L'Italo-Americano

italoamericano-digital-8-4-2016

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GIOVEDÌ 4 AGOSTO 2016 www.italoamericano.org 40 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | A lla soglia dei 50 anni di carriera, l'entusiasmo non ha abbandonato Valerio Liboni, tra i nomi storici della scena musicale italiana, il cui ultimo lavoro è "Faccio un salto all'Habana". Nel 1971, dopo avere debutta- to co n I Ragazzi del S ole, Valerio Liboni contribuì alla for- mazione del gruppo La Strana Società, noto per il grande suc- cesso di "Pop corn" e la parteci- pazione al Festival di Sanremo 1976 con "A ndiamo via". L'anno successivo Liboni entrò a fare parte dei Nuovi Angeli e intraprese l'attività di autore, componendo con Cris tina Gazzera la canzone "Ciao nonni- no", interpretata da Erminio Macario. Altre sue hit furono: "E muoviti un po'" per Fiorella Mannoia e "Che fico" affidata a Pippo Franco (sigla di Sanremo 1982). Il 1980 lo vide debuttare come cantautore con il singolo "Marmellata Jane". Due anni dopo realizzò il primo album: "Magari poi". Nel 1989 parte- cipò, insieme ai Nuovi Angeli, alla trasmissione televisiva "Una rotonda sul mare", condotta da Red Ronnie. In occasione dei suoi primi 40 anni di carriera, Liboni ha pub- blicato "Cash!", un libro in cui racconta s torie e curios ità dell'Italia della canzone, scritto in collaborazione con il giornali- sta Maurizio Scandurra. Era il 1972 e l'Italia fu col- pita dal tormentone di "Pop Corn" de La strana società. Il brano era una cover di un vecchio pezzo degli anni '30 di G eorge K ins ley. La S trana Società, il gruppo da me fondato nel '71, era un gruppo rock ma i nostri due produttori di allora ci convinsero a usare per primi i sintetizzatori monofonici o moog se preferite. Il brano fu inciso alla fine di maggio del 1972 alla Fonit Cetra di Milano con un Vcs3 a oscillatori che era posteg- giato negli studi, di proprietà di Keith Emerson. Uscì nel settem- bre dello stesso anno e rimase per 16 settimane in Hit Parade, vendendo, anche nelle altre ver- sioni, ben 12 milioni di 45 giri e tutto questo cambiò la mia vita. Nel 1976 ha partecipato al s u o p rimo S an remo con "Andiamo via", con La strana s ocietà, p oi s egu iron o altri Festival. Il gruppo si classificò secondo nella s quadra capitanata da Orietta Berti e fu l'ultimo anno con la sola finale televisiva. Tra gli o s piti mi piace ricordare Erminio Macario, grande comico torinese, che in seguito ho avuto l'onore di produrre e di portare in Hit Parade con la canzone "Ciao nonnino". Nel 1977, con WILLIAM MOLDUCCI pubblicità e sonorizzazioni varie. N el 2009 h a p u b b licato "Crash!", con storie e curiosità dell'Italia della canzone in cui ha raccontano i suoi primi 40 anni nel mondo della musica leggera italiana. È stato un discreto successo con importanti prefazioni, tra cui quella di Gigi Vesigna storico direttore di Sorrisi e Canzoni. Il libro ripercorre la mia vita musi- cale e privata, dal 1968 (Ragazzi del Sole) fino al 2009, anno del mio matrimonio e dello "sbarco" all'Havana. La capitale cubana è una città che adoro, dove ho conosciuto mia moglie e dove desidero trasferirmi alla fine della carriera. Ora sono in uscita ben due libri, il primo è un romanzo che si intitola come il mio ultimo album, l'altro, "Io questa maglia s ognavo da bambino", è un omaggio alla squadra del cuore, il Torino. Ho scritto l'inno uffi- ciale della squadra piemontese: "Ancora Toro", che su Internet ha raggiunto 1 milione di visua- lizzazioni, tanto da considerarlo il mio maggior successo come interprete e autore. Qu es t'an n o con I N u ovi Angeli festeggiate i 50 anni di carriera. Stiamo preparando un album di brani nuovi con tutti gli autori che hanno fatto la storia di que- sto storico gruppo. Da Roberto Vecchioni a Minellono, da Pareti a Limiti, da P ieretti a Guglielminetti, dal sottoscritto a Bonino, da Canzi a Salerno. "Faccio u n s alto all'Hab an a" è il s u o n u ovo album, con due nuovi singoli e alcuni brani incisi negli ultimi anni. Il progetto nasce con Radio Birikina, si tratta di una compila- tion con due inediti e una serie di brani pubblicati nel corso della mia carriera. "Tesoro mio", non andammo neppure in finale. Nel 1981 feci "Che fico" per Pippo Franco. Qualche anno dopo mi presentai da solo ma non arrivai alle sele- zioni e nel 1989 partecipai con I Nuovi Angeli ma fu preferita la Steve Rogers Band. Una curio- sità: il pezzo con cui dovevamo partecipare nel '76 era "Bella da morire" ma la Durium preferì il brano scritto da un Malgioglio alle prime armi. Il 1977 è stato l'anno in cui è en trato a fare p arte d ei Nuovi Angeli, un gruppo stori- co. Paki Canzi mi contattò per fare una serie di serate al sud, essendo loro rimasti senza batte- rista. Tra alti e bassi ci sono rimasto fino al '92. Da due anni il gruppo è ritornato insieme, abbiamo realizzato due cd con i vecchi successi e alcuni brani inediti. Nel 1980 inizia la sua carrie- ra solista ed è anche il produt- tore dei Camaleonti, di Little Ton y, Wilma Goich e Jo Chiarello. Ho sempre desiderato espri- mermi da solista, la mia passione sono i testi e raramente la musica e la composizione. Ho prodotto diversi artisti degli anni '60 e '70, tra i quali mi piace ricordare Little Tony. In 10 anni di lavoro, con il mio staff, ho realizzato 110 album di ripropos izione degli artisti di quel periodo, per conto di diverse case discografi- che e distribuzioni Italiane. Adesso lavoro prevalente- mente con Radio Birikina, negli ultimi mesi ho realizzato progetti per Wilma Goich, Dino, Strana Società 1972, Delirium Project, N uovi A ngeli, Little Tony Family e Lady Tabata. Come solista ho realizzato 7 Cd e altrettanti 45 giri, vincendo con "A nna ti prego" (1984), Premiatissima e il Festival di Seoul in Corea. Il mio primo 45 giri, "Marmellata Jane", era una delle sigle di Alto gradimento, la fortunata trasmissione radiofoni- ca di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni. E' autore, fra i tanti successi prodotti, di "E muoviti un po'" per Fiorella Mannoia. Il brano in realtà era stato scritto per Loredana Bertè che lo rifiutò e lo prese Fiorella. Non ho scritto solo per la Mannoia ma anche per Mia Martini, Mina, Mal, e molti altri… talmente tanti che a volte sono loro che me lo ricordano, si tratta di più di mille brani, tra musiche da film, Valerio Liboni, più di mille brani scritti in 50 anni di musica italiana Cantautore, batterista e compositore, Valerio Liboni inizia a suonare giovanissimo la batteria esordendo nel 1969 Lo storico gruppo beat dei Nuovi Angeli: Valerio Liboni, Aldo Valente, Paki Canzi e Marco Bonino (Ph in pagina Piero Ferroglio) MUSICA ITALIA CANTANTI DISCOGRAFIA CONCERTI

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