L'Italo-Americano

italoamericano-digital-4-28-2016

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GIOVEDÌ 28 APRILE 2016 www.italoamericano.org 40 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | RED CARPET PROTAGONISTI RECENSIONI FESTIVAL Tanto cinema firmato Hollywood a Cannes Per l'Italia 'Pericle il nero' di Mordini C i sono le scale, il mare, l'orizzonte lontano, l'asce- sa di un uomo verso il suo sogno, il tutto immerso nel sole abbagliante di un paesaggio mediterraneo: l'affiche ufficiale del Festival di Cannes 2016 ricorda una citazione dai forti significati simbolici: "Il cinema sostituisce nel nostro sguardo un mondo che si accorda ai nostri desideri". L'immagine, tratta da un fotogramma de "Il disprezzo" di Jean-Luc Godard, mostra un uomo (Michel Piccoli) che sale il tetto-scalinata proteso verso il cielo di Villa Malaparte a Capri. Un sogno, dove freudiana- mente si realizzano i desideri umani e una speranza per un mondo migliore? Per la terza volta toccherà a Woody Allen aprire il Festival. Dopo "Hollywood Ending" nel 2002 e "Midnight in Paris" nel 2011, sarà la volta di "Café society" che debutterà fuori con- corso l'11 maggio sul palcosceni- co del Grand Theatre Lumière, un'intensa storia d'amore con Jesse Eisenberg, Kristen Stewart e Steve Carell sullo sfondo della Hollywood anni '30. Se per l'Italia non correrà alcun film per la Palma d'oro, quasi impossibile ripetere la tri- pletta Garrone-Moretti e Sorrentino dell'anno scorso, que- st'anno ci sarà nella sezione Un Certain Regard, "Pericle il nero", di Stefano Mordini, noir esisten- ziale con riscatto finale tratto dal romanzo di Giuseppe Farrandino interpretato da Riccardo Scamarcio e Valeria Golino, que- st'ultima anche nella giuria prin- cipale guidata dal regista austra- FRANCESCA GRAZIANO di 49 film provenienti da 28 Paesi scelti dopo averne visionati 1869. Molta Europa e poco Oriente, fra cui "The Salesman" dell'iraniano Asghar Farhadi e il sud coreano Park Chan-wook in gara con "Agassi, the handmai- den". Il cartellone si preannuncia pieno di star e di grandi firme, un concentrato di autori che hanno fatto la storia del cinema contem- poraneo e di giovani che hanno già dato prove convincenti di genialità. In concorso ci saranno i pluripremiati fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne (La fille incon- nue), Ken Loach (I, Daniel Blake), Pedro Almodovar (Julieta), il sulfureo fiammingo Paul Verhoeven (Elle) con Isabelle Huppert. Produzione danese-americana per Nicolas Winding Refn (The neon demon) horror cannibale nell'ambiente delle modelle, il giovane e talen- tuoso regista canadese Xavier Dolan (Juste la fin du monde). In gara anche i due rumeni Christian Mungiu (Bacalaureat) già vincitore di una Palma d'oro per "4 mesi, 3 settimane e 2 gior- ni" e Cristi Puiu (Sierranevada), il filippino Brillante Mendoza (Ma'Rosa) mentre per il Brasile corre Filho Kleber Mendonca liano George Miller. "Quest'anno è andata così – ha esordito in conferenza stampa il direttore del Festival Thierry Frémaux - ma l'Italia rimane nel nostro cuore". In compenso gli Stati Uniti sono molto ben rappresentati nel cartellone di Cannes 2016 con tre film in corsa per il Palmarès: "Paterson" di Jim Jarmusch con Adam Driver. Il regista ribelle americano sarà presente anche nella sezione di mezzanotte con il documentario Gimme Danger su Iggy Pop. Poi "Loving" di Jeff Nicols con Ruth Negga e Joel Edgerton, che formano una cop- pia che combatte i pregiudizi raz- ziali negli Usa anni '50, e infine "The last face" di Sean Penn, dramma sociale con Javier Bardem e Charlize Theron impe- gnati in Africa come volontari. Tre su quattro i film targati Usa nei fuori concorso, in ante- prima mondiale: "Disney's the Big - Il grande gigante gentile", il nuovo film di Stephen Spielberg che in Italia sarà distribuito da Medusa a partire dal 1 gennaio 2017, "Money Monster - L'altra faccia del danaro" dell'attrice e produttrice Jodie Foster con George Clooney e Julia Roberts, e "The nice guys" di Shane Black, un thriller con Russel Crowe e Ryan Gosling ambienta- to nella Los Angeles anni '70 distribuito in Usa dalla Warner Bros e in Italia dalla Lucky Red. Nella sezione "Un certain Regard" saranno in gara gli statu- nitensi Michael O'Shea con "The Transfiguration" e Matt Ross con "Captain fantastic". La lezione di cinema sarà tenuta da William Friedkin, figura di prua della sto- ria del cinema americano (French Connection, L'Esorcista). Il cartellone presenta maestri venerati e new entry per un totale Fuori concorso "Money Monster - L'altra faccia del danaro" di Jodie Foster con Clooney e Roberts (Ph. S. Bukley) (Aquarius). Parecchie opere prime al Certain Regard, fucina di giovani talenti, registi provenienti da aree geografiche fra le più diver- se: Iran, Singapore, Egitto, Giappone, Israele, Finlandia, Argentina, Corea del Sud, con particolare attenzione al cinema d'autore. Da tener d'occhio nella sezione speciale Paul Vecchiali, 85 anni, per la prima volta a Cannes (Le cancre) e "L'Ultima spiaggia" di Thanos Anastopoulos e Davide del Degan. Maestro di cerimonie, l'atto- re e umorista francese Laurent Lafitte. A celebrare i fasti del divismo con il glamour e il festo- so rituale della "montée des mar- ches", lungo la scalinata del Palais des Festivals, una pioggia di star. Si attendono fra gli altri George Clooney, Julia Robert, Ryan Gosling, Russel Crowe, Ellen Fanning, Jesse Eisenberg, Marion Cotillard, Vincent Cassel, Fabrice Luchini, Juliette Binoche, Kristen Stewart. Con loro e per loro 4500 gior- nalisti accreditati e più di 300 televisioni che in dieci giorni metteranno in scena il rito sem- pre uguale e sempre nuovo che trasforma Cannes, con 20 milioni di investimento e una ricaduta stimata di altri 250, in un set cinematografico a cielo aperto. L'attrice e regista napoletana Valeria Golino è nella giuria principale del Festival di Cannes (Ph Denis Makarenko)

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