Map Maker', nel quadro del piano di sviluppo con la collaborazione degli stessi utenti Internet sul modello dell'enciclopedia online Wikipedia. Ad esempio, c'è ora una panoramica più particolareggiata della capitale Pyongyang con scuole, alberghi, ospedali, chiese, mercato e parchi.

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