L'Italo-Americano

italoamericano-digital-7-13-2023

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GIOVEDÌ 13 LUGLIO 2023 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Luna Rossa Prada Pirelli 'assaggia il mare' che ospiterà la 37° America's Cup e incontra la Amerigo Vespucci Luna Rossa Prada Pirelli riceve la medaglia d'oro al valore atletico del Coni (Ph courtesy Luna Rossa Prada Pirelli) P rime settimane di training a Barcellona per Luna Rossa Prada Pirelli che, a bordo dell'Ac40, "assaggia" le acque del campo di regata che ospiterà la 37° America's Cup nel 2024. Il protocollo di gara prevede che tra luglio e ottobre, i team possano navigare con l'Ac40 solo nella sede della regata e per questo, il challenger italiano è giunto nella città catalana per prendere confidenza con lo spec- chio d'acqua dove l'anno prossi- mo si svolgeranno sia le ultime Acws e le Youth e Women's America's Cup, sia le regate vere e proprie di Coppa America. Il team prevede di navigare a sessioni alterne tra Cagliari e Barcellona (per consentire anche il regolare svolgimento delle atti- vità di training e sviluppo sul prototipo alla base di Cagliari) e rimarrà in Spagna sino alla fine delle America's Cup World Series di Vilanova i la Geltrú, previste dal 14 al 17 settembre. Di certo nessuno è mancato all'appuntamento di domenica 9 luglio, quando la nave scuola a vela Amerigo Vespucci della Marina Militare, in transito davanti a Barcellona per il suo World Tour 2023-2025, è passata nei pressi del campo di regata per salutare Luna Rossa. Il vascello diretto verso le Canarie, terza tappa del suo giro del mondo iniziato il 1 di luglio, si è avvicinato alla costa spagnola per incrociare nuovamente la rotta con la barca italiana e per omaggiare contemporaneamente la Spagna, Paese di antiche e profonde tradizioni marinare. Le condizioni meteo marine incontrate dal team sono in linea con quelle attese in questo perio- do dell'anno, spiega il coach Hamish Willcox: "Fino a oggi abbiamo navigato con brezza di mare sui 6-9 nodi, che ha rinfor- zato in serata al passaggio di un fronte. Abbiamo anche avuto un po' di pioggia e fatto conoscenza con il Levante (vento da Est), che genera brezza leggera e onda, condizioni non ideali per il foiling; le barche sono comunque ben progettate, perché sono suffi- cientemente leggere per sollevar- si anche con poca aria. Non abbiamo visitato il campo di regata di Vilanova, ma non credo ci siano sostanziali differenze, sotto il profilo meteo". Le acque di Barcellona, noto- riamente caratterizzate da onde formate, hanno giocato subito un bello scherzo all'equipaggio che, il primo giorno di allenamento, ha scuffiato all'uscita da una manovra: "Ci siamo rinfrescati", scherza Checco Bruni, uno dei timonieri insieme a Jimmy L'incontro marino tra la Ac40 e la Amerigo Vespucci nelle acque catalane (Ph courtesy Luna Rossa Prada Pirelli) Spithill, Marco Gradoni e Ruggero Tita. "Quello di Barcellona è un campo di regata particolare, dove vento e onda non camminano sempre di pari passo, quindi questo tipo di situazione non è rara, l'abbiamo vista accadere spesso. Fa tutto parte della curva di apprendi- mento, l'importante è non fare danni. Rispetto ad altri team portare avanti lo "svezzamento" della base e del lavoro in genera- le. Mi sembra un approccio cor- retto, perché fare tutto l'anno prossimo creerebbe molto stress", conclude. Per i ragazzi di Luna Rossa Prada Pirelli, arrivare a Barcellona significa anche pren- dere contatto con la nuova base al Port Vell. Ma per alcuni non è una novità assoluta, come spiega Giulio Giovanella, responsabile logistica per Luna Rossa Prada Pirelli. "Siamo riusciti a riutiliz- zare la quasi totalità della strut- tura che avevamo ad Auckland, incluse le due tende tecniche e questo, oltre al risparmio in ter- mini di tempi, di costi e di impatto ambientale, facilita il lavoro di chi era con noi nella passata edizione, perché si trova in un ambiente familiare". In fase di ultimazione, la base sorge nel punto più vicino all'in- gresso del porto. "Siamo molto soddisfatti della nostra scelta: la base si trova in una porzione di porto soggetta a un'importante opera di riqualificazione che la renderà molto popolare; la vicina spiaggia della Barceloneta è molto frequentata e tra poco qui sorgeranno ristoranti, aree pedo- nali e un grande spazio verde fruibile dal pubblico. Inoltre, alle spalle della diga foranea, c'è il campo di regata, quindi ci aspet- tiamo moltissima gente". Dal punto di vista strutturale Luna Rossa Prada Pirelli si è affidata nuovamente (dopo l'edi- zione 2021 in Nuova Zelanda) all'Official Tent Structure Supplier spagnolo Amg; per i pannelli fotovoltaici si è rivolta, invece, alla startup italiana e for- nitrice ufficiale del team, i- Pergola. L'architettura degli interni è firmata dal reparto engi- neering di Prada "che ha fatto un lavoro straordinario".Ottimizzata dal punto di vista energetico, la base si sviluppa su una superfi- cie complessiva di 4mila mq e comprende aree tecniche, uffici, palestra, hospitality e mensa. Il team Luna Rossa nasce nel 1997 dall'incontro tra l'impren- ditore Patrizio Bertelli e lo yacht designer argentino German Frers, che gli propone di lanciare una sfida alla 30° America's Cup del 2000. Da allora il team ha preso parte a 5 edizioni, vin- cendo ben due volte le regate di selezione dei Challenger – la Louis Vuitton Cup nel 2000 e la Prada Cup nel 2021 – e dispu- tandone la finale nel 2007 e nel 2013. Nel Match finale della 36° contro il Defender Emirates Team New Zealand, il team ha registrato il miglior punteggio di uno sfidante italiano nella storia dell'America's Cup. come Leq12) e mi ha colpito per l'imponente organizzazione e il dispiego di mezzi in mare". Essere a Barcellona significa prepararsi al primo evento di set- tembre, acclimatarsi con le con- dizioni meteo marine e, soprat- tutto, fare ambientare il team, non solo i velisti. "Cominciare a operare, anche parzialmente, con una barca più semplice ci aiuta a abbiamo navigato meno sugli Ac40 a Barcellona, ma siamo qui apposta: per imparare e prendere confidenza con barca e onde". Riguardo ai competitor, Bruni dice: "Grazie al programma Recon, abbiamo visto navigare Alinghi con la barca grande e mi è sembrato molto a proprio agio; American Magic si allena con due Ac40 (di cui uno modificato

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