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10 www.italoamericano.com L'Italo-Americano GIOVEDÌ 26 SETTEMBRE 2013 Obiettivo Serie A: quanti passi indietro nelle squadre di prima e seconda categoria. Unica eccezione la Roma STEFANO cARNEvALI La classifica cortissima, l'elevato numero di gol segnati e le ripetute rimonte accadute negli ultimi minuti, sono certamente fattori che, in questo avvio di campionato, hanno fatto emozionare i tifosi. Ma non si tratta di elementi che indicano l'elevata indicativa. Il big match di San Siro, in cui i rossoneri hanno ceduto il passo al Napoli, è emblematico. La capolista, a punteggio pieno, ha vinto contro un Milan pieno di problemi e falcidiato dagli infortuni. Ma lo ha fatto solo basandosi sulla forza dei propri top player, soffrendo per La forza della squadra di Conte è sempre stata quella del gruppo qualità nel nostro calcio, anzi. Siamo di fronte a una delle Serie A più piene di problemi della storia recente. E la quarta giornata, in questo senso, è stata larghi tratti e, in definitiva, raccogliendo ben più di quanto seminato. Discorso simile si può fare per i campioni in carica della Juventus. Dopo due annate trionfali, costruite sulla forza del gruppo, i bianconeri stanno vivendo una fase 'di stanca' piuttosto marcata. A seguito del pareggio di Copenaghen in Champions è arrivata la sofferta vittoria interna contro il Verona. Se nelle passate annate la grande forza degli uomini di Conte è stata quella del gruppo, con numerose vittorie ottenute tramite il gioco, oggi i bianconeri paiono sempre più dipendenti dall'estro dei propri campioni. Un evidente passo indietro. E se le grandi 'arrancano', meglio non fanno le piccole. Per decenni siamo stati abituati a squadre di seconda e terza fascia caparbie e ben organizzate, in grado di vendere cara la pelle contro qualsiasi tipo di avversario. Oggi, invece, dopo il terribile Pescara della scorsa stagione, abbiamo il Sassuolo che sembra semplicemente 'passeggiare' in Serie A, alterando gli equilibri del torneo. Altro dato allarmante, nelle partite di seconda fascia, sono le ripetute rimonte in extremis e le partite che finiscono con punteggi roboanti. La saggezza 'tradizionale' sostiene che la partita perfetta finirebbe sempre 0-0: CLASSIFICA DI SERIE A CLASSIFICA DI SERIE B Buon avvio di Totti e compagni: la Roma ha un organico ben costruito facile dunque capire quanto, in questo momento, la Serie A sia lontana dall'eccellenza. L'eccezione più luminosa sembra rappresentata dalla Roma. I giallorossi viaggiano a punteggio pieno e, dopo le numerose critiche ricevute in estate, si stanno imponendo come preziosa realtà. A ben vedere, c'è poco di sorprendente nel buon avvio di Totti e compagni: l'organico nelle mani di Garcia, nonostante qualche cessione pesante, è ben costruito, è giovane ed è ricco di talento. Soprattutto a centrocampo, cioè nel reparto fondamentale. Lo stesso allenatore francese, sconosciuto ai più, è un tecnico che ha costruito la propria carriera (e le vittorie) basandosi sull'organizzazione e il bel gioco. L'incognita maggiore, che grava sui giallorossi, riguarda l'efficacia delle seconde linee. Ma si tratta, forse, di un problema che Garcia dovrà affrontare tra qualche mese. Per il momento, continuiamo a goderci la squadra della capitale, nella speranza che si tramuti in un vero esempio virtuoso per tutta la Serie A.