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GIOVEDÌ 7 APRILE 2022 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI 'Le ragioni della civiltà per fermare la guerra' I l presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasio- ne della Giornata internazio- nale per l'azione contro le mine e gli ordigni bellici inesplosi, indetta dalle Nazioni Unite, è tornato sulla ferita aperta in Ucraina. "Ogni guerra è disuma- na. Nelle guerre si possono assu- mere decisioni tanto crudeli da travalicare ogni limite di orrore. Disseminare il terreno di mine anti-uomo e usare ordigni specia- li, che hanno come scopo terro- rizzare la popolazione e provoca- re stragi di cittadini inermi, è una di queste e costituisce un crimine contro l'umanità che si aggiunge alle responsabilità del conflitto". Il presidente ha poi aggiunto: "La Giornata internazionale per l'azione contro le mine e gli ordigni bellici inesplosi, indetta dalle Nazioni unite, è occasione preziosa per sensibilizzare i citta- dini e le comunità contro la fab- bricazione e l'uso di questi stru- menti di morte odiosi e subdoli, e adoperati, nonostante siano banditi da convenzioni e trattati. I conflitti di questi decenni ci hanno restituito immagini di per- sone innocenti morte a causa delle mine. Di tanti anziani, Donne e bimbi ucraini in fuga (Ph© Yanosh Nemesh | Dreamstime.com) bambini, adulti, rimasti mutilati, destinati a una vita carica di sof- ferenza e difficoltà. La campagna italiana contro le mine, e le espressioni della società civile, nel Paese e nel mondo, che aiutano a tenere alta la vigilanza su questo tema, che sostengono le azioni di bonifica e che si fanno educatori e promo- tori di pace, sono tutte iniziative benemerite. È questo un tempo che ci fa comprendere meglio il valore della convivenza pacifica, del rispetto delle convenzioni internazionali tese a ridurre l'im- patto delle guerre sulle popola- zioni, della cooperazione tra i popoli. Fermare le guerre e le distruzioni è possibile, afferman- do le ragioni della civiltà umana alle quali non intendiamo dero- gare". Mattarella, ricevendo poi gli atleti che hanno partecipato ai Giochi Invernali di Pechino ha detto: "La guerra è esattamente il contrario dello spirito olimpico e paralimpico, del significato di incontro di pace, di amicizia, collaborazione, confronto leale e amichevole fra tutti, da ogni parte del mondo, che Olimpiadi e Paralimpiadi rappresentano". Gli Uffizi superano il Colosseo e i Musei Vaticani: nel 2021 il record di presenze. Quinti fra i 100 siti più visitati al mondo G li Uffizi hanno superato il Colosseo, da sempre il monumento più visitato in Italia con quasi centomila biglietti in più di quelli del Colosseo (1.633.436) che scivola al secondo posto nella classifica dei 40 musei autonomi italiani, pur restando primo negli incassi. Inoltre si piazzano in quinta posi- zione tra i 100 musei più visitati al mondo, davanti ai Musei Vaticani, in decima posizione, una più in giù del Colosseo. Lo stabilisce l'annuale classifica compilata da Giornale dell'Arte e The art News Newspaper, che per il 2021 vede sempre il Louvre, con 2,8 milioni di pre- senze il museo più gettonato del mondo (malgrado nel secondo anno di pandemia abbia perso quasi il 70% dei visitatori). Dopo il 2020, l'anno del lock- down prolungato, nel 2021 le Gallerie degli Uffizi sono tornate a crescere: sono stati 1.721.637 i visitatori lo scorso anno, con un aumento del +42,7% rispetto a quello precedente. Il robusto fenomeno di crescita riguarda sia la Galleria delle Statue e delle Pitture nell'edificio vasariano Uffizi Tv su Youtube. Il profilo Instagram delle Gallerie è al primo posto tra i musei italiani più seguiti e cresce del 17,3% rispetto al 2020; gli utenti di Twitter aumentano del 24,7%, quelli di Facebook del 51,2%, circa cinque punti più di Tik Tok, che amplia il suo pub- blico del 45,9% e pone gli Uffizi, oltre che in testa alla classifica dei musei italiani, al terzo posto tra quelli d'arte più seguiti al mondo, dopo il Prado di Madrid e il Rijksmuseum di Amsterdam. Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt: "Questi numeri incoraggianti ed eccezio- nali sono dovuti al lavoro inces- sante svolto anche nel periodo più nero delle chiusure: i restau- ri, sia quelli architettonici che delle opere, non si sono mai fer- mati, i nuovi allestimenti sono continuati e il personale delle Gallerie si è adoperato in ogni modo per raggiungere virtual- mente il pubblico e fare entrare il museo nelle case. Insieme abbia- mo potuto raggiungere i visitato- ri abituali e invogliare nuove categorie a scoprire il valore del museo e dell'arte". (969.695 visitatori, +47,1% a confronto dei 659.043 del 2020), sia il Giardino di Boboli (512.633, +46,9% a confronto del 2020), sia Palazzo Pitti (239.309, +20,7% rispetto al 2020). Alle Gallerie tornano a salire anche gli introiti, dai 9.806.783 euro nel 2020 a 14.742.830 milioni di euro (+ 50,3%). Altra notizia positiva, si con- ferma stabile il trend di ascesa del pubblico giovanile: gli under 25 nel 2021 sono stati 326.185, quasi centomila in più dell'anno prima (229.250, +42,3%). Vincenti anche i numeri della La Galleria degli Uffizi a Firenze è tra i 5 musei più visitati al mondo (Ph © Sergey Detyukov | Dreamstime.com) In Italia già 80mila profughi ucraini nel sistema di 'accoglienza diffusa' I n Italia sono già arrivati circa 80mila ucraini, per il 90% donne e minori (3omila circa). Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna. Il Governo ha già approvato due decreti per gestire l'arrivo dei profughi, anche se l'acco- glienza in questa fase è stata assorbita soprattutto dalla rete di parenti e amici già residenti in Italia (più di 230mila) e dalle famiglie italiane che stanno offrendo ospitalità nelle proprie case. Un sistema molto snello di "accoglienza diffusa" che è stato sostenuto da un decreto da 355 milioni di euro che sostiene l'im- pegno di "Comuni, enti del Terzo settore, centri di servizio per il volontariato e enti religio- si" ad ospitare fino a 15 mila per- sone. A incentivare le iniziative istituzionali per l'accoglienza è stata anche la direttiva Ue che riconosce la protezione tempora- nea agli sfollati e stanzia 10 miliardi per i Paesi ospitanti. Secondo le prime stime, il costo giornaliero di ogni rifugia- to potrebbe ammontare a circa 35 euro, compreso il rimborso a famiglie o strutture ospitanti. comunicazione digitale. Sono quasi un milione i follower degli Uffizi su tutte le piattaforme social: per l'esattezza, 962.987 (Instagram 681.556, 71% del totale; Facebook 126.674, 13%; Tik Tok 96.400, 10%; Twitter 58.357, 6%). A questi si aggiun- gono i 5.080 iscritti del canale
