L'Italo-Americano

italoamericano-digital-7-21-2016

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GIOVEDÌ 21 LUGLIO 2016 www.italoamericano.org 42 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT STEFANO CARNEVALI Obiettivo Serie A. Verso la nuova stagione con una Juve già regina e troppe incertezze milanesi ali: il gruppo Suning pretende il ritorno in Champions, mentre Mancini, con questa rosa, lo rep- uta non credibile. L'altro 'caso' che tiene banco in casa Inter è il malumore di capitan Icardi. L'attaccante argentino, i cui interessi sono curati dalla moglie Wanda Nara, sembra sempre più 'sconnesso' dal mondo nerazzurro: che la punta non fosse una 'bandiera' lo si era sempre intuito, ma che potesse arrivare, attraverso i 'Tweet' della moglie a chiedere un adeguamento dell'ingaggio (dopo aver rinnovato solo 13 mesi fa), sembra davvero incredi- bile. E il tira e molla pare solo all'inizio. I TO RM EN TI D ELLA MILANO CINESE - Se l'Inter piange non è che il Milan rida, anzi, l'altra sponda di Milano si barcamena tra numerose diffi- coltà. La principale riguarda la cessione del club: dopo l'estenu- ante - e fallita - trattativa con Bee Taechaubol, sembra proprio che Silvio Berlusconi, questa volta, abbia deciso di vendere sul serio il Milan. La controparte, una cor- data cinese di 4-5 aziende, rapp- res entata da S al G alatioto e Nicholas Gancikoff, avrebbe convinto il Cavaliere sia per i soldi in grado di corrispondere a Fininvest (oltre 1 miliardo di euro, in varie modalità), sia per la promessa di un impegno in inves- timenti 'tecnici', in grado di far tornare competitivo il club anche sul campo. Nei fatti, però, tra un rinvio e l'altro, la trattativa non è chiusa e, dopo un paio di 'botti' di mercato, i Rossoneri sono tor- nati in difficoltà. Dopo aver salutato senza trop- pi rimpianti Christian Brocchi, la guida tecnica della squadra è s tata affidata a V incenzo Montella: un allenatore vero che, nonostante qualche difficoltà di troppo negli ultimi campionati, ha sempre fatto giocare le proprie squadre attraverso palleggio e possesso palla, a lungo marchi di fabbrica del Milan berlusconi- ano. L'altro colpo di mercato è s tato l'acquis to di G ianluca Lapadula (capocannoniere del- l'ultima Serie B), soffiato con un blitz improvviso a molte altre pretendenti (Napoli su tutte). Poi però le prime note nega- tive: Bacca è stato messo alla porta senza rifletterci molto e contro la sua volontà: l'attaccante colombiano, di fatto, è l'unico giocatore in rosa ad avere un vero mercato internazionale ed è considerato cedibile sia in virtù dell'arrivo di Lapadula (che però, a differenza di Bacca, ha ancora tutto da dimostrare), sia perché non ha molto legato con l'ambi- ente rossonero. Sembrava fatta per un trasferi- mento da 30 milioni al West Ham ma, nelle ultime ore, è stato proprio il bomber sudamericano a bloccare tutto, dicendo di trovars i bene a M ilano o, comunque, di volere un club in Champions. Saltata la partenza di Bacca, i nodi sono venuti al pet- tine: il mercato del Milan si è definitivamente arenato, segno che, senza la chiusura della trat- tativa coi cinesi, serve della liq- uidità. Anche così, allora, si pos- sono parzialmente spiegare i 'fal- limenti' nelle trattative con Benatia e Pjaca che hanno prefer- ito la s olidità juventina alla ricostruzione rossonera. La strada per il rilancio pare davvero ancora lunga. L'altra trattativa che, in quesi giorni, vede protagonista la Juve è ancora più clamorosa: il club di Torino sarebbe pronto a pagare la clausola rescissoria inserita nel contratto nientemeno di Gonzalo Higuain, il bomber del Napoli, l'attaccante più forte della Serie A. Nonostante le smentite e le resistenze dei partenopei, la trat- novo del contratto per non allenare in 'scadenza', vedendo il proprio potere delegittimato in partenza, mentre la s ocietà preferirebbe prima valutare l'op- erato dell'allenatore sul campo. Mancini desiderava aggiungere Gregucci (suo vice a Firenze e Manchester) allo staff e la soci- età, dopo aver a lungo nicchiato squadre di Serie A. J U V EN TU S REG IN A - All'apparenza la nuova stagione del calcio italiano è ripartita esat- tamente come si era conclusa: con la Juventus "regina". Le prime mosse di calciomer- cato hanno aumentato consid- erevolmente la fo rza della squadra di Allegri, che già era superiore a quella di tutte le con- correnti. L'arrivo di Pjanic dalla Roma (attraverso il pagamento della clausola rescissoria di oltre 30 milioni di Euro), quello di Benatia dal Bayern Monaco (con il difensore che ha preferito i Bianconeri al Milan), quello di Dani Alves (a parametro zero, dal Barcellona), completano l'or- ganico della Juve, innalzandone la qualità in ogni reparto. Ma non finisce qui: Marotta ha almeno altri due 'colpi in canna' in grado di fare la dif- ferenza. Il primo risponde al nome di Marko Pjaca, talento croato, ragazzo di buona famiglia e solida mentalità, che ha snob- bato il Milan, dove sarebbe stato protagonista assoluto, preferendo lottare per un posto alla Juventus, pur di partecipare alla prossima Champions. Quando scriviamo, Pjaca non ha ancora firmato, ma l'affare sarebbe davvero una questione di ore. tativa sembra già avanzata, visto che la Juve avrebbe già l'accor- do con il giocatore (che tradi- mento!) e il suo entourage. Inutile dire che, completando anche questo trasferimento, la Juventus diverrebbe assoluta- mente 'fuori portata' per il resto della Serie A (anche perché, dopo aver strappato Pjanic alla Roma, toglierebbe al Napoli il suo miglior giocatore) e potrebbe per davvero puntare alla con- quista della Champions League, ormai il vero obiettivo dei Bianconeri. CO N F LITTI IN TERN I ALL'INTER - All'inizio di giug- no, le quote di maggioranza dell'Inter sono passate dalle mani di Erik Thohir a quelle del gruppo cinese Suning (colosso nel settore del commercio elet- tronico). I tormenti nerazzurri, però, nonostante l'arrivo della ricchissima nuova proprietà, non si sono ridotti. Tanto per comin- ciare è in corso un vero e proprio 'braccio di ferro' con Mancini: l'allenatore e la società non sono d'accordo sulle strategie di un mercato che non decolla (da una parte la richiesta di arrivare a giocatori affermati e 'pronti', dall'altra l'idea di puntare su giovani e nuove suggestioni). Mancini vorrebbe poi un rin- Il bomber argentino del Napoli, Gonzano Higuain, considerato uno dei calciatori più forti e completi al mondo L'allenatore dell'Inter Roberto Mancini non ha ancora trovato un equilibrio con la società sull'argomento, gli lo ha final- mente accordato. Mancini non è contento di come stia avvenendo la comunicazione interna al club: lui parla con la proprietà solo tramite Thohir, mentre vorrebbe un contatto diretto. Utima diver- genza, infine, i traguardi stagion- A al s ogno all'incubo in rchiviato il pos itivo Europeo della Nazionale, l'attenzione si sposta sul cal- ciomercato, i ritiri e i primi impegni amichevoli delle

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