L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-09-2014

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GIOVEDÌ 9 OTTOBRE 2014 www.italoamericano.com 25 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | LucA FERRARI Lo sforzo e il trionfo. La gioia e gli applausi. L'orgoglio e l'appartenenza. La massa e il campiello. Bagliori attraversano i secoli. Incessanti colpi di remo si moltiplicano senza sosta. I costumi d'epoca tingono lo spa- della manifestazione si debba tornare indietro fino alla metà del XIII secolo in occasione della Festa delle Marie, sembra che le sue origini siano ancor più remo- te. Prima testimonianza docu- mentata invece, un gruppo di barchette con la scritta "regata" nella pianta di Venezia realizzata dal pittore locale Jacopo de' Barbari nel 1500. Oggi invece, ad aprire come di consueto la Regata Storica, il variopinto cor- teo storico, momento che rievoca l'accoglienza riservata nel 1489 a Caterina Cornaro (sposa del Re di Cipro) che rinunciò al trono a favore di Venezia. Muove i primi passi dal baci- no San Marco con le imponenti e colorate Bissone e la Serenissima. Tutt'intorno, altre imbarcazioni con a bordo il fior fiore dell'antica nobiltà della Repubblica Marinara, inclusi (ovviamente) il doge e la doga- ressa, e tutte le più alte cariche della Magistratura. A dare colo- re, nel vero senso della parola, ci sono anche (successivamente) le imbarcazioni delle sfide di voga alla veneta i cui scafi di ogni equipaggio sono interamente dipinti in una tonalità specifica. Se i turisti hanno una vera predilezione per il corteo storico, mascarete a due remi, le caorline a sei remi e infine quella più attesa, i campioni sui gondolini a due remi. Come ogni anno sono state scintille al cardiopalma "grazie" all'acerrima rivalità tra le due coppie regine. A conqui- stare l'edizione 2014, per la setti- A Venezia è di scena lo spettacolo unico della Regata Storica i veneziani più veraci sono in tre- pidante attesa per le quattro rega- te principali: i giovanissimi su pupparini a due remi, le donne su Canal Grande, qualcuno osserva. Volti che salutano. C'è chi è rigorosamente composto e chi alza il calice non appena vede un obbiettivo puntato nella propria direzione. La Serenissima I turisti assiepano tutti i posti disponibili per ammirare le regate Dogaressa e Doge: il corteo storico oggi rievoca l'accoglienza riservata dalla Serenissima nel 1489 a Caterina Cornaro, andata in sposa al re di Cipro, che rinunciò al trono in favore della Repubblica di Venezia qualcosa da cui non si può pre- scindere. Si guarda. Si tifa. Si vive. Sebbene per scovare le origini La regata delle caorline a sei remi La sfilata in costume (per tutte le foto della pagina Ph. Federico Roiter) zio e salutano il cielo. Muscoli, tensione e concentrazione. Nel circuito "naturale" di Venezia la Regata Storica è ma volta in dodici anni, sono stati Giampaolo d'Este Gigante e Ivo Redolfi Tezzat di Burano, che hanno preceduto di pochissi- mo i rivali di sempre Rudy e Igor Vignotto di S. Erasmo. Tra le donne a trionfare sono state invece Valentina Tosi e Debora Scarpa che a sorpresa, hanno superato le favoritissime Luisella Schiavon e Giorgia Ragazzi. Tornando ai "maschiet- ti" invece delle altre due catego- rie, sul gradino più alto del podio sono saliti i "giovanissi- mi" Davide Peditto e Alessandro Vianello, mentre è stata la Remiera di Jesolo a imporsi nelle caorline. A dare colore e immortalità alla Regata Storica, un ruolo fondamentale ce l'ha anche il pubblico. Stipato ovunque pur- ché si apra sul Canal Grande. La gente prende posto fin dalle prime ore della mattinata con pranzo al sacco dietro per un pic-nic lagunare in attesa del "grande evento" che ha inizio verso metà pomeriggio. Tra i punti più gettonati, l'ampio spa- zio di fronte all'imponente Basilica della Madonna della Salute, così come la vicina Punta della Dogana. Non meno fre- quentata è anche la base del Ponte di Ri' Alto. Il collega dell'Accademia invece è un otti- mo trampolino per i tele-obbiet- tivi. Caldo o meno, c'è sempre chi pensa bene di starsene un po' a mollo con i piedi nell'acqua e assumere quella tipica espressio- ne di godimento e spensierata beatitudine. Dall'isola alla barca. Ogni ormeggio è preso d'assalto da imbarcazioni di fan sfegatati. Ci sono palloncini colorati. Ci sono le scritte che incitano i campioni. Come tanti pacifici cecchini poi, da ogni finestra con vista sul L'affascinante regata storica precede la sfida agonistica La sfida più attesa: quella dei campioni sui gondolini a due remi

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