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GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2015 www.italoamericano.org 29 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Claudio Magris, ospite presso UCLA con una lezione di poetica letteraria Ospite presso il dipartimento di Italianistica della UCLA, lo scrit- tore, giornalista, germanista e cri- tico letterario Claudio Magris (Trieste, 10 aprile 1939) ha tenuto un'illuminante lezione di poetica, dinanzi a un auditorio di studenti, esperti e appassionati di letteratu- ra. Magris è senz'altro uno dei più profondi studiosi di letteratura mitteleuropea. Cresciuto in una città di "frontiera", quale Trieste, è entrato presto in contatto con le diverse culture che abitano il capoluogo del Friuli-Venezia Giulia. Altro fondamentale polo formativo dell'intellettuale è rap- presentato da Torino, dove si è laureato in Lingua e Letteratura Tedesca nel 1962. In seguito, dal '70 al '78, è stato professore ordi- nario della medesima disciplina presso l'Università di Torino. A partire dalla tesi di laurea, Magris ha contribuito, attraverso numerosi saggi e articoli sul Corriere della Sera, a diffondere, in Italia e all'estero, la letteratura del "mito asburgico". Dal 1984 in poi, ha affiancato a quella di critica la produzione narrativa, raggiungendo l'apice artistico nel 1986 con il romanzo Danubio, una sorta di diario senti- mentale in cui infrange i confini spazio-temporali. Altra tappa importante è rappresentata da Microcosmi, una raccolta di micro-viaggi che gli valse, nel 1997, il prestigioso Premio Strega. La lecture alla UCLA è stata presentata dal capo dipartimento, VALERIO VIALE il professor Thomas Harrison, che Magris ha ringraziato, sottoli- neando un percorso esistenziale comune, attraverso le parole di Ibsen durante la composizione di Spettri: "Pretendere di vivere la vita autentica è una megaloma- nia, ma sappiamo che è assoluta- mente necessario bramare questa megalomania, ricercare questa, forse impossibile, ma allo stesso tempo necessaria autenticità di vita." Entrando nel vivo del suo intervento, Magris ha parlato dello scrittore argentino Ernesto Sabato (1911-2011), che ha avuto modo di incontrare più volte di persona. In particolare, il relatore ha approfondito il saggio autobio- grafico del sudamericano, intitola- to: Antes del fin (Prima della Fine, 1998). In esso, Sabato espo- ne il suo pensiero socio-politico di matrice comunista, nonché la sof- ferenza per la perdita prematura del primogenito, Jorge Federico, e la recente scomparsa della moglie Matilde. La sincerità artistica di Antes del fin risiede nel racconto fedele di un uomo che ha indiriz- zato la sua indagine nei confronti dei "desaparecidos" e dei crimini della dittatura argentina (la cosid- detta "guerra sporca", avvenuta approssimativamente tra il 1974 e il 1983). Il saggio di Sabato pone faccia a faccia con l'insensatezza e l'assurdità della vita, dove l'au- tore si confronta con le proprie debolezze e disillusioni. Gli sva- riati saggi dell'argentino appar- tengono alla tipologia – definita dall'autore stesso - di scrittura "diurna", ricca e complessa, ma allo stesso tempo chiara e lucida- mente razionale. I suoi romanzi, invece, sono di matrice fantastica e in essi emerge la vera voce di Sabato. Essa non risulta familiare all'argentino, non proviene dalla sua sfera cosciente, bensì attinge all'abisso oscuro della sfera inconscia. La materia delle sue opere di fiction, chiamata "nottur- na", è fatta di orribili verità, che contraddicono i valori in cui crede. Questo tipo di scrittura può essere difficile da accettare per l'autore stesso, il quale vorrebbe che la realtà fosse più umana, meno crudele, ma è consapevole di dover restituire le inaccettabili verità nella loro nuda brutalità per testimoniare realmente contro la violenza. La scrittura notturna si inseri- sce nella tradizione del romanzo moderno, rappresentata anche da Cuore di tenebra (1899) di Joseph Conrad, la cui struttura è costruita attraverso la disintegrazione e alterazione del rapporto con il tempo e la storia, centrale nella scrittura notturna. Magris ha aggiunto che questo tipo di scrittu- ra si confà al teatro e, in particola- re, al monologo come voce che Lo scrittore Claudio Magris. Photo Courtesy of UCLA-Department of Italian sfugge al nostro controllo coscien- te. Oltre alle due tipologie lettera- rie diurna e notturna, vi sono altre categorie. Vi è, ad esempio, una considerevole distinzione sintatti- ca tra scritti di natura etico-politi- ca e di finzione narrativa. In riferi- mento ai primi, Magris ha fatto riferimenti ai suoi 48 anni di atti- vità giornalistica per il Corriere della Sera, caratterizzati da una scrittura paratattica, pressante, chiara e "martellante", che attinge allo stile proprio del Nuovo Testamento. Al contrario, quando si narra, lo stile diviene molto più complesso e contradditorio, per- ché esso rispecchia la complessità dell'uomo stesso, il quale è in continua evoluzione. La scrittura prende la forma dell'ipotassi, della subordinazione sintattica. Al termine dell'interessante conferenza, ho avuto modo di chiedere a Claudio Magris del suo rapporto con Los Angeles, che ha visitato in altre tre diverse occa- sioni: una prima volta, nell'89, per presentare il suo capolavoro Danubio; una seconda, presso l'Istituto Italiano di Cultura in occasione di un incontro in cui è stato protagonista insieme ad Anthony Quinn, che ha letto alcu- ni brani teatrali; una terza, in occa- sione dell'uscita del suo recente romanzo Alla cieca (2005). Quest'ultimo invito nella metro- poli californiana è giunto in segui- to ad un soggiorno presso la città messicana di Guadalajara, dove l'autore ha recentemente ricevuto un premio alla prestigiosa Fiera Internazionale del Libro (FIL). Farà senz'altro piacere ai letto- ri losangelini sapere che Magris ha definito Los Angeles più "vivi- bile", più "città" e non semplice agglomerato urbanistico, rispetto al passato. mation and reservations call: Maria D'Egidio Tel. (562) 947- 2819 or e-mail san1nicola@yahoo.com June 19, Fri.- San Trifone General Meeting (San Trifone Birthday). Mass at 6pm, 7pm at Casa Italiana (1051 N. Broadway, L.A., 90012). For information call Angela Gallidoro (323) 255-2163 or Mike Foschetti (323) 257-0302. June 24, Wed.-Abruzzesi e Molisani General Meeting. 6:30pm at Villa Scalabrini. Dinner will be served. For information and reservations call Adelio De Gregorio at (818) 985-0951. Ju ly 2 , Th u rs . - I talian Movie N igh t a t th e S a n J u a n Capistrano Regency Theater. 7:00pm screening of Io, Loro e Lara at the Regency Theater (26762 Verdugo Street, San Juan Capistrano, CA. 92675 949-661-3456). Happy Hour begins at 6:00pm in the theater's Rick's Café. Movie Description: Father Carlo returns home after some years spent in Africa on a huma- nitarian mission. He is dealing with a faith crisis. Instead of get- ting the expected peace of mind with the help of his family, he'll face their innumerable problems. In Italian with English subti- tles. July 10, Fri.-San Trifone General Meeting. Mass at 6pm, 7pm at Casa Italiana (1051 N. Broadway, L.A., 90012). For information call Angela Gallidoro (323) 255-2163 or Mike Foschetti (323) 257-0302. July 12, Sun.- Feast of Our Lady of Mt. Carmel and St. Peter at St. Peter's Italian Church (1039 N. Broadway, L.A., 90012). Mass 11am; Procession follows. Banquet 1pm at Casa Italiana. For information and reservations call: Michelle at 323- 225-8119 July 26, Sun.-Italian Generations Geneaology Group (IGGG) Luncheon. 12:30-4:00pm at Alejo's Presto Trattoria (8335 Lincoln Blvd., Westchester, CA 90045). For reservations and information call Diane DeMarco (310) 645-9442. July 26, Sun. - Santo Padre Pio Society, Rosary at St. Peter's Italian Church (1039 N. Broadway, L.A. 90012). 10:30 am. For Information call the President Maria Bruno (818) 241-4672 Continued from page 28