L'Italo-Americano

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www.italoamericano.org 35 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | GIOVEDÌ 24 FEBBRAIO 2022 SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI In Italia su 133 milioni di vaccini 36,8 milioni sono terze dosi Per i fragili da marzo via alla 4° inoculazione A ncora in diminuzione l'in- cidenza dei casi di Covid- 19 e l'indice di trasmissi- bilità Rt in Italia. Migliora anche la situazione dei ricoveri negli ospedali. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 10,4% contro il 13,4% della settimana precedente. Il tasso di occupa- zione in aree mediche a livello nazionale è al 22,2% contro il 26,5% di sette giorni prima. La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di traccia- mento dei contatti è in leggera diminuzione: pari al 17% rispet- to al 18% della scorsa settimana. È in diminuzione anche la per- centuale dei casi rilevati attra- verso la comparsa dei sintomi (31% rispetto al 33%), mentre aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (52% rispetto al 48%). Molto positivi sono anche i dati della campagna vaccinale. Sono state somministrate com- plessivamente 133 milioni di dosi. Secondo il report aggiorna- to del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria, cre- scono le terze dosi giunte a 36,8 milioni (84,47% della platea Cala l'Rt grazie alle vaccinazioni (Ph© Famveldman | Dreamstime.com) potenzialmente oggetto di boo- ster). Mentre le persone con almeno una dose sono pari a 49,2 milioni, l'equivalente del 91,17% della popolazione over 12. Sono 48 milioni gli immu- nizzati ovvero corrisponde all'89 la percentuale di coloro che ha completato il ciclo vaccinale. Il governo intanto, lavora alla road map del dopo-Covid. Il ministro della Salute Speranza: "A marzo partirà la quarta dose per gli immunocompromessi a 120 giorni dalla precedente, ma dovremo valutare il richiamo per tutti dopo l'estate". Secondo il Direttore generale dell'Aifa Magrini "sarebbe coerente man- tenere l'obbligo di vaccinazione per gli over 50". I numeri in miglioramento consentono inoltre di procedere verso nuovi allentamenti delle restrizioni attualmente in vigore. Anche il premier Draghi ha pre- annunciato l'arrivo di un piano per le riaperture. Si va dalle capienze negli stadi al supera- mento del sistema della divi- sione delle regioni in colori. Occhi puntati poi al 31 marzo quando scade lo stato di emer- genza. U na persona su cinque in Italia è stata contagiata da Sars-CoV-2. La media nazionale del 20% ha però tocca- to un picco nella provincia auto- noma di Bolzano dove ha rag- giunto il 33,9%, 1 persona su 3, e un valore minimo in Sardegna (9,7%), 1 persona su 10. Sono i risultati del report dell'Altems, l'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell'Università Cattolica, Facoltà di Economia, campus di Roma, che ha fotografato due anni di Covid-19 a partire dal primo caso in Italia. Inoltre, dice il report che non tiene conto delle reinfezioni, si è passati da una letalità (percen- tuale di vittime sul totale dei casi) del 15% (circa 1 paziente su 7) nella prima ondata, a una- più bassa riscontrata tra ottobre e novembre 2020 intorno al 3%. Dall'inizio di gennaio 2022 si assiste ad un'ulteriore diminu- zione nei valori di letalità, che la porta poco sopra l'1%. Quanto alla mortalità (deceduti sulla popolazione): 4,8 per 100 mila abitanti nella 1° ondata, contro 1,29 per 100mila nell'ultima. Da inizio pandemia contagiato un italiano ogni 5 (ogni 10 in Sardegna) S e l'89% dei cittadini italia- ni, quindi oltre 48 milioni, ha la copertura vaccina (se pensiamo a prima dose e guariti, siamo quasi al 94%, quindi quasi 51 milioni di italiani), il governo è pronto per le quarte dosi. Saranno solo per le categorie più fragili. "La mia indicazione è quella che partiremo il primo marzo". Lo ha confermato il commissario straordinario per l'emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo che conferma che "Per la fine di que- sta settimana arriverà il vaccino Novavax, ne riceveremo poco più di un milione di dosi che saranno subito distribuite a tutte le regioni e province autonome. Poi arriveranno ancora un altro paio di milioni di dosi nel mese di marzo". Se un rapporto Altems stima che i ricoveri dei 'no vax' siano costati oltre un miliardo di euro (su una spesa complessiva di 19 miliardi di euro) nei 14 mesi di pandemia, Figliuolo ha detto: "Dobbiamo continuare a vacci- nare sperando che ci siano anco- ra persone esitanti che abbiano compreso, finalmente, l'impor- tanza del vaccino". Pù contagi al Nord (Ph© Robert Kneschke | Dreamstime.com) U na ricerca condotta fra Stati Uniti e Italia, con il Policlinico San Matteo di Pavia in prima linea, e pubblicata sulla rivista Nature Medicine, svela l'esistenza di marcatori che permettono di capire come, in alcuni bambini geneticamente predisposti, si possa sviluppare una rara complicanza dell'infe- zione da Sars-CoV-2 nota come sindrome infiammatoria multisi- stemica (Mis-C). Se la maggioranza dei pazien- ti pediatrici ha presentato sintomi lievi, alcuni hanno invece avuto reazioni particolarmente avverse: a 2-6 settimane dall'insorgenza della patologia hanno sviluppato una risposta iper infiammatoria simile alla malattia di Kawasaki e alla sindrome da shock tossico: la Mis-C. I ricercatori hanno quindi cercato di comprendere l'andamento di vari marcatori immunitari di infiammazione uti- lizzando un approccio 'multi- omico' per caratterizzare e misu- rare le anomalie del sistema immunitario e prevedere lo svi- luppo di queste patologie. Gli studiosi hanno così rilevato "dif- ferenze sostanziali nel modo in cui il sistema immunitario dei bambini risponde a Covid-19, rispetto agli adulti". Lo studio rivela inoltre che attraverso un intervento tempe- stivo con steroidi e immunoglo- buline ad alto dosaggio, è possi- bile spegnere la tempesta infiam- matoria che nei casi peggiori può portare al decesso, e consentire il miglioramento clinico. La ricerca contribuisce anche a spiegare perché i bambini con Covid-19 tendono ad avere un decorso cli- nico più mite rispetto agli adulti. Ad avere individuato i marca- tori è la ricerca coordinata da Luigi Daniele Notarangelo, diret- tore dell'area immunologica dell'Istituto nazionale americano di allergie e malattie infettive (Niaid), trasferitosi negli Stati Uniti dopo la laurea e la specia- lizzazione in Pediatria a Pavia. Tra i primi firmatari c'è un gio- vane ricercatore della Pediatria pavese, Riccardo Castagnoli, che ha sviluppato la ricerca negli Usa. Dall'Italia ha invece colla- borato il gruppo di Gian Luigi Marseglia, del dipartimento di Pediatria del San Matteo di Pavia. Studio Italia-Usa svela le spie della Mis-C

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