L'Italo-Americano

italoamericano-digital-7-14-2022

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GIOVEDÌ 14 LUGLIO 2022 www.italoamericano.org 37 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO Il bacino artificiale di Pietra del Pertusillo si trova in uno splendido scenario naturalistico nel cuore della Val d'Agri (Ph N.Curradi) L a Basilicata è una di quel- le regioni che stupisce chi la visita, ogni volta in un modo nuovo, in un modo diver- so. Incuneata fra Calabria, Campania e Puglia, è una delle più piccole regioni d'Italia, con evidenti contrasti nella natura del territorio: montuosa all'interno con vette che superano anche i 2.000 metri di quota, collinare a est, pianeggiante a sudest, è bagnata da due mari: lo Ionio a sudest e, per un breve tratto, il Tirreno a sudovest. Il paesaggio naturale della Basilicata è fra i meglio conser- vati e le aree protette coprono una zona fra le più estese d'Italia. I flussi turistici più numerosi si riversano soprattutto sulla costa jonica che va da Metaponto al confine con la Puglia, fino a Nova Siri, con le località di Bernalda, Scanzano Jonico, Policoro e Marina di Pisticci. Ma per conoscere bene la Basilicata e il suo entroterra basta lasciare per qualche ora costumi e creme solari e addentrarsi in una delle zone più produttive della regio- ne, coltivata a vigneti, agrumeti e frutteti. Solo così si possono scoprire autentiche ricchezze naturali. Purtroppo occorre tenere conto del fatto che la rete strada- le non è delle migliori, anche a causa della particolare confor- mazione del territorio. Quindi i tempi per raggiungere i vari luo- ghi non sono brevi ma spesso ne vale davvero la pena. Prima tappa: il Parco naziona- le del Pollino, uno tra i più vasti d'Italia che si estende lungo l'Appennino meridionale cala- bro-lucano, dal mar Tirreno allo Ionio, includendo le vette più elevate, fra cui il massiccio del Pollino. Il Parco dal 2021 è unito al parco dell'Appennino Lucano e Val d'Agri-Lagonegrese con una delle più celebri attrazioni della regione: nel borgo a forma di cuore di Castelsaraceno, con 586 metri di lunghezza e 1.160 passi nel vuoto da percorrere col fiato sospeso, ecco il ponte tibe- tano più lungo del mondo, un'at- trazione turistica emozionante, un'esperienza assolutamente autentica, da percorrere a passo lento. Maestoso, con la sua notevole lunghezza e gli 80 metri di altezza dal suolo è un attrattore adatto a tutti: coppie, famiglie con bambini e tutte le persone che amano le attività e gli sport outdoor che provocano adrenalina. Non è tuttavia consi- gliato a chi soffre di vertigini. Prima di lasciare Castelsaraceno, dopo aver attra- versato il ponte, con lo stesso biglietto una visita al moderno Museo della Pastorizia e della Transumanza permette di approfondire la conoscenza delle origini del territorio. Il Museo costituisce un uni- cum nel panorama museale demoetnoantropologico lucano ed è, inoltre, tra i pochi musei in tutto il meridione di Italia ad ce di trasformare l'esposizione museale in un'esperienza perso- nale del territorio. Entrando nel museo, una sce- nografia per immagini introduce il Contesto di Castelsaraceno dal punto di vista socio-economico e culturale. Nell'area espositiva dedicata ai Saperi, le testimo- nianze sono trasmesse, tramite interviste, dagli stessi abitanti che così diventano i protagonisti della cultura locale. Ad arricchi- re la sala, quattro vetrine con oggetti d'epoca ricostruiscono specifiche tematiche. L'area espositiva della Memoria ospita quattro video emblematici: la transumanza, la tradizionale festa della 'Ndenna, la giornata tipo del pastore e la lavorazione arti- gianale delle fuscelle. La sezione dedicata allo Spazio racconta gli strumenti di lavoro del pastore attraverso oggetti d'epoca restau- rati e con la postazione multime- diale degli "oggetti narranti". La stanza del Tempo è infine dedi- cata ad una proiezione panorami- ca immersiva che avvolge e tra- sporta il visitatore nel magico scenario lucano. Dal Parco del Pollino si passa al Parco Nazionale dell'Appennino Lucano-Val d'Agri-Lagonegrese, che è un'e- stesa fascia di area protetta. È il Parco Nazionale più giovane d'Italia, ricco di fitte faggete delle alture, di caratteristici abeti bianchi, fino alle distese boschi- ve alternate a pascoli e prati. Le tante aree coltivate indicano la forte presenza della mano del- l'uomo in questo Parco che, come dimostrano l'area archeolo- gica di Grumentum e le numero- se mete religiose, fin dall'anti- chità si presenta come un croce- via di tradizioni, arte, cultura e fede. Il suggestivo lago artificiale di Pietra del Pertusillo si trova in uno splendido scenario naturali- stico nel cuore della Val d'Agri, che rientra nelle zone protette del Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese. Lungo le sue sponde è possibile passeggiare per ammirarne le varie bellezze. Gli appassionati di ciclismo possono girare libera- mente in bicicletta o mountain bike lungo i vari percorsi. A pochi chilometri dal paese di San Costantino Albanese, immerso nella natura, il Pollino Outdoor Park è un parco avven- tura frequentato tutto l'anno da chi ama stare nel bosco, a stretto contatto con una vegetazione rigogliosa e selvaggia, provando sette percorsi di livello diverso di difficoltà. È anche una tappa consigliata per visitare San Costantino Albanese, paese di circa 600 abi- tanti e custode della cultura arbe- reshe, nome antico di alcune popolazioni albanesi rifugiatesi nell'entroterra lucano nel XVI secolo. Per chi preferisce invece tornare verso i lidi sabbiosi, è possibile prenotare un' ndimenti- cabile escursione in catamarano nel mar Jonio. aver scommesso su una scelta tematica così peculiare e forte- mente rappresentativa. È un luogo innovativo e dinamico: ad accogliere il visitatore è, infatti, un itinerario espositivo che si è dotato della più moderna tecno- logia per la fruizione del patri- monio culturale per garantire una full immersion conoscitiva capa- La vacanza green si fa in Basilicata: full immersion nella natura tra ponti tibetani, parchi e panorami da favola FABRIZIO DEL BIMBO A Castelsaraceno c'è il ponte tibetano più lungo del mondo (Ph.Curradi)

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