L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-28-2013

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/118290

Contents of this Issue

Navigation

Page 5 of 35

L'Italo-Americano PAGINA��� 6 GIOVED����� 28��� MARZO��� 2013 Trasparenza ��� La luce californiana illumina le opere di Salvatore Emblema ALESSANDRA���MASTROIANNI Si inaugura oggi a Los Angeles una delle mostre d���arte pi�� attese dell���anno, una combinazione unica di dipinti, sculture e installazioni per la prima volta esposte in California. Trasparenza raccoglie trenta opere di Salvatore Emblema, artista campano il cui lavoro �� stato caratterizzato dalla continua indagine su spazio e materia, luci ed ombre. Ad ospitarle, l���Istituto Italiano di Cultura, che in occasione del 2013 ��� Anno della Cultura Italiana negli USA, ha voluto ricordare e sottolineare i rapporti dell���artista italiano con gli Stati Uniti. Nato nel 1929 a Terzigno, provincia di Napoli, Emblema ha sempre dato e ricevuto molto dall���ambiente artistico internazionale, muovendosi spesso tra l���Italia e New York. ���Oggi la collaborazione tra le due sponde dell���oceano rivive a Los Angeles con una mostra curata dall���americano Peter Frank, uno dei maggiori curatori dell���area,��� spiega il direttore IIC Alberto Di Mauro. Emblema ha sempre lavorato sulla luce e con la luce, quella fisica, ���quella cosa chiara che permette di vedere [...] quella cosa bella, bellissima, che entra nei quadri e che ne tira fuori il colore. Che si muove, che cambia, ma �� sempre solo lei. Che gioca con le ombre e con la materia. Quella cosa che ti fa crescere e che ti emoziona���. E quando l���opera d���arte riesce a cogliere e ritrasmettere luce, �� emozione, e l���emozione �� tutto ci�� che conta. ���L���emozione �� la luce���, diceva Emblema. Ecco Un ritratto dell'artista campano Salvatore Emblema allora il lavoro sulla trasparenza, che altro non �� che il tentativo di eliminare, per quanto possibile, ogni ostacolo che nel quadro si frappone tra gli occhi e la luce, fino al tentativo, negli anni ���70, di rimuovere i fili di juta dalla superficie della tela, per lasciar intravedere ci�� che si cela oltre il disegno. Lo spazio oltre la tela dunque diviene protagonista. ���L���opera dell���artista���, ci spiega Emanuele Leone Emblema, curatore dell���omonimo Museo a Terzigno, ���esiste solo in relazione allo spazio circostante. Una concezione artistica che lo ha reso all���avanguardia rispetto a molti altri artisti e movimenti successivi, e che lo ha portato a trasferire alcune delle sue intuizioni anche nel lavoro di scenografo���. Il fatto di doversi confrontare con lo spazio e con il filtro della lente �� qualcosa di comune alla pittura e al cinema, su cui Emblema non ha mai smesso di indagare fino alla fine. Le opere esposte oggi a Los Angeles giocano dunque con gli aggiungere, era per Emblema la parola-chiave, per raggiungere l���essenzialit�� delle cose. ���Ma che possibilit�� diamo al quadro se noi lo affoghiamo di forme, di concetti, di immagini, di significati?��� diceva. Uno scorcio del Museo Emblema, ai piedi del Vesuvio spazi dell���Istituto di Cultura, creando un���armonia nuova e unica. L���essenzialit�� delle opere si mostra allo spettatore nella sua semplicit��. Togliere, e non Ed �� forse per la ricerca di un���essenzialit�� anche interiore che l���artista decide, negli ultimi anni della sua vita, di isolarsi. ���Negli anni ���80 Emblema recide tutti i contratti con le varie gallerie��� spiega Emanuele, ���e si ritira nella villa alle falde del Vesuvio, dove oggi sorge il Museo che porta il suo nome. Ma rimane il bisogno di condivisione, e per condividere Emblema sceglie un pubblico particolare: quello dei bambini. Il Museo Emblema �� infatti un museo didattico, e all���educazione artistica dei bambini �� dedicata la sua principale attivit�����. Il Museo continua oggi ad incoraggiare il lavoro delle nuove generazioni anche attraverso altre iniziative, come la pubblicazione del catalogo della mostra da parte della giovane casa editrice, IEMME. ���Il catalogo���, spiega Emblema, ���sar�� pubblicato contemporaneamente in Europa e negli Stati Uniti���. La tappa delle opere di Emblema a Los Angeles �� un���iniziativa di notevole valore artistico e culturale. ���L���arte italiana contemporanea, a differenza di quella del passato, �� ancora poco conosciuta al pubblico americano��� commenta Alberto Di Mauro. ���Ma �� l���anima moderna dell���Italia, e tra gli obiettivi dell���Istituto di Cultura di Los Angeles c����� anche quello di far conoscere l���arte italiana contemporanea. Con la collaborazione tra IIC e Museo Emblema abbiamo voluto dare modo anche al pubblico americano di poter scoprire e apprezzare un artista incredibile e una parte del nostro patrimonio artistico pi�� recente���. Ulteriori informazioni sono disponibili al sito www.iiclosangeles.esteri.it

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-3-28-2013